Come lavare i capelli sulla sedia a rotelle

Come lavare i capelli sulla sedia a rotelle

L’attenzione che si rivolge ai capelli è una parte essenziale della routine di cura del corpo. Una chioma pulita e luminosa è sinonimo di bellezza e igiene.

Chi assiste una persona affetta da una disabilità temporanea o permanente, è spesso in dubbio su come lavare i capelli sulla sedia a rotelle.

Con la tecnica giusta, però, si può superare ogni ostacolo.

Come lavare i capelli sulla sedia a rotelle

Ci sono dei metodi appositi che sono stati sviluppati per aiutare a lavarsi i capelli chi è costretto su una sedia a rotelle. In questo modo si riesce ad agire in sicurezza, senza il rischio di far male al collo di chi è impossibilitato a muoversi o di inondarlo con un mare di shampoo.

1. Posizionamento della sedia a rotelle

Per prima cosa, devi trovare una posizione pratica per te che devi lavare i capelli, che sia nello stesso comoda per chi è seduto sulla sedia a rotelle. In base all’altezza del lavandino devi valutare se è il caso o meno di reclinare lo schienale.

In ogni caso, ricordati di bloccare i freni della sedia, per evitare ogni rischio di slittamento accidentale.

2. Quali accessori possono essere utili

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Sul mercato puoi trovare una serie di accessori che possono rivelarsi molto utili. Magari nei hai già sentito parlare (come ad esempio il classico sistema di lavaggio portatile) ma non sai esattamente come utilizzarli. In questo paragrafo puoi trovare una serie di informazioni che potranno risolvere ogni tuo dubbio.

Lavandino portatile

Un lavandino portatile si compone di una vasca di dimensioni variabili, supportata da un piedistallo regolabile in altezza. Lo scarico dell’acqua viene effettuato attraverso un tubo flessibile. Grazie alla dotazione di ruote, la struttura può essere facilmente spostata dove si desideri (un po’ come il lavatesta per parrucchieri).

  • Assemblaggio. In genere il lavandino viene consegnato smontato: dovrai quindi assemblarlo seguendo le istruzioni.
  • Inclinazione. I lavandini di qualità hanno una struttura semovibile che può essere inclinata in base alle specifiche esigenze.
  • Drenaggio. Lo scarico dell’acqua può essere effettuato posizionando l’apposito tubo in un secchio o in un lavandino.

Ecco come fare per utilizzare il lavatesta portatile:

  • Posiziona la sedia a rotelle in prossimità della struttura e regola l’altezza in base a dove è posizionato il collo della persona a cui stai lavando i capelli.
  • Con un movimento delicato, inclina la sua testa e fai ricadere i capelli nel lavandino.
  • Verifica che il foro di scarico sia correttamente aperto e, a questo punto, puoi iniziare il lavaggio dei capelli. Puoi anche scegliere di lavare i capelli solo con acqua o con uno shampoo delicato.
  • Al termine, allontana la sedia a rotelle e pulisci con cura il lavatesta per lavandino.

Nei modelli top di gamma può essere presente anche una doccetta per lavatesta.

Vaschetta lavatesta

Si tratta di un accessorio molto pratico grazie al quale è possibile riempire lo spazio vuoto che si crea tra il collo e il lavandino: in questo modo non è necessario inarcare la schiena. Aiuta a diminuire la possibilità che l’acqua fuoriesca.

È dotato di una fettuccia di cotone con velcro per fissare il vassoio al collo. Assicurati che sia allacciata con la giusta tensione, né troppo stretta né troppo larga.

Analogamente a quanto avviene quando ci si lava i capelli dal parrucchiere, è sempre consigliato mettere una salvietta sulle spalle della persona. Si consiglia di me puoi mettere un asciugamano intorno al collo della persona.

Lavandino gonfiabile

Sai che puoi anche scegliere di lavare i capelli mentre la persona si trova sdraiata a letto? Basta avere un lavatesta gonfiabile!

Si tratta di un lavacapelli per disabili che si compone delle seguenti parti:

  • Una bacinella realizzata in gomma, completa di tappo di chiusura dello scarico.
  • Un tubo di scarico flessibile, da posizionare in un secchio.

Una volta gonfiata, la bacinella ha le sembianze di un vero e proprio lavandino, con una rientranza per posizionare il collo. Deve essere stabile, ma è sempre consigliato di non gonfiarla completamente, per evitare che diventi eccessivamente ingombrante.

Prima di posizionarla sul letto, si consiglia di stendere una salvietta sul letto, in corrispondenza dell’apertura del collo del bacino.

Per lavare i capelli, procedi nel seguente modo:

  • Riempi d’acqua una bottiglia d’acqua da un litro o da un litro e mezzo (puoi anche utilizzare una doccetta portatile per lavandino)
  • Chiudi il tappo di scarico del lavandino.
  • Inumidisci i capelli.
  • Versa un po’ di shampoo sulle mani e massaggia dolcemente la chioma.
  • Risciacqua.
  • Togli il tappo di scarico.

Mantella

Questo accessorio consente di semplificare notevolmente tutte le operazioni legate allo shampoo. L’estremità inferiore della mantella viene fatta scivolare all’interno del lavandino, per far defluire facilmente l’acqua.

I suoi vantaggi sono i seguenti:

  • Chi lava i capelli può stare in posizione eretta e non è costretto a piegarsi più del necessario.
  • La persona a cui vengono lavati i capelli può stare seduta senza necessità di inclinarsi in avanti o indietro.

Ha una struttura leggera e robusta ed è dotata di una serie di ganci che permettono di adattarla facilmente al collo.

Imbuto per lavare i capelli

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Consente di lavare i capelli alle persone con disabilità fisiche, che non riescono a muovere la testa o il collo. Si compone di una struttura in vinile sigillata e di un velcro che consente di adattarlo a ogni dimensione della testa.

Ecco come procedere:

  • Fai sedere la persona e pettinale i capelli all’indietro.
  • Fissa l’imbuto in corrispondenza dell’attaccatura dei capelli, regolando il velcro in base alle esigenze.
  • Inumidisci i capelli e inizia a cospargere lo shampoo, quindi risciacqua.

Si consiglia di non eccedere nell’utilizzo dell’acqua e dello shampoo.

Cuffia shampoo

Se non è possibile utilizzare l’acqua per lavare i capelli, viene in aiuto questa speciale cuffia in lattice che contiene al suo interno lo shampoo e il balsamo. Non richiede il risciacquo.

È una soluzione molto pratica, monouso, che può essere utilizzata in qualsiasi circostanza. Si usa così:

  • Riscalda la cuffia per qualche secondo nel microonde (non è indispensabile, ma consigliato)
  • Posizionala quindi sulla testa del paziente, massaggiando delicatamente per circa un minuto (se i capelli sono lunghi questo passaggio potrebbe richiedere due o tre minuti)
  • Rimuovi la cuffia.
  • Massaggia delicatamente il capo con un asciugamano.

Conclusioni

Lavare i capelli a una persona costretta su una sedia a rotelle non dev’essere considerata un’impresa impossibile. Con la giusta tecnica e gli strumenti adatti, chiunque può farlo.

In questo articolo abbiamo preso in esame gli accessori più diffusi che possono assisterti in questo delicato compito.

Abbiamo anche riportato alcuni consigli d’uso che ti consentono di effettuare ogni operazione nel modo più idoneo e nel massimo comfort.

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