I Migliori Annaffiatoi

I Migliori Annaffiatoi

Quando si coltiva un orto o ci si prende cura di un giardino, occorre innaffiare il terreno per far crescere le piante, facendo attenzione alle quantità d’acqua che si usa.

Ogni vegetale necessita di un diverso quantitativo d’acqua e l’annaffiatura deve essere fatta con regolarità e precisione. Se usi il miglior annaffiatoio, prima innaffierai il terreno con l’apposito ugello forato che ti permette di distribuire a pioggia l’acqua evitando di usare troppa pressione per piantine in crescita che sono molto delicate.

Poi una volta cresciute e in vigore potrai dosare più acqua con il beccuccio direttamente alla loro base evitando di annaffiare direttamente le foglie per evitare di danneggiarle.

Un annaffiatoio è di fatto un contenitore portatile, che in genere ha proprio una maniglia per il trasporto e un beccuccio per distribuire l’acqua. È un accessorio utile per irrigare le piante che hai nel tuo giardino o i vasi che hai in casa.

La capacità tipica di un annaffiatoio va da mezzo litro a dieci litri (raramente di più). I materiali utilizzati sono solitamente la plastica, la latta zincata con elementi decorativi o metallo (acciaio inossidabile o in alluminio)




Qual è il miglior annaffiatoio?

migliori-annaffiatoi

Sul mercato trovi molti modelli e se vuoi avere una panoramica completa dai un’occhiata alle proposte della vendita online, con le sue offerte più economiche e prodotti a basso prezzo, anche di marca.

Si consiglia di considerare le opinioni d’acquisto leggendo le recensioni degli utenti e mettendo a confronto i diversi tipi in commercio.

Qui di seguito ti presentiamo i migliori annaffiatoi:

1. Gardman Annaffiatoio Metallico – Il migliore per rapporto qualità e prezzo

Gardman 34875 Annaffiatoio Metallico, Blu
  • Un meraviglioso annaffiatoio metallico resistente, con manico pieghevole e...
  • Fabbricazione tradizionale in acciaio inox galvanizzato, per maggiore...

Ci sono molti aspetti positivi che contraddistinguono questo annaffiatoio: è esteticamente curato, pratico e molto robusto. Realizzato in resistente acciaio inox galvanizzato, si armonizza facilmente con qualsiasi ambiente, sia esterno che interno.

Ha una finitura resistente a vernice per polverizzazione, che garantisce la massima durata. Il manico è pieghevole, rivelandosi un’efficiente soluzione salva-spazio e la rosetta per lo spruzzo si può svitare. Ha una capacità di 4,5 litri.

  • Capacità: 4,5 litri
  • Robusto
  • Pratico

2. Draper Annaffiatoio - Il migliore per praticità

Draper 43888 - Annaffiatoio in plastica, capacità: 2 l
  • Ideal for smaller watering tasks or where the weight of a larger can would...
  • Long thin spout effortlessly reaches awkward areas

È un piccolo innaffiatoio da 2 litri di capacità, ideale per prendersi cura delle piccole aree verdi all’interno della casa o sul terrazzo. Realizzato in robusta plastica, si rivela leggero, maneggevole e comodo: può anche essere appeso a un gancio senza ingombrare.

Fra i suoi punti di forza vi è il lungo beccuccio sottile, che permette di raggiunge senza sforzo anche i punti poco agevoli.

  • Capacità: 2 litri
  • Maneggevole
  • Beccuccio lungo

3. Greemotion Annaffiatoio - Il migliore per indicatore di livello

Zanvic greemotion 628101 Annaffiatoio
  • Prodotto in Italia
  • Facile da usare

Sulla sua struttura in robusta plastica verde è impressa una scala graduata, che consente di tenere sotto controllo il livello dell’acqua.

Ha due bocchette di diversa lunghezza e la rosetta per innaffiare a pioggia può essere posizionata su entrambe, all’insegna della massima praticità. Comodo da impugnare, ha una capacità è di 10 litri.

  • Capacità: 10 litri
  • Robusto
  • Versatile

4. Esschert Design Annaffiatoio Fenicottero - Il migliore per piccoli giardinieri

Esschert Design TG229 Flamingo Annaffiatoio - Rosa,...
  • Annaffiatoio fenicottero rosa
  • Realizzato in plastica

Ideale per insegnare ai bambini a prendersi cura delle piante, è anche un simpatico oggetto da arredamento.

Molto comodo se si hanno pochi vasi da innaffiare, ha una dimensione di 28,6 X 14,4 X 30,1. La sua capacità è pari a 1,5 litri.

  • Capacità: 1,5 litri
  • Design
  • Da arredamento




A chi serve un annaffiatoio?

Un annaffiatoio non è uno strumento strettamente necessario per chi ha il pollice verde. Se coltivi un orto, probabilmente hai un tubo flessibile. Se coltivi verdure, frutta, erbe o fiori su una scala più ampia, hai forse un sistema di irrigazione. E se abiti in ​​un appartamento, potresti avere alcune piante da interno o un piccolo giardino con balcone e puoi cavartela con un pentolino. Tuttavia, gli annaffiatoi hanno ancora un posto privilegiato nella maggior parte delle case.

Nonostante tu possa avere i migliori sistemi di irrigazione del mondo, un annaffiatoio ti sarà sempre indispensabile per rimediare ad eventuali difficoltà o impedimenti. Infatti le canne dell’acqua possono essere troppo rigide per i semenzai o troppo corte per raggiungere alcune parti del tuo orto.

Gli irrigatori, finché le piante non sono cresciute, possono lasciare completamente asciutte alcune parti del tuo giardino e inzupparne eccessivamente altre. Al chiuso, un sistema di irrigazione ad hoc con annaffiatoio automatico potrebbe complicarti la vita quando cerchi di spostare le piante.

Bagnare le piante con l’annaffiatoio?

Se stai seminando in casa o in serra e trapianti piccole piantine all’aperto, gli annaffiatoi ti forniscono uno spruzzo delicato e il volume d’acqua necessario per la germinazione e per arrivare a fondo delle radici.

Nel giardino, pomodori, melanzane e zucchine e simili, necessitano di annaffiature profonde proprio alla base della pianta ma non sulle foglie bagnate, e i tubi flessibili e gli irrigatori le inzuppano dalla testa ai piedi.

Un accessorio di questo tipo ti permette di annaffiare le loro radici direttamente e profondamente dosando l’acqua dal beccuccio e ancora dare a lattuga e altre verdure a foglia verde una delicata pioggia con l’apposito diffusore. All’interno, un annaffiatoio dedicato con un becco lungo fa sì che tu possa idratare le tue piante molto più facilmente e in modo più ordinato, senza dover continuamente riempire il pentolino.

Annaffiatoio in giardino?

Quando decidi di acquistare un innaffiatoio da usare all’aperto, i parametri da tenere in considerazione, oltre al prezzo e alla forma per poterlo riporre in un adeguato spazio, sono sostanzialmente la capacità e la facilità di riempimento.

La capacità ideale per bilanciare i viaggi avanti e indietro dal rubinetto e il peso è di 7,5-10 litri di acqua. Un annaffiatoio in plastica stampata di alta qualità offre solidità strutturale, longevità e leggerezza. Una forma adeguata e un buon design della maniglia rendono agevole e confortevole il trasporto.

Ti serve poi un modello con un grande foro e un’altezza non inferiore a circa 30 cm per agevolare il riempimento in un lavandino. Inoltre non ti deve mancare un diffusore a pioggia rimovibile da fissare sul beccuccio.

L’annaffiatoio ideale è discreto visivamente e funzionale. Analogamente a qualsiasi strumento manuale che usi in giardino, la sua forma non dovrebbe mai intralciare l’usabilità. Per quanto riguarda i materiali, la plastica è la cosa migliore: non arrugginirà e durerà a lungo se ne fai un uso corretto, ponendolo lontano dalla luce solare diretta e proteggendolo dagli sbalzi di temperatura.

Anche le dimensioni sono importanti. L’annaffiatoio non dovrebbe essere troppo ingombrante per consentire di riporlo agevolmente. La maniglia dovrebbe essere strutturata in due parti: una per trasportare l’innaffiatoio, l’altra per inclinarlo e versare l’acqua.

Per determinati scopi ti potrebbe essere utile un annaffiatoio con pompa con testa dell’irrigatore e ugello di ricambio che distribuisce l’acqua nebulizzandola a ventaglio.

Annaffiatoio per interno?

Per gli innaffiatoi da usare in interno, forma e capacità sono i due elementi più importanti. Un lungo beccuccio ti permette anche di innaffiare le piante pendenti e appese.
Dato che lo usi per l’interno puoi pensare di utilizzare un annaffiatoio in metallo o in latta smaltata che sa di antico, anche se la plastica stampata ha meno probabilità di rompersi nel tempo. La capacità ideale del serbatoio è di circa 1,5 – 3 litri.

Come gli annaffiatoi per esterni, quelli per interni dovrebbero essere facili da riempire e pulire. Il manico dovrebbe rendere semplice il trasporto e il versamento.

Un foro di riempimento relativamente piccolo e arretrato generalmente aiuta a prevenire fuoriuscite, ma dipende anche dall’angolo del beccuccio e da quanto è necessario inclinare l’annaffiatoio per versare l’acqua. Il diffusore a pioggia per gli interni non ti servirà, a meno che tu non abbia grandi vasi sul terrazzo (e allora non ti servirà un annaffiatoio piccolo ma uno di maggiori capacità).

Scegliere l’annaffiatoio?

Quando acquisti un annaffiatoio dovresti prendere in considerazione alcuni elementi importanti, che riepiloghiamo qui di seguito.

Peso

La prima cosa che devi fare quando selezioni un annaffiatoio è di controllarne il peso. È essenziale cercare un modello che sia leggero e che abbia eventualmente le marcature dei livelli intermedi per la misurazione della quantità d’acqua: questo ti aiuterà nel caso debba mescolare e aggiungere fertilizzanti in modo più facile. Controlla anche che sia ben bilanciato.

Beccuccio

È importante controllare l’altezza del beccuccio in quanto dovrebbe essere superiore al livello di acqua che il contenitore può ospitare, per evitare che la tua preziosa riserva idrica fuoriesca quando trasporti l’innaffiatoio.

Impugnatura

Si consiglia di scegliere un accessorio che si possa impugnare comodamente. È inoltre necessario assicurarsi di poter trasportare facilmente l’annaffiatoio utilizzando la maniglia, poiché ce ne sono alcuni che non sono abbastanza robusti. Infine, controlla se sull’impugnatura ci sono bordi ruvidi e se lo stampaggio è stato eseguito correttamente.

Materiale

Quando si sceglie un annaffiatoio, è necessario assicurarsi che sia realizzato con materiali di qualità. I materiali plastici devono essere abbastanza rigidi e robusti, quelli metallici non si devono arrugginire se esposti al sole e alle intemperie.

Diffusore

Un modello con diffusore rimovibile ti aiuterà ad usare l’innaffiatoio in due modalità d’uso: a flusso diretto e a pioggia. Il flusso diretto ti permette di bagnare piante già grandicelle alla base, il flusso a pioggia è utile quando hai seminato e per le piante in fase di crescita che sono ancora delicate.

Come irrigare con l’annaffiatoio?

Il momento migliore per annaffiare le tue piante è ogni mattina poiché aiuterà il ciclo di crescita naturale del vegetale. Di solito le piante assorbono l’acqua al mattino e saranno in grado di attingerla per tutto il giorno dal terreno bagnato. Se il terreno è ben irrigato, le piante resistono al calore durante le ore più calde. Evitate di annaffiare a mezzogiorno in quanto può bruciare la pianta.

Se non riesci ad annaffiare durante la mattinata, allora sarebbe meglio farlo nel tardo pomeriggio, quando il sole non è più caldo.

Se hai diverse piante a casa, dovresti ricordare che ognuna ha un fabbisogno idrico diverso a settimana. È meglio fare qualche ricerca sulle specie di piante che hai in appartamento o che hai seminato, per assicurarsi che stiano ottenendo la quantità d’acqua necessaria di cui hanno bisogno. Inoltre, se piove tutto il giorno o tutta la settimana, le tue piante ovviamente non hanno motivo di essere bagnate.

Dosa l’acqua vicino alle radici della pianta. Quando innaffi le tue piante, devi assicurarti di innaffiare le radici delle piante e non le foglie. Infatti, l’acqua sulle foglie evapora e ciò è dannoso specie sotto i raggi diretti del sole.

Infine, non bagnare troppo. Ci sono dei segnali che indicano quando si è innaffiato eccessivamente: presenza di marcescenza, fogliame fradicio e molle, foglie marroncine soprattutto sulla punta.




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