I 5 Migliori Monitor Da Gaming

I 5 Migliori Monitor Da Gaming

Il miglior monitor da gaming può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta, sia per gli assidui giocatori di videogame, sia per i guerrieri occasionali che combattono nella notte più profonda.

Per ottenere il massimo dall’ultima, evoluta versione del videogioco sparatutto, come pure dal gioco di competizione sportiva, racing e altri giochi di azione, non basta disporre di un computer da gaming con una potente scheda grafica.

È fondamentale avere anche un buon monitor gaming. Solo così si riesce a visualizzare al meglio l’azione senza dover fare i conti con immagini sfocate, sfarfallii e altri disturbi che non solo possono compromettere la buona riuscita del gioco, ma che rischiano anche di affaticare la vista.




Aspetti da considerare

Nella scelta di un monitor da gaming per pc, una delle prime caratteristiche da prendere in considerazione è la risoluzione. Quella standard per giocare a un buon livello è di 1920 x 1080 pixel, la cosiddetta full HD. Se si possiede un computer potente, si può optare per un modello da 2 K o 4 K, con risoluzione da 2048 x 1556 pixel e 4096 x 2160 pixel.

Anche la grandezza dello schermo è importante ed è strettamente legata allo spazio disponibile e alla distanza a cui si può collocare il monitor. Generalmente 23 o 24 pollici sono sufficienti per ottenere delle prestazioni di gioco soddisfacenti.

Un altro parametro da non sottovalutare è quello relativo allo schermo lucido o opaco. Il primo offre colori più vivaci, mentre il secondo non è soggetto ai riflessi.

Qual è il miglior monitor da gaming?

A che cosa serve avere un computer da gaming ultra potente, un mouse da gioco e una tastiera da gioco all’avanguardia, se poi si finisce con il collegare un monitor giurassico?

Forse alcuni pensano che sia possibile acquistare un modello con caratteristiche evolute solo se si spendono cifre da capogiro. E invece no. Anche un monitor da gaming economico dell’ultima generazione, se scelto con cura, può soddisfare egregiamente le proprie esigenze di gioco.

In questa guida vengono presentati i modelli più evoluti, raggruppati a seconda del prezzo. In base alle proprie necessità di utilizzo e di investimento, è così possibile identificare in modo semplice e veloce la soluzione più adatta per proiettarsi, da protagonisti, nel mondo del gaming.

Qui di seguito ti presentiamo i migliori monitor da gaming:

Monitor da gaming a più di 500 euro

1. Asus ROG SWIFT PG278Q

Il migliore per: ampia area dello schermo

Questo monitor WQHD da 27 pollici e 2560 x 1440 pixel offre quattro volte la risoluzione di 720 p, con 109 pixel per pollice o 109 matrici RGB per pollice.

Dona immagini ricche di dettagli e, rispetto ai display full HD standard, permette di utilizzare fino al 77% in più di schermo. Tali caratteristiche offrono un vantaggio importante nel gioco.

Ha una velocità di 144 Hz di refresh e un tempo di risposta di 1 ms; il pulsante Turbo permette di selezionare con una sola pressione le frequenze di aggiornamento di 60 Hz, 120 Hz o 144 Hz.

2. Acer Predator XB271HU

Il migliore per: angolo di visualizzazione regolabile

Acer Predator XB271HUbmiprz Monitor Gaming G-Sync, 27",...
  • ✅ FLUIDITA' DELLE IMMAGINI: Sperimenta una fluidità delle immagini mai...
  • ✅ NVIDIA G-SYNC: NVIDIA G-SYNC crea un'esperienza di gioco estremamente...

Grazie all’esclusivo ErgoStand, questo monitor da 27 pollici può ruotare, inclinarsi, girarsi, alzarsi e abbassarsi, per offrire l’angolo di visualizzazione ottimale.

È progettato con tecnologia Led Ips per colori brillanti e una risoluzione di 2560×1440 pixel, garantendo un tempo di risposta 4 ms.

La tecnologia ComfyView elimina il riflesso dello schermo per ridurre l’affaticamento della vista. G-Sync evita lo screen tearing e riduce i disturbi grazie alla sincronizzazione della velocità di aggiornamento del monitor con i frame della GPU.

3. Acer Predator X34BMIPHZ

Il migliore per: avventure emozionanti

Pensato appositamente per il gioco, è progettato con display curvo IPS UltraWide QHD (risoluzione 3440 x 1440 pixel) da 34 pollici con proporzioni 21:9.

La tecnologia Nvidia G-Sync rende le immagini molto coinvolgenti, mentre gli altoparlanti DTS Sound da 7 W integrati esaltano l’esperienza audio.

Grazie alle tecnologie Predator ColorPlus e ZeroFrame il display è ancora più luminoso, favorendo la resa dei colori ed esaltando ogni dettaglio delle immagini. Le impostazioni di ottimizzazione dei toni scuri consentono di vedere bene anche al buio.

Monitor da gaming da 100 a 250 euro

1. Asus VX228H

Il migliore per: utilizzo personalizzato

Qualsiasi sia l’esigenza di impiego, questo versatile monitor da 21.5 pollici FHD Wide Screen è in grado di soddisfarla. Offre infatti quattro differenti livelli di utilizzo.

Il primo è ideale per la navigazione web, grazie all’accurata riproduzione del colore che rende le immagini molto realistiche. Il secondo si presta alla visualizzazione di foto e video, mentre il terzo favorisce ore e ore di lettura rilassata o di elaborazione testi. Il quarto, infine, è indicato per gli ambienti con luce soffusa.

2. Asus VX238H

Il migliore per: design extra-slim

Si caratterizza per il suo design ultra-sottile, ergonomico e robusto con piedistallo ispirato alla forma della meridiana.

È un 23 pollici full HD Led, Wide Screen (16:9), con rapporto di contrasto 80,000,000:1 e interfaccia HDMI. Si rivela quindi ottimizzato per ottenere la migliore immagine possibile e la massima qualità del colore.

Il tempo di risposta veloce di 1 ms (GTG) consente di eliminare completamente l’effetto ghosting e i disturbi in fase di riproduzione video. Regolando la luminosità della retroilluminazione si ottengono immagini di una profondità realistica.

3. BenQ RL2455HM

Il migliore per: esperienza di gioco fluida

Si tratta di un monitor gaming da 24 pollici Full HD (1920×1080) per console, progettato per offrire un’esperienza di gioco di assoluta fluidità. Offre movimenti senza latenza, con basso input lag e massima visibilità.

Si avvale inoltre delle funzionalità più evolute, quali un tempo di risposta da 1 ms GTG, due porte HDMI, Black eQualizer e una qualità d’immagine al top. Le sue caratteristiche speciali includono RTS Gaming e Flicker-free (riduzione dello sfarfallio).

4. Samsung C24F396

Il migliore per: coinvolgimento visivo

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Samsung Monitor CF39 (‎C24F396), Curvo (1800R) , 24",...
  • Samsung Monitor CF39, 24", Curvo (1800R)
  • 1920x1080 (Full HD), Pannello VA, 16:9

È un monitor Full HD da 24 pollici in formato 16:9. La sua notevole curvatura (con un raggio pari a 1800R) amplia il campo visivo incrementando la percezione di profondità: viene così garantita un’esperienza di gioco assolutamente coinvolgente.

Il massimo comfort visivo è ottimizzato dalla modalità Eye Saver che, diminuendo le emissioni di luce blu, riduce l’affaticamento degli occhi. Il Flicker Free riduce lo sfarfallio consentendo di lavorare e giocare più a lungo all’insegna del massimo comfort.

5. Asus VX278H

Il migliore per: rapporto qualità/prezzo

Realizzato in un elegante colore nero/antracite, ha una dimensione dello schermo di 27 pollici con una risoluzione di 1920 x 1080 pixel.

Offre una visualizzazione in modalità Wide Screen (16:9). Ha una porta VGA e un’uscita audio da 3,5 mm. Il prodotto ha una dimensione di 64,1 x 42 x 381,3 cm e pesa 4,5 kg. Asus ha la certificazione Tüv – Ultra-Low Blue Light per il miglior comfort visivo.

Cos’è un monitor da gaming?

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Se sei alla ricerca di un nuovo schermo per sostituire quello vecchio del tuo PC oppure per migliorare le tue esperienze di gioco, un buon monitor da gaming è ciò che fa al caso tuo.

Si tratta di uno screen progettato appositamente per sfruttare appieno le piattaforme di gioco e visualizzare al meglio i tuoi videogame preferiti.

Spesso, la scelta giusta non è legata necessariamente al monitor che offre le migliori prestazioni, ma a quello che ha le caratteristiche che meglio soddisfano i requisiti del tuo PC fisso o del tuo laptop da gaming.

I monitor da gaming, generalmente sono di grandi dimensioni, con display che vanno da 24 a 27 pollici, full HD o QHD (Quad High Definition) e display a contrasto.

La risoluzione è molto alta e la qualità delle immagini in movimento è nitida e fluida. Questo grazie a una frequenza di aggiornamento rapida e a un’ottima sincronizzazione tra dispositivo sorgente e monitor. In tal modo i problemi di immagini fantasma e di sfocature di movimento vengono eliminati.

A completare il tutto esistono diversi accessori che possono incrementare le potenzialità di un monitor da gaming, ovvero: ingressi video, jack per cuffie e staffe per supporti di regolazione degli angoli di visualizzazione.

Cosa sono il FreeSync e il G-Sync?

Il FreeSync  e il G-Sync sono due particolari tipi di tecnologia che mirano a risolvere alcuni problemi di visualizzazione delle immagini sul monitor, per consentirti di avere una migliore esperienza di gioco, più fluida e senza difetti o intoppi nella riproduzione visiva.

Uno dei problemi più comuni è il fenomeno del cosiddetto “screen tearing” ovvero lo “strappo dello schermo”, che causa un’anomalia nella riproduzione di alcuni fotogrammi.

Questa imperfezione si manifesta quando la frequenza dei frame di un dispositivo sorgente come una scheda grafica è differente dalla frequenza di aggiornamento di un dispositivo visivo come uno schermo TV o un monitor. Pertanto si generano delle fastidiose linee di “tearing” a causa della mancata sincronia tra i due apparecchi.

In sostanza il FreeSync  e il G-Sync assicurano che il monitor sia sincronizzato con la velocità con cui la scheda grafica emette ogni nuovo fotogramma; in tal modo i giochi risultano più belli e più fluidi nella visualizzazione.

Se vuoi avere un’esperienza di gaming più coinvolgente, vale la pena investire il tuo denaro in entrambe le tecnologie.

Ingressi video e altre funzioni

Un altro fattore molto importante da tenere in considerazione prima di acquistare un monitor da gaming è la presenza dei vari ingressi video, che ti consentono di mantenere la connessione a più PC e console di gioco, come ad esempio la PS4 Pro o la Xbox One.

Dal momento che le principali console utilizzano il cavo HDMI, sarebbe ideale che ci fossero delle doppie porte con questa specifica entrata.

Per alcune schede grafiche, invece è necessaria una connettività di tipo DisplayPort e DVI.

Inoltre la presenza di più porte USB, faciliterà il collegamento di pendrive, mouse, controller e altre periferiche. Se le porte sono ubicate lateralmente al monitor, sarà ancora più comodo collegare e scollegare i vari dispositivi, senza dover raggiungere il retro dello schermo.

Se vuoi che il tuo monitor sia altamente efficiente per godere al massimo delle tue esperienze videoludiche, potresti optare per un modello con sistema di altoparlanti e subwoofer integrati; in questo modo potrai anche preservare lo spazio del tuo desktop.

Se ti serve una soluzione con ingombri molto ridotti, potresti pensare di scegliere un PC da gaming All-in-one.

Si tratta di un modello che integra tutte le componenti essenziali, incluso il display, all’interno di un unico telaio.

Questo computer in genere occupa meno spazio e in commercio è possibile trovare soluzioni di tutti i tipi e per tutte le esigenze.

Infine, un supporto girevole e regolabile in altezza per lo schermo, può offrire il massimo comfort ergonomico e potrebbe rivelarsi molto utile e comodo per lunghe sessioni di gioco.

Qual è il prezzo di un monitor da gaming?

In media, per un monitor da gaming standard 1920 x 1080p il costo si aggira intorno a €150. Se invece si considerano i modelli con funzionalità G-Sync e FreeSync integrati, il prezzo può aumentare in modo significativo.

I monitor con risoluzione 2560 x 1440p sono particolarmente indicati per sfruttare al meglio la maggior parte delle impostazioni di gioco. Il costo di questi, in genere è compreso tra €300 e €500, a seconda delle funzionalità.

Il prezzo di un monitor 4K può partire da €300 fino ad arrivare a €600 o €800, se desideri un modello con funzione G-Sync.

Il mercato offre anche monitor curvi, che hanno prezzi che oscillano tra €300 e €400, fino ad arrivare a modelli “Ultrawide” che superano i €1.000.

Qual è il miglior tempo di risposta per un monitor da gaming?

Il tempo di risposta di un monitor da gaming dipende dal rapporto tra gli FPS (fotogrammi per secondo) che una scheda grafica riesce a generare e dalla frequenza di cattura e di riproduzione degli stessi fotogrammi sullo schermo.

La scheda grafica è più veloce del monitor e questo causa un ritardo e una lacerazione dell’immagine sul monitor. Ecco perché si ha bisogno della sincronizzazione verticale per i tradizionali display LCD a LED illuminati.

Per ottenere un monitor con una frequenza di aggiornamento più alta, le soluzioni migliori che ti raccomandiamo sono i modelli con dispositivi Freesync AMD e G-sync Nvidia, che sincronizzano l’uscita della GPU con la frequenza di refresh dello schermo su un canale separato. Questo tipo di tecnologia è ciò che rende un monitor da gaming adatto a supportare in modo fluido e ben definito un videogame. 

È meglio uno schermo TV o un monitor per giocare?

Sicuramente un monitor da gaming offre le condizioni perfette per giocare a un videogame rispetto a uno schermo TV.

Tra le varie funzioni, in entrambe i casi hai la possibilità di impostare l’aspect ratio delle immagini, vale a dire il rapporto tra altezza e larghezza di un’immagine, che ti consente di ottimizzarne la visualizzazione.

In un monitor da gioco, però, non esistono problemi di “Input Lag”, ovvero di ritardi di risposta tra il mouse da gaming, il gamepad e il monitor.

Un televisore riceve il segnale di comando leggermente in ritardo e ciò potrebbe causare problemi fastidiosi durante una sessione di gioco.

I monitor da gaming sono progettati apposta per rispondere istantaneamente ai comandi lanciati da un controller, che si tratti di mouse, tastiera da gaming o gamepad.

Tutto ciò è fondamentale soprattutto per creare una simbiosi più naturale e intuitiva tra il gamer e lo schermo, aumentando sensibilmente la giocabilità.

Qual è la differenza tra un monitor e un monitor da gaming?

Apparentemente potrebbe sembrare che le differenze tra un monitor normale e un modello da gaming siano minime o quasi inesistenti; in realtà non è così.

Come abbiamo già visto, i tempi di reazione per un giocatore sono molto importanti, specialmente se competitivo,. A tal proposito il gamer deve ricevere le informazioni velocemente su uno schermo capace di fornire un display rapido e ben definito.

Se il monitor da gaming dispone di tecnologia G-Sync e FreeSync per esempio, l’immagine non balbetta e non strappa, rendendo così l’esperienza di gioco più fluida e coinvolgente.

C’è da dire anche che la scelta tra un monitor da gaming e uno normale è molto soggettiva, in quanto alcune persone non fanno caso a determinati particolari e non notano alcune differenze.

Ovviamente se hai dei videogame con requisiti grafici molto pesanti, che durante il gioco richiedono un frame rate elevato e costante, è meglio che opti per un monitor da gaming.

Pertanto i modelli da gioco hanno caratteristiche come i tempi di risposta che sono molto più veloci dei normali schermi.

In commercio esistono anche i monitor da gaming 3D, che sfruttano un  tipo di tecnologia avanzata tramite l’utilizzo di occhiali speciali, che ti permettono di rendere le tue esperienze da gamer ancora più emozionanti e realistiche.

È davvero necessario un monitor da gaming per giocare?

In realtà scegliere un monitor da gaming piuttosto che un modello normale è un gusto puramente soggettivo; ovviamente dipende da quanto vuoi rendere coinvolgente la tua esperienza videoludica.

Al di là delle varie differenze di prezzo, che in linea di massima non sono eccessive, è consigliabile acquistare un monitor da gaming anziché uno schermo standard, per le diverse caratteristiche tecniche che abbiamo già analizzato.

Un vero gamer tenta di avere un approccio molto simbiotico con il suo videogioco preferito e vuole vivere la sua esperienza ai massimi livelli.

Non bisogna sottovalutare che per migliorare il rapporto tra utente e game le possibilità di upgrade di un monitor da gaming sono davvero tante; ciò dipende anche da quanto si è disposti a spendere in accessori supplementari utili a tale scopo.

Oltre a mouse, tastiera e supporto di regolazione schermo, se vuoi entrare pienamente nel gioco, potresti acquistare anche una sedia da gaming e un headset da gaming.

Con la prima puoi goderti le tue partite comodamente ed evitare l’insorgere di problemi alla colonna vertebrale a causa di posture sbagliate, tenute durante le lunghe ore di una sessione di gioco.

Queste sedie o poltrone, infatti hanno un design ergonomico che riduce notevolmente l’affaticamento e il rischio di infiammazioni muscolo-scheletriche.

Nonostante ciò è sempre consigliabile fare delle pause periodiche durante una partita, per consentire al fisico e agli occhi di riposare.

Un altro accessorio molto interessante è l’headset da gaming, ovvero un kit che generalmente è composto da cuffie e microfono.

Questo set ti consentirà di addentrarti ancora di più in un’avventura game, in quanto le cuffie ti isolano acusticamente e pertanto non sei disturbato da eventuali rumori esterni.

Il vantaggio di questo isolamento consiste anche nel non disturbare altre persone presenti in casa, permettendoti di godere di tutti gli effetti sonori del gioco.

In aggiunta a questo, nel set solitamente è presente anche un microfono, molto utile per interagire con i tuoi amici o con il tuo sfidante durante una sessione di game online.

(FAQ) Domande frequenti sui monitor da gaming

La risoluzione dello schermo è necessaria per le prestazioni?

La risoluzione è molto importante, in quanto determina come la GPU sarà in grado di gestire i requisiti grafici di ciascun titolo di gioco.

Con l’aumento di questa, incrementano anche il numero dei pixel, con conseguente miglioramento dei dettagli e della nitidezza dell’immagine.

In questo modo la GPU dovrà eseguire il rendering di più pixel per creare un campo visivo più ampio e dettagli estesi, in maniera che i fotogrammi possano aumentare la definizione. La risoluzione 1080p generalmente è la più apprezzata, in quanto non richiede molto per elaborare 140 fotogrammi o più e ciò la rende ideale per le configurazioni E-Sports.

Per ciò che riguarda il 4K e l’Ultrawide, questi modelli richiedono un’elevata potenza di elaborazione e pertanto sono per lo più scelti dai giocatori più esigenti.

La risoluzione 1440p è un felice compromesso, dal momento che offre miglioramenti grafici e richiede un’elaborazione sostanziale ma inferiore a quella di un 4K.

Che cos’è l’Input Lag / Display Lag e perché è importante?

L’Input Lag è il tempo di ritardo impiegato dal segnale lanciato dalla tastiera o dal mouse, che viene elaborato attraverso le porte di ingresso e uscita dei cavi e visualizzato sullo schermo.

In sostanza indica quanto tempo impiega quel monitor a riprodurre l’immagine ricevuta dalla scheda grafica e dai comandi di controllo.

Per i gamer professionisti questo elemento è estremamente importante, specialmente quando giocano a game di corse o in genere a giochi che richiedono azioni rapide e con FPS (fotogrammi per secondo) molto elevati.

In che modo il Contrast Ratio fa la differenza nel gioco?

Il Contrast Ratio (rapporto di contrasto) o intervallo dinamico, indica la differenza tra il valore di colore più scuro e quello più luminoso che il monitor può proiettare.

In pratica si tratta della differenza di luminosità tra bianco e nero, ma dato che tutti i monitor utilizzano una retroilluminazione quando lo schermo è acceso, il nero in realtà diventa un grigio molto scuro; poiché il nero assoluto è per definizione “l’assenza totale di luce”.

Questa differenza cambia da monitor a monitor ed è misurata in scale di contrasto che variano tra le diverse case produttrici.

Tuttavia, rimane un valore molto importante, che incide sulla scelta del monitor, in base alle proprie esigenze di gioco. Questo per evitare problemi di distinzione di alcuni pixel durante un gameplay in una una stanza buia dove la luminosità è notevolmente ridotta.

Quale tipo di pannello si dovrebbe scegliere per un monitor da gaming?

Tra gli aspetti più importanti nella scelta di un monitor da gaming, il tipo di pannello è uno di quelli.

I monitor da gioco odierni sono costituiti principalmente da tre tipologie di pannello: TN, VA e IPS.

Il pannello TN (Twisted Nematic) è lo standard più diffuso nel mercato dei monitor da gioco. Di solito questi schermi hanno dei rapporti di contrasto statici di 1000:1 e sono i più economici.

I tempi di risposta sono più bassi rispetto a quelli degli altri due tipi e gli angoli di visualizzazione e le prestazioni cromatiche non sono eccellenti.

Il pannello VA (Vertical Alignment) ha un contrasto statico più elevato rispetto a un modello TN e questo rende i neri davvero neri, eliminando le tonalità grigiastre.

Inoltre, il VA ha degli angoli di visione migliori e una definizione dei colori più elevata, anche se la gamma tende comunque ad essere slavata e le ombre perdono un po’ di nitidezza. In tal senso gli schermi VA potrebbero essere considerati a metà strada tra la tecnologia TN e quella IPS.

Infine troviamo il panello IPS (In Plane Switching) che è dotato di una tecnologia che ha rivoluzionato i monitor per PC, dotandoli di una grande accuratezza nei colori e nella definizione e di angoli di visuale molto elevati. Tutto questo per ottenere una resa visiva ad altissimi livelli.

In che modo la frequenza di aggiornamento influisce sul gameplay?

La frequenza di aggiornamento del monitor da gaming conta molto durante una sessione di gioco, sia che si tratti di game con grafica pesante o meno.

Questo perché la frequenza di refresh è il numero di fotogrammi che lo schermo è in grado di mostrare al secondo e pertanto diventa un parametro fondamentale da considerare per soddisfare le proprie esigenze di gioco.

Perché scegliere un monitor a 144 Hz?

Una frequenza di aggiornamento più elevata equivale a una maggiore fluidità di gioco.

La frequenza di refresh da 144 Hz è il nuovo fenomeno di tendenza nel settore videoludico e a maggior ragione, poiché le schede grafiche attualmente supportano più dello standard da 60 Hz.

Senza un monitor da gaming adeguato, in grado di sfruttare appieno le funzionalità della GPU, non otterrai mai le prestazioni ottimali che l’hardware può offrire.

Qui le scuole di pensiero si dividono in due: i gamer che amano vedere una riproduzione perfetta dei colori e quelli che prediligono la scorrevolezza dei monitor a 144 Hz.

Alcuni giocatori affermano che una volta testata la giocabilità a 144 Hz, difficilmente si tende ad accettarne una più bassa e quindi a tornare indietro.



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