12 Suggerimenti per pulire la tenda da campeggio come un vero professionista

12 Suggerimenti per pulire la tenda da campeggio come un vero professionista

La tenda è la tua migliore compagna di avventure, quando vuoi pernottare sotto le stelle. E non importa se ti trovi in campeggio, nel tuo giardino o in mezzo al deserto: la tua tenda, in quel momento, è la tua casa. Devi quindi mantenerla sempre pulita, proprio come fai tra le mura domestiche.

Se la trascuri, rischi di accorciare notevolmente la sua vita e devi quindi buttarla via per acquistarne un’altra.

E ricorda, quando ti trovi a dover trattare qualche odore sgradevole, affidati al tuo naso: nessuno, meglio di lui, ti può far capire quale strada è meglio seguire.



1. Non metterla in lavatrice

lavatrice

Bisogna ammettere che la tentazione è forte. Ma se ti trovi tra le mani la tua tenda infangata e, davanti alla lavatrice, ti passa per la mente un pensiero come “Chissà se…”, bhè, resettalo immediatamente.

Certo, la macchina da lavare è comoda, pratica e ti consente di accelerare notevolmente i tempi di pulizia, senza alcuna fatica. Ma inserire la tua preziosa “casetta” nell’elettrodomestico, significa rischiare di distruggerla.

Una lavatrice può fare a pezzi il tessuto e deformarlo completamente.

2. Il metodo più efficace: l’olio di gomito!

Il modo migliore per pulire la tenda è rimboccarsi le maniche e farlo a mano. Prima di affrontare questo lavoro, è bene fare alcune operazioni preliminari per semplificarti la vita.

Rimuovi ogni traccia di sporco, rocce o altri detriti. Se, al momento di smontarla per tornare a casa, l’hai richiusa sul bagnato, assicurati di rimetterla al più presto al sole in modo che possa asciugare.

3. Rimonta la tenda

area-di-campeggio

Quando arriva il momento di pulire la tenda, rimontala come se fossi in un’area di campeggio o appendila in un posto ben aerato, per semplificare ogni operazione.

4. Cosa utilizzare

Una volta che la tua tenda da campeggio è asciutta e si configura come se fossi in campeggio, puoi raggruppare gli strumenti necessari per iniziare il processo di pulizia.

Fra le cose che devi tenere sempre sotto mano, non devono mancare un panno non abrasivo per il lavaggio, un pennello con setole morbide, un secchio, del sapone e acqua fredda in abbondanza.

5. Cosa non utilizzare

C’è sempre uno strumento giusto e uno sbagliato per ogni tipo di lavoro. Nel caso della tenda, l’utilizzo dello strumento sbagliato può rovinarla per sempre.

Evita quindi di servirti di spazzole dure, come pure del detersivo per i piatti, della candeggina e di prodotti per il pre-lavaggio. Allo stesso modo, non servirti di saponi profumati, perché rischi di attirare ospiti indesiderati durante la tua prossima vacanza in campeggio.

6. Inizia dall’interno

interno-tenda-da-campeggio

Dopo aver raggruppato gli strumenti necessari, riempire il secchio con sapone e acqua fredda. Quindi prendi il panno e inizia a rimuovere lo sporco dall’interno. Strofina delicatamente tutte le superfici, prestando particolare attenzione alle parti delicate, come ad esempio il fly.

Una volta che hai terminato, prendi la spazzola morbida e entra in ogni angolo della cavità all’interno della tenda. Puoi utilizzare il pennello anche per rimuovere le eventuali macchie.

Quando hai ultimato la pulizia interna, esci dalla tenda e segui gli stessi passaggi per pulire la parte esterna.

7. Come rimuovere la resina

Se sei appena tornato da un viaggio in un ambiente selvaggio, potresti trovare della resina di pino sulla tua tenda da zaino . Prova a toglierla con qualche goccia di olio minerale e una spugna. Dopo aver rimosso la linfa, lava le aree interessate con acqua tiepida.

Se hai difficoltà a reperire l’olio minerale, puoi utilizzare in alternativa l’acetone o l’alcol denaturato. Prima di usare qualsiasi prodotto, è buona norma testarlo su una piccola area nascosta, per non correre il rischio di danneggiare la tenda. Meglio essere sicuri che dispiaciuti!

8. Togli anche la muffa

Per capire se è necessario sbarazzarsi di qualsiasi muffa, ricorda di fidarti sempre del tuo naso. Un odore sgradevole di solito è un segno che i microrganismi di muffa hanno iniziato a crescere e devono essere rimossi al più presto.

Se è un problema grave, allora la crescita sarà evidente.

La muffa nera può danneggiare permanentemente il tessuto e lasciare una macchia. Per questo motivo, è importante non trascurare questo passaggio.

Nella maggior parte dei casi, l’acqua calda e il sapone saranno sufficienti. Ci sono anche altri metodi fatti in casa, come l’uso di aceto bianco e acqua. Puoi anche fare una soluzione con una tazza di sale, succo di limone concentrato e un litro di acqua calda.

Se nonostante questo la muffa persiste, puoi ricorrere nuovamente alla tua spazzola morbida per applicare nel punto desiderato una soluzione di pulizia specifica, progettata per pulire i tessuti senza danneggiarli. Così facendo ci sono meno possibilità che rimangano dei residui di prodotto al termine della pulizia.

Inoltre, un prodotto ad hoc non riduce l’efficacia della idrorepellenza dei tessuti

9. E ora, usa il naso!

Dopo aver rimosso lo sporco, le macchie, la resina e la muffa, arriva il momento di usare… il naso! Se senti che ci degli odori sgradevoli, probabilmente avrai bisogno di utilizzare un prodotto progettato in modo specifico per questo scopo.

L’impiego è molto semplice: è sufficiente immerge la tenda in una vasca da bagno con la soluzione disciolta nell’acqua. Prima di procedere, è importante leggere con attenzione le istruzioni di utilizzo. Se lasci la tenda nella vasca oltre il tempo consigliato, il rivestimento in poliuretano impermeabile potrebbe danneggiarsi.

In commercio puoi trovare diversi prodotti di questo tipo. Per scegliere quello più adatto alle tue esigenze, verifica quanto tempo è richiesto per l’ammollo e se sono necessari più lavaggi o è sufficiente una sola applicazione. Accertati anche che sia biodegradabile e che non danneggi l’ecosistema.

Puoi anche optare per un rimedio fai da te: prova ad applicare una soluzione casalinga realizzata con mezza tazza di aceto bianco diluita in una tazza d’acqua. Se vuoi evitare un trattamento di pulizia prolungato, puoi semplicemente uscire dalla tenda e spruzzare un flacone di deodorante per ambienti.

10. Se non funziona niente

Se dopo tutta questa pulizia la tua tenda è ancora maleodorante, allora probabilmente hai un problema diverso, che nessun rimedio può risolvere: probabilmente è dovuto al rivestimento in poliuretano. Per risolvere questo problema dovrai rimuovere il vecchio rivestimento in poliuretano e applicarne uno nuovo.

Ecco i passaggi che devi seguire. Riempi la vasca con acqua tiepida, aggiungendo qualche goccia di sapone liquido

Lasciare la tenda in ammollo per circa tre ore. Quindi, toglila dalla vasca e inizia a strofinare il rivestimento in poliuretano con una miscela di alcol isopropilico, acqua e un po’ di sapone. Una volta che si stacca, applica un nuovo rivestimento in poliuretano usando un sigillante per tende. Lascia asciugare per un giorno.

11. Controlla le cuciture

Se stai sostituendo il rivestimento in poliuretano, approfittane per controllare anche la tenuta cuciture impermeabili. Se ci sono delle cuciture nella tenda che perdono acqua, puoi richiuderle con un sigillante impermeabile.

Non tutte le cuciture devono essere sigillate, ma solo quelle che sono esposte alla pioggia o al deflusso.

12. Aumenta la protezione UV

Oltre a ottimizzare l’impermeabilità della tua tenda, puoi anche migliorare la protezione UV della tua tenda. Il tessuto esposto ad alti livelli di raggi UV spesso diventa secco e fragile come la carta. Questo lo renderà più soggetto alle lacerazioni e agli strappi, compromettendo l’utilizzo della tenda.

Ecco come puoi migliorare la protezione della tua tenda questi elementi ambientali. Prendi un po’ di trattamento solare spray e applicalo alle aree esterne della struttura. Insieme a una pulizia periodica e meticolosa, questa operazione può aumentare notevolmente la durata della tenda.

Come riporla in modo corretto

Riporre la tenda in modo ordinato e pulito è la permessa per non dover poi passare ore e ore nel tentativo di farla tornare al suo splendore originale. Ecco come fare.

Pulisci scrupolosamente la tenda prima di arrotolarla. Assicurati che sia completamente asciutta. Quindi, puoi imballarla per ultima, lasciandola al sole il più possibile.

Una volta a casa, procedi alla consueta pulizia. Al termine, quando è completamente asciutta, riponila in una custodia ampia e lasciala in un luogo fresco e asciutto insieme a tutta l’attrezzatura da campeggio. Evita di custodirla in prossimità di una fonte di calore, che può compromettere l’impermeabilità del tessuto. Controlla sempre che i pali e le puntate posti vicino alla tenda non danneggino la struttura.



Leave a Comment