Praticare lo sci e avere sempre i piedi caldi con le migliori calze da sci è oggi possibile nel massimo comfort.
In questi ultimi anni si nota una maggiore consapevolezza dell’importanza di usare indumenti appropriati durante la pratica della propria attività preferita. Ai guanti da sci iper professionali si affianca spesso la maschera snowboard che permette un’ampia visuale e, fortunatamente, anche il casco da sci per garantire una discesa in piena sicurezza.
In passato, la maggior parte degli sportivi non si poneva problemi di sorta e optava per il primo paio di calzettoni che trovava nel cassetto, sia che si accingesse a fare 10 km di corsa, che partisse per un’escursione in montagna o che infilasse i piedi in un paio di scarponi da sci.
In realtà le calze sono un vero “cuscinetto di comfort” tra la pelle dei piedi (che subisce tutti gli attriti dovuti allo sfregamento) e le scarpe. Questo attrito viene ulteriormente accentuato dall’umidità generata dalla sudorazione: è perciò molto importante anche la capacità della calza di mantenere il più asciutta possibile la pelle del piede, riducendo così al minimo la possibilità dell’insorgere di arrossamenti e vesciche.
Al di là di queste considerazioni generali, diverse sono le caratteristiche specifiche che devono avere le calze termiche a seconda dello sport che si desidera a praticare.
Entriamo quindi nel dettaglio, prendendo in considerazione i principali aspetti tecnici e di comfort delle calze da sci.
Sommario
La classifica delle migliori calze da sci
Chi non ha mai sognato, sulla neve ma anche nelle giornate di freddo intenso in città, di poter indossare un paio di calde, confortevoli, rilassanti calze da sci?
Nella rassegna che segue troverete cinque modelli caratterizzati da soluzioni tecniche all’avanguardia in un’ampia range di prezzo, incluso quello più economico ma, naturalmente, non meno efficace.
Qui di seguito ti presentiamo i migliori calze da sci:
1. X-Socks Ski Alpin Siver Calze da sci
Le migliori per: super soffici
- Air-conditioning channel per x-socks
- Calze
Leggere e nello stesso tempo avvolgenti, queste calze si caratterizzano per una composizione del tessuto particolarmente soffice ed elasticizzato, all’insegna del massimo comfort.
Sono imbottite efficacemente nei punti di maggior pressione, a contatto con lo scarpone. I piedi restano asciutti e ben areati, grazie a un particolare sistema di areazione.
2. Calze da sci Ultrasport Downhill
Le migliori per: punti anti-pressione
- Trasporto dell'umidità perfettamente regolato - Ideale per lo sci, le...
- Calza di compressione anatomica con zone di carico speciali
Grazie agli speciali ed elaborati punti di imbottitura su tibia, caviglia e tallone, garantiscono un ottimale alleggerimento della pressione, prevenendo così la formazione di irritazioni, vesciche e tagli.
Le calze migliorano la circolazione del sangue nelle gambe e quindi favoriscono la temperatura ottimale dei piedi. Offrono un’ottimale gestione dell’umidità e una regolazione termica ideale.
Il plantare anatomico è contrassegnato con R & L.
3. Calze da sci Crevice BCR1134
Le migliori per: prezzo competitivo
- Ottima vestibilità grazie all'elastan; lavabili a 30°
- Pianta anatomica di forma diversa per piede destro e sinistro
A un prezzo moto vantaggioso vengono proposte due paia di calze da sci imbottite, in diversi colori. Grazie alla presenza di elastan nella composizione del tessuto, si fanno apprezzare per una vestibilità avvolgente e confortevole.
Sono fornite di un’imbottitura supplementare nelle zone a maggior carico. Hanno una pianta anatomica di forma diversa per il piede destro e quello sinistro e sono lavabili a 30°C.
4. Head Ski Kneehigh
Le migliori per: rapporto qualità/prezzo
- Comodi calzini alti al ginocchio
- Comodo da indossare
Queste confortevoli calze al ginocchio hanno una composizione del tessuto in misto lana, che dona calore e favorisce la traspirabilità della pelle.
Non comprimono la gamba, rivelandosi confortevoli da indossare anche per lunghi periodi di tempo. L’imbottitura di spugna assicura protezione contro freddo, aiuta ad assorbire gli urti e riduce la pressione.
5. Calze termiche da sci Nessi
Le migliori per: aderenti dove serve
- Sistema di ventilazione e traspirabilità
- Zone stabilizzanti nei polpaccio, tallone e metatarso
Si tratta di calze termiche da sci/snowboard di tipo unisex, studiate per garantire un alto livello di traspirazione.
Sono aderenti e rinforzate in tutti quei punti che si rivelano maggiormente soggetti al contatto con lo scarpone.
In questo modo si evita l’insorgere di dolorosi arrossamenti. Lunghe fino al ginocchio, proteggono adeguatamente anche dal freddo più intenso.
Perché indossare le calze da sci?
Quando si praticano sport invernali anche le calze diventano un indumento essenziale: avere freddo ai piedi è infatti uno dei problemi più frequenti sulle piste.
I tempi delle calzamaglie di lana da indossare sotto la tuta per proteggersi dal freddo e dal gelo sono (fortunatamente) finiti. Oggi le case produttrici di abbigliamento producono vestiti con materiali soffici e caldi, in grado di garantire la comodità per tutta la giornata di sci.
Non dimentichiamo che, con il freddo, si rischia di perdere la sensibilità alle articolazioni. Come conseguenza, il sangue non circola più in modo corretto anche in altre parti del corpo, nelle mucose del collo, del naso e della faringe, causando un fastidioso raffreddore. E il vecchio adagio “mente fredda e piedi caldi” dimostra quanto sia importante proteggere in modo adeguato le estremità inferiori.
Si patisce il freddo perché non si è in grado di eliminare l’umidità dal corpo. I piedi non fanno eccezione a questo principio, sudano eccome, specie nella zona del collo del piede dove maggiore è la compressione della scarpa.
Proprio per questo le calze tecniche sono necessarie a far traspirare il sudore e riequilibrare il calore nei vari punti del piede, mantenendo la circolazione sanguigna attiva. In questo modo si beneficia di una piacevole sensazione di caldo e del massimo comfort.
Come scegliere le calze da sci?
I modelli di ultima generazione sono costituiti generalmente da tre strati. Quello a contatto con la pelle è spesso composto da fibre polipropileniche che hanno un’alta capacità idrofoba nell’espellere l’umidità, mantenendo il piede caldo e asciutto.
Il secondo strato garantisce l’isolamento termico e favorisce la traspirazione e il passaggio dell’umidità all’esterno, per mantenere il calore a livelli ottimali. Lo strato più esterno fornisce invece un’ottima protezione dagli agenti atmosferici, assicurando nello stesso tempo la traspirazione attraverso le sue trame.
Non si deve pensare alle calze termiche come a indumenti tessuti solo con materiali sintetici. I migliori prodotti hanno nella loro composizione anche fibre naturali come la lana merino, il cotone e la seta, che servono soprattutto a prevenire la formazione di odori.
Grazie a un sapiente mix di differenti fibre viene garantito il massimo comfort e l’ideale sostegno ai piedi e alle gambe.
Sono spesso presenti spessori diversi e rinforzi in corrispondenza della punta del piede, del tallone e degli stinchi: vale a dire nei punti più sottoposti a sollecitazione, pressione e attrito dovuti allo scarpone da sci. In questo modo, ogni parte sarà al sicuro dall’eventuale formazione di calli, vesciche o altre ferite causate dallo sfregamento.
Le più evolute calze invernali offrono una caratteristica particolare: un morbido effetto di compressione, proprio come se s’indossasse una calza elastica. Questa soluzione tecnologica garantisce un’irrorazione sanguigna ottimale, poiché ogni movimento apporta un benefico massaggio al piede e alla gamba. Persino la predisposizione alle lesioni viene ridotta grazie a queste calze funzionali a compressione.
Le calze termiche, che si calzano in genere fino a qualche centimetro dal ginocchio, sono ideali anche per altre pratiche sportive outdoor invernali ma anche nella vita quotidiana a scuola, in ufficio e a casa.