Classificata tra i dispositivi di protezione individuale, la miglior visiera a rete protettiva rientra tra i dispositivi da usare per particolari impieghi di giardinaggio, primo fra tutti quello con il decespugliatore.
Proteggersi con l’abbigliamento idoneo è indispensabile per motivi di sicurezza e per evitare che parti più esposte come volto e occhi possano venire colpiti accidentalmente dai detriti che si sollevano dall’uso degli utensili.
Sommario
- Le 4 migliori visiere a rete protettive
- 1. Visiera di Sicurezza a Rete Silverline 140868
- 2. Visiera protettiva con rete in acciaio Oregon Q515064
- 3. Captelec Visiera Protettiva
- 4. Visiera Protettiva Professionale Ama 07071
- Utilizzo della visiera a rete protettiva?
- Com’è fatta la visiera a rete protettiva?
- Sicurezza con la visiera a rete protettiva?
- Caratteristiche della visiera a rete protettiva?
Le 4 migliori visiere a rete protettive
Se vuoi essere sicuro di non avere inconvenienti nei lavoretti fai da te in giardino, non puoi scendere a compromessi in fatto di qualità.
Puoi anche cercare una buona visiera a rete protettiva economica, ma è buona abitudine leggere le opinioni degli utenti che le hanno già provate e pubblicano nel web i loro punti di vista, spesso accompagnati da veri e propri test di prodotto.
Una cosa è certa: qualsiasi modello tu stia cercando, lo troverai nella vendita online al prezzo più basso.
Qui di seguito ti presentiamo le migliori visiere a rete protettive:
1. Visiera di Sicurezza a Rete Silverline 140868
La migliore per: rapporto qualità e prezzo
È una visiera protettiva specificatamente progettata per l’impiego con tagliasiepi, decespugliatori e trituratori da giardino.
Incernierata su una comoda calotta frontale imbottita, è dotata di regolazione a cricchetto singolo per una buona vestibilità.
Si indossa velocemente ed è sempre pronta all’uso. Realizzata in conformità con la norma EN1731, protegge completamente il viso.
- Protezione totale
- Vestibilità
- Regolabile
2. Visiera protettiva con rete in acciaio Oregon Q515064
La migliore per: comoda da indossare
Si tratta di una visiera protettiva in maglia di acciaio, specifica per lavori di giardinaggio. La banda anti-sudorazione integrata favorisce il massimo confort anche nelle giornate più calde.
Lo schermo in maglia può essere sostituito e la fascia è regolabile in un unico punto. Protegge completamente la faccia ed è conforme alla norma EN1731.
- La fascia di sicurezza Oregon include una visiera in rete resistente e...
- La protezione frontale con rete metallica è adatta per essere utilizzata...
- Protezione totale
- Anti-sudore
- Regolabile
3. Captelec Visiera Protettiva
La migliore per: doppia protezione vista e udito
Offre una doppia protezione, visuale ed uditiva. La rete protegge gli occhi e le cuffie antirumore integrate garantiscono la massima salvaguardia dell’udito.
Se si desidera, le cuffie possono essere sganciate. La visiera è realizzata in robusto materiale in abs ed è conforme alla norma europee. È antiriflesso e assicura una buona portabilità.
- Cuffie integrate
- Robustezza
- Anti-riflesso
4. Visiera Protettiva Professionale Ama 07071
La migliore per: prezzo interessante
Se si è alla ricerca di un prodotto affidabile, robusto ma strutturalmente essenziale, questa visiera è la soluzione ideale.
Si presta ad essere indossata per l’uso con tagliasiepi, decespugliatori e trituratori da giardino. Applicata su una calotta plastica, è progettata con fermatesta regolabile. Lo schermo è in policarbonato.
- Schermo in rete
- Fermatesta regolabile
- Robusta
- Regolabile
- Minimal
Utilizzo della visiera a rete protettiva?
La visiera a rete è appositamente studiata per protegge il viso da eventuali danni provocati da rami, erba e sassi durante i lavori di giardinaggio, ad esempio con il decespugliatore, il tagliasiepi e i trituratori da giardino.
Difende anche dalle polveri che vengono generate dal taglio di arbusti e cespugli, scagliati in aria dal movimento velocissimo dei fili di tranciatura di sterpaglie e rovi.
Com’è fatta la visiera a rete protettiva?
I migliori modelli hanno la visiera ribaltabile, mentre in quelli più economici è fissa e solidale con la calotta o l’archetto frontale che la sostengono.
Sono in genere strumenti semplici, fabbricati sia per un lavoro occasionale che professionale. Sono realizzati in policarbonato resistente o in rete di alluminio per facilitare la traspirazione, assicurando in ogni caso un’ottima visibilità e una protezione totale del viso.
La visiera non si integra infatti con un elmetto a protezione totale del capo, in quanto coprire tutta la testa non è compito di questo tipo di dispositivo, ma la scelta dei materiali impiegati è importante.
Calotte o archetti frontali di plastica dura o la fascia che chiude in maniera troppo stretta quando lo si indossa possono dare fastidio se i lavori si prolungano oltre un certo tempo.
Sicurezza con la visiera a rete protettiva?
Un aspetto da considerare è che, se le visiere offrono una protezione più estesa, che copre tutta la faccia, non sono tuttavia ermetiche. E per questo la polvere, i fumi e le nebbie potrebbero ugualmente entrare in contatto con gli occhi e il volto.
Nei casi in cui si sollevi molta polvere – specie d’estate – è bene anche indossare una maschera respiratoria di carta, che difenda le vie nasali.
La visiera protegge la faccia, ma quando si lavora con attrezzi elettrici o a motore in giardino, occorre avere l’equipaggiamento giusto e completo, con abbigliamento, casco, guanti da lavoro e calzature idonee, che salvaguardino tutte le parti del corpo esposte.
Caratteristiche della visiera a rete protettiva?
I fattori chiave per indossare la visiera sono il livello di comfort che deve essere adeguato e la portabilità in modo che non stringa troppo quando si lavora o troppo poco con il rischio di dare fastidio o di perderla.
La visiera deve essere in maglia fine d’acciaio o altri metalli e lasciare passare l’aria da sotto.
Insieme alla visiera è bene indossare anche una cuffia antirumore e preferire modelli che prevedono la possibilità di sostituire la visiera stessa.
La visiera deve essere conforme alle norme definite per l’omologazione di questo genere di strumenti.