Una delle domande più frequenti di chi deve tenere sotto controllo la pressione delle arterie a casa è: qual è la differenza tra misuratore di pressione da polso e da braccio?
La risposta degli esperti è tutto sommato molto semplice: la differenza è principalmente da ricercare nell’affidabilità dei risultati della misurazione.
Tuttavia, è importante conoscere con esattezza quali sono le principali caratteristiche che contraddistinguono i due tipi di dispositivi, oltre naturalmente a quali sono i vantaggi e gli svantaggi di ciascuno.
Sommario
Qual è la differenza tra misuratore di pressione da polso e da braccio?
Non sempre chi è iperteso sa di esserlo, perché una condizione di pressione alta può essere accompagnata da un’assenza di sintomi.
Tuttavia, col trascorrere del tempo possono insorgere patologie cardiovascolari anche di grave entità, come l’infarto e l’ictus.
Senza contare che anche la pressione bassa può creare delle condizioni di malessere, come ad esempio dei mancamenti improvvisi.
Ecco perché, superata la soglia dei sessant’anni, è bene tenere sotto controllo lo stato di salute, ed effettuare la misura pressione arteriosa un paio di volte all’anno.
E se sai già di soffrire di questa condizione, una rilevazione periodica a casa ricorrendo al misuratore ti consentirà di fornire al tuo medico tutti i dati per monitorare l’andamento, e potrai così seguire la cura più idonea (oltre naturalmente ad evitare abitudini di vita sedentarie).
Qui di seguito ti presentiamo qual è la differenza tra misuratore di pressione da polso e da braccio:
I misuratori di pressione domestici sono affidabili?
Gli apparecchi per misurare la pressione che si trovano sul mercato sono di due tipi: da polso e da braccio. Alcuni modelli sono così compatti che possono stare nel palmo della mano!
Entrami i dispositivi possono offrire una rilevazione molto accurato.
Tuttavia, la misurazione effettuata con un uno sfigmomanometro da braccio è spesso più affidabile.
Questo non dipende dal dispositivo in sé, ma dal modo in cui la pressione arteriosa viene rilevata.
Perché è più preciso un misuratore di pressione da polso?
In entrambi i casi devi tenere l’apparecchiatura all’altezza del cuore, perché la pressione è strettamente legata al ritmo cardiaco.
Il misuratore della pressione da braccio è già posizionato a livello del cuore, quindi non devi fare nulla per raggiungere il punto corretto.
Nel caso di un misuratore da polso, invece, devi sollevare il braccio fino a portare il polso a livello del cuore.
E dal momento che queste apparecchiature sono molto sensibili al movimento, la misurazione della pressione diastolica in corrispondenza braccio si rivela in genere più accurata.
Dopo qualche secondo infatti molte persone tendono ad abbassare il polso e anche con uno spostamento minimo la valutazione effettuata con lo sfigmomanometro da polso è immediatamente meno precisa.
Ecco perché alla domanda ” i misuratori di pressione da polso sono affidabili?” possiamo solo rispondere con un “ni”.
La stessa risposta la possiamo dire per gli smartwatch che misurano la pressione arteriosa e per gli orologi misura pressione. Non viene messa in dubbio la precisione del misuratore pressione arteriosa da polso, ma il modo con cui viene effettuata la rilevazione.
Quando misurare la pressione sanguigna a casa?
Sono molteplici le situazioni in cui è importante effettuare la misurazione della pressione diastolica a casa.
- Pressione incostante
Può capitare che la tua pressione sanguigna sia a volte più alta e altre volte più bassa.
Puoi quindi concordare con il tuo medico di misurare la pressione sanguigna a casa per alcuni giorni. In alcune persone la pressione sanguigna a casa è molto più bassa che in studio, perché fra le mura domestiche sono più rilassate, anche se non se ne accorgono.
Con le misurazioni effettuate a casa, il medico di famiglia può stimare meglio la tua pressione sanguigna media.
- Farmaci
Hai la pressione alta e stai assumendo farmaci per abbassarla. Durante le prime settimane vai regolarmente dal medico di base per i controlli.
È quindi possibile confrontare la pressione sanguigna misurata a casa con la pressione sanguigna misurata dal professionista.
Porta il tuo misuratore di pressione sanguigna all’appuntamento in studio. Quindi puoi mostrare come misuri la pressione sanguigna a casa. Se la tua pressione sanguigna si attesta sui valori corretti, dovrai solo sottoporti a qualche controllo, di tanto in tanto.
Come si misura la pressione sanguigna?
Ti eserciterai prima. Misuriamo la pressione sanguigna a casa due volte al giorno: al mattino e alla sera.
Come mirare la pressione a casa
Ecco come effettuare la misurazione quando sei a casa, per ottenere dei valori il più possibile accurati.
- Fase preparatoria
La fase preparatoria inizia circa mezz’ora prima della rilevazione (perché non puoi certo pensare di abbassare la pressione in 5 minuti). In questo arco di tempo…
- rilassati e non fare nessuno sforzo (come un’attività fisica o i lavori domestici)
- evita di fare docce fredde
- non fumare
- non bere caffè o tè
Trascorso questo tempo, puoi procedere con la rilevazione della pressione ottimale.
- Misurazione della pressione
Sei pronto? Ecco cosa fare:
- siediti su una sedia in posizione eretta e con le gambe unite
- indossa il dispositivo
- rimani in silenzio per almeno 5 minuti
- misura la pressione sanguigna
- La fase successiva è di estrema importanza e va fatta con la massima cura.
- Registrazione dei dati
Una volta che hai concluso la misurazione, fai così:
- annota ciò che hai misurato: la minima e la massima (ricordiamo che la pressione sanguigna ideale è indicativamente di 80 mmHg per la minima e di 120 mmHg per la pressione massima, mentre per quanto riguarda i battiti cardiaci si parla di 60 – 100 bpm)
- misura nuovamente la pressione sanguigna dopo due minuti e annota i valori che hai rilevato
- procedi così per 5 giorni, ogni mattina e ogni sera
- registra sempre il giorno, l’ora, la minima e la massima su “diario della pressione sanguigna”, cartaceo o digitale
Conclusioni
La misurazione della pressione sanguigna a casa è importante, e non solo se ti è già stata diagnosticata una condizione di ipertensione. A volte, questa patologia non dà sintomi e si può esserne affetti senza saperlo, con potenziali rischi all’apparato cardiocircolatorio.
Per tenere sotto controllo i tuoi valori puoi ricorrere a un dispositivo da polso o da braccio. In questo articolo puoi scoprire quale fra questi apparecchi è più preciso.
Fonti:
- Valori della pressione arteriosa – https://www.prevenzioneictus.it/pressione-arteriosa/pressione-arteriosa-valori-normali/#:~:text=I%20VALORI%20DELLA%20PRESSIONE%20ARTERIOSA&text=Questi%20valori%20di%20normalit%C3%A0%20sono,come%20minima%20(pressione%20diastolica).
- Pressione dopo i sessant’anni – https://www.ilgiornale.it/news/over/pressione-sangue-valori-abbassarla-60-anni-1977233.html
- Tabella dei valori di pressione – https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/cardiologia/normale-o-alta-la-tabella-dei-valori-pressori
- Come misurare la pressione sul braccio – https://www.youtube.com/watch?v=Jz6EXhXSSVM