Cuscino cervicale: gli 8 migliori benefici

Cuscino cervicale: gli 8 migliori benefici

Al giorno d’oggi sempre più persone soffrono di dolori cervicali. Lunghe ore passate al computer e intense giornate di lavoro alla scrivania con posture non sempre corrette possono causare una serie di problemi al collo.

Spesso basta adottare delle semplici azioni correttive che aiutano a risolvere questo problema, come fare degli esercizi per la cervicale o acquistare una sedia ergonomica che garantisca una postura corretta. E fra gli accessori più efficaci c’è sicuramente il cuscino cervicale.

Dormire con il cuscino cervicale?

cuscino

La zona in cui si trovano le vertebre cervicali è molto delicata, in quanto è lo snodo e il sostegno della testa. È sottoposta ad un forte stress soprattutto se durante la giornata si mantiene una postura scorretta.

Il dolore aumenta se anche nelle ore notturne non si fornisce al collo al capo il giusto sostegno permettendo alle spalle di poggiarsi sul materasso in modo corretto e di allentare le tensioni muscolari della schiena allineando la colonna vertebrale che può finalmente distendersi.

È importante dire che ogni persona ha un proprio modo di dormire: sebbene alcune posizioni a livello biomeccanico possano sembrare scomode o più rischiose per la salute delle articolazioni, il riposo rimane un fattore estremamente personale.

A livello biomeccanico però è importante anche fare una distinzione e una precisazione: non sempre ciò che ci sembra essere più comodo per dormire corrisponde all’essere più corretto. Se usi un cuscino troppo alto, nonostante si avverta un sostegno maggiore, puoi tenere sollevata la zona cervicale rispetto all’asse vertebrale: questa posizione può determinare anche un disallineamento con conseguente dolore delle faccette articolari.

Al contrario se usi un cuscino troppo basso si genera un meccanismo inverso e il collo può assumere una posizione inclinata verso il basso con conseguente schiacciamento del disco intervertebrale e formazione di una potenziale ernia.

La posizione corretta deve essere quella di un perfetto allineamento orizzontale della colonna vertebrale con la testa, in modo che la linea della cervicale non sia né troppo bassa né troppo alta rispetto all’asse. Il cuscino deve sorreggere e adattarsi al peso della testa.

Materiali del cuscino cervicale?

Benefici-del-Cuscino-Cervicale

Il materiale con cui è realizzato il cuscino per cervicale è senza dubbio un elemento molto importante da valutare prima dell’acquisto. I due materiali più utilizzati nei modelli in commercio sono il memory foam e il lattice, poiché, essendo entrambi indeformabili, sono i più efficaci contro i dolori della cervicale.

Memory foam

È un materiale veramente ottimo per un cuscino per cervicale, poiché si adatta al corpo senza creare una tensione e contro resistenza verso il collo.

Conformandosi alle dimensioni e al peso del corpo, i guanciali in memory foam favoriscono il mantenimento di una posizione corretta e naturale, producendo notevoli benefici a livello muscolare e cervicale. Infatti questa innovativa tecnologia è pensata per il trattamento dei disturbi a carico di tali strutture, fortemente invalidanti per chi ne è affetto. Un ulteriore vantaggio prodotto da questi particolari cuscini riguarda l’uso di materiali sintetici lavabili che impediscono l’annidamento di acari e batteri, responsabili di fastidiose allergie, al contrario di quanto accadeva con i vecchi poggiatesta in piuma d’oca che difficilmente potevano essere igienizzati a fondo.

Un vantaggio di questo materiale è quello di essere molto duraturo e avere dei prezzi piuttosto contenuti, mentre rispetto ad altri materiali (come il lattice) è meno traspirante e trattiene il calore. Tuttavia, per compensare questi ultimi due aspetti, i migliori modelli presentano una struttura alveolata che preserva il cuscino dall’umidità e garantisce la circolazione dell’aria.

Lattice

Si tratta di un materiale di origine naturale che viene poi lavorato fino ad ottenere una schiuma. Una volta compattata e solidificata, questa viene tagliata in lastre molto leggere e spugnose. Il vantaggio di questo materiale è che la struttura interna alveolata lo rende estremamente traspirante, evitando che ristagnino l’umidità e i cattivi odori.

Normalmente, sulle lastre in lattice vengono realizzate anche delle ulteriori scanalature, per aumentare la traspirabilità e l’ergonomia del cuscino. Inoltre, essendo un materiale naturale, ha il vantaggio di essere totalmente antibatterico e anallergico. Segnaliamo tuttavia che i prodotti realizzati al 100% in lattice naturale sono estremamente costosi, per cui la maggior parte dei modelli sul mercato presentano una percentuale di lattice naturale mescolata ad altri materiali, come l’aria o l’acqua, che conferiscono solidità al cuscino.

Benefici del cuscino cervicale?

Ecco quali sono i principali benefici che puoi ottenere scegliendo un cuscino di questo tipo.

1. Offre un sostegno differenziato

Questi cuscini sono da considerarsi dei veri e propri prodotti ortopedici, che offrono un sostegno differenziato, ottimale per capo, collo e spalle. Sono progettati per permettere un soffice appoggio al viso e un giusto supporto per il collo.

2. Favorisce l’allineamento del corpo

È grazie a questo fattore e al corretto allineamento capo, collo e spalle, che i cuscini ergonomici possono aiutare a prevenire, controllare e attenuare i disturbi del tratto cervicale. Inoltre, questi guanciali sono indicati per tutti quanti dormono a pancia in su o sul fianco, dal momento che favoriscono la postura più indicata.

3. Aiuta a mantenere la curva cervicale

Un prodotto adeguato può aiutarti a mantenere la normale curva cervicale mentre dormi sulla schiena, permettendo ai muscoli e ai legamenti di rilassarsi e di riguadagnare la loro lunghezza normale.

4. Allenta le tensioni

Un cuscino di questo tipo ti permette di appoggiarti sul materasso nel modo giusto, allentando le tensioni muscolari. E la colonna vertebrale può così trovare la posizione più corretta.

5. Efficace anche sul fianco

Questo specifico cuscino può anche essere efficace quando si dorme nella posizione di fianco, prevenendo la flessione innaturale del collo.

6. Ti svegli riposato

Viene così offerto quel supporto che non possono garantire i cuscini tradizionali. Questi ultimi, al contrario, sviluppano tensioni che si protraggono nel tempo. Al momento del risveglio, ti rendi conto di aver dormito male e al tuo risveglio hai la sensazione di essere “a pezzi” con la cervicale, con un dolore fisso e un grande indolenzimento.

7. Attenua i dolori

La scelta del cuscino giusto è importante per la propria salute fisica. Per chi soffre di dolori cervicali (e, di conseguenza, di mal di schiena) esiste un cuscino fatto apposta: si tratta di un modello con una forma particolare (a onda, con le estremità rialzate e la parte dove poggia la testa abbassata) che permette di riposare assumendo una postura del collo corretta.

8. È un prodotto tecnico

Se di ottima qualità, sia i cuscini in lattice che quelli in memory foam fanno la differenza migliorando di molto il tuo dormire. C’è da dire che spesso gli amanti del memory non lo sono del lattice e viceversa! Il lattice risulta essere più soffice ed elastico, non necessariamente cedevole ma comunque accogliente. Il memory appena poggiata la testa può sembrare molto morbido: ma dopo aver plasmato le sue forme sulle tue diventa più rigido, perché si comprime, e quindi offre un notevole sostegno.



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