I 7 migliori correttori posturali

I 7 migliori correttori posturali

Più venduti No. 1
Correttore Postura Uomo Donna, DISP. MEDICO CE, Fascia...
  • ✅IL CORRETTORE DI POSTURA PIU’ EFFICACE: Le cinghie RIGIDE ma MORBIDE...
  • ✅DISPOSITIVO MEDICO CE e QUALITA' PREMIUM: il benessere della tua schiena...

I problemi legati a una cattiva postura sono causa di dolori, specie alla colonna vertebrale. Il miglior correttore posturale per le spalle aiuta a correggerli e a ritrovare un rinnovato benessere.correttore-posturale

Quando si assume una posizione del busto sbagliata, le ossa si allineano in modo improprio e i muscoli, le articolazioni e i legamenti vengono sottoposti a forti stress.

Ciò può avere svariate origini. Una di queste è legata al fatto di lavorare o studiare senza avere a disposizione una seduta ergonomica. Oppure, si ha l’abitudine di sollevare carichi pesanti arcuando la schiena, anziché abbassarsi come suggeriscono i medici e i fisioterapisti. Anche il frequente utilizzo di scarpe con i tacchi alti può contribuire ad acutizzare il problema.

Una cattiva postura può anche causare stanchezza, tensione muscolare, compressione dei vasi sanguigni. In alcuni casi può addirittura influire negativamente sulla posizione e sul funzionamento di alcuni organi.

Per poter fare una corretta diagnosi, la prima cosa da fare è quella di rivolgersi al proprio medico. Questi, a sua volta, potrà decidere se è necessario consultare uno specialista o un chiropratico.

Sommario

Qual è il miglior correttore posturale?

Non è mai troppo presto o troppo tardi per iniziare a preoccuparsi della propria postura, e con un po’ di attenzione sarà possibile vivere meglio senza essere soggetti a dolori alla schiena causati da anni di posizione sbagliata.

Abbiamo approntato questa guida all’acquisto con il preciso scopo di aiutarvi a identificare il modello più adatto alle vostre specifiche esigenze, anche in base al prezzo. Troverete sicuramente la soluzione più consona alle vostre necessità, incluso il tipo più economico.

Per essere sicuri di ordinare la taglia corretta, vale questo consiglio: misurare con attenzione la propria circonferenza toracica.

Qui di seguito ti presentiamo i migliori correttori posturali:

1. WoolMed aHeal

Il migliore per: si indossa con facilità

aHeal Correttore Posturale per Spalle e Schiena Medico...
  • Busto correttore posturale per uomo e donna: aiuta a mantenere la schiena...
  • Busto ortopedico lombare: il nostro correttore posturale è certificato e...

Questo tutore, che è quasi invisibile sotto i vestiti, può essere indossato in completa autonomia, dal momento che le fasce addominali si allacciano nella parte anteriore con degli inserti in velcro.

Basta sovrapporre una parte della fascia sull’altra, dopo aver distribuito la tensione, ed esercitare un lieve pressione. Oltre a garantire la corretta posizione alla fascia bassa del torace, viene favorita la respirazione corretta.

Nelle parti laterali è utilizzato un materiale composto da tessuto e nylon, molto elastico, indeformabile e duraturo.

2. Dynamix Ortho SH-03

Il migliore per: leggero e traspirante

Dynamix Ortho - Supporto spalle per postura corretta, M...
  • Leggero, traspirante e confortevole
  • L'acciaio inossidabile flessibile aderisce al contorno del corpo e supporta...

Il prodotto si fa apprezzare per la sua pratica vestibilità e il comfort. Si rivela leggero, altamente traspirante e piacevole al tatto.

Il sostegno in acciaio inossidabile flessibile aderisce al contorno del corpo e supporta la schiena e la vita.

È fornito di chiusura in velcro posta in posizione frontale e di laccetto regolabile, due particolari che lo rendono adattabile anche alle costituzioni più longilinee.

3. Perfect Posture UK – Tutore di supporto medico

Il migliore per: si può indossare anche nello sport

Adatto sia per le donne che per gli uomini, è progettato in modo che le spalle siano correttamente allineate, attenuando così il dolore anche del collo.

Previene inoltre la postura scomposta e, incrementando l’apertura del torace, favorisce una migliore respirazione.

Può essere indossato anche mentre si pratica un’attività sportiva, come ad esempio l’equitazione, il golf e la corsa, ed è disponibile in tre misure: piccolo (72 – 80 cm), medio (82 – 97 cm) e grande (98 – 112 cm).

4. Vetrina del Benessere – Raddrizzaschiena steccato

Il migliore per: morbido e resistente

Vetrina del Benessere RADDRIZZASCHIENA STECCATO...
  • ✅ Colore GRIGIO PERLA
  • ✅ Taglia M (76-86 cm. di circonferenza vita)

Disponibile in molteplici taglie, è realizzato in morbido e confortevole tessuto elastico millerighe, molto resistente e traspirante.

È completo di due stecche flessibili di sostegno e di fasce ad incrocio posteriore con regolazione addominale a strappo: si rivela così semplice da indossare e funzionale, molto pratico da portare sotto qualunque abito.

Garantisce una completa libertà di movimento e un efficace sostegno dei muscoli dorsali e addominali.

5. My Drop Shopping Dr Gem

Il migliore per: terapia magnetica

È una fascia tutore unisex che aiuta a mantenere una postura corretta, consentendo nello stesso tempo di prevenire il mal di schiena.

Riduce l’affaticamento muscolare e dona un piacevole senso di benessere.

È dotato di dodici magneti (400 g) collocati in posizione strategica: in questo modo viene favorito il rilassamento muscolare, migliorando la postura dorsale e lombare e la circolazione sanguigna.

6. WoolMed – Tutore elastico

Il migliore per: disponibilità di taglie piccolo

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  • GUIDA ALLE TAGLIE (CM). È necessario misurare il torace direttamente sotto...
  • Questo tutore aiuta i muscoli a mantenere postura e forma migliori. Grazie...

Consente di scegliere fra quattro taglie piccole e si rivela così adatto in particolar modo ai bambini: S (68 – 77 cm), M (78 – 87 cm), L (88 – 97 cm), XL (98 – 106 cm).

È completamente anallergico ed è realizzato in un tessuto elastico composto in poliestere e lattice. Assorbe con efficacia l’umidità e il sudore, evitando in tal modo la proliferazione di microbi e batteri.

Corregge la forma di tutta la colonna vertebrale per facilitare la migliore postura. Indossandolo, si ha una piacevole sensazione di un massaggio regolare e delicato sulla pelle.

7. Active Orthotics – Correttore posturale professionale

Il migliore per: rapporto qualità/prezzo

Correttore Posturale Professionale per Supporto Schiena...
  • Progettato per trattare problemi: colonna vertebrale toracica alterata,...
  • Spallacci regolabili configurabili in design a forma di 8, consentendo la...

Può essere indossato senza alcun aiuto esterno grazie al suo pratico sistema di chiusura a strappo.

È disponibile in un’unica taglia, regolabile in base alle dimensioni toraciche, e misura 28,2 x 14 x 5 centimetri (il suo peso è di 141 grammi).

L’imbottitura presente nella parte a contatto con il corpo lo rende particolarmente confortevole da portare anche mentre si dorme.

Il correttore posturale funziona davvero?

Se sei arrivato a leggere fino a qui, ti sorgerà spontanea una domanda: è proprio vero che indossando un tutore di supporto medico per la schiena si può correggere subito la postura della schiena e delle spalle? 

In effetti, se ci si accorge che i consueti esercizi di ginnastica o la pratica del nuoto non sono più sufficienti a compensare il dolore, ad esempio in caso di scoliosi o di cifosi, può essere d’aiuto indossare un correttore posturale delle spalle.

Tale fascia è un valido ausilio dal momento che supporta e sostiene il busto. È in grado di mantenere la colonna vertebrale eretta, evitando così l’inclinazione anteriore della schiena. Nello stesso tempo, allevia la muscolatura cervicale da carichi eccessivi.

Il supporto spalle per postura corretta funge da busto ortopedico vero e proprio e consente di ridurre quei dolorosi sintomi che tendono a far assumere delle posizioni non appropriate. Questo tutore aiuta a mantenere la schiena dritta e le spalle allineate permettendo di assumere una postura ideale.

Sul mercato esistono infiniti ausili studiati per aiutare chi ha problemi di postura, come ad esempio le varie versioni di standing e stabilizzatori. Tuttavia, il correttore posturale ortopedico rappresenta un metodo pratico e rapido per mitigare in breve tempo il malessere.

Com’è fatto?

I raddrizza spalle sono disponibili in varie misure, da quelle più piccole fino a quelle extra large, per soddisfare le esigenze di tutte le corporature e di tutte le età. Vi sono infatti modelli di correttore posturale per uomo, donna e bambini, per consentire a chiunque di trarre vantaggio da questo benefico supporto.

Tali raddrizza schiena possono essere realizzati in molteplici materiali, fra cui ad esempio cotone, poliestere o vari tipi di tessuti elastici. Sono di solito leggeri e pratici da indossare e si mimetizzano con facilità sotto i vestiti.

Per sostenere la colonna vertebrale nei casi più difficili, è disponibile il raddrizzaschiena steccato, un particolare modello fornito di appositi listelli di sostegno che ne potenziano l’effetto.

I benefici si percepiscono già dopo i primi tempi di utilizzo, anche se naturalmente la fascia corporale fa parte di quelle terapie alternative che non possono sostituire una terapia medica mirata.

Quali modelli ci sono?

Le tipologie di raddrizza spalle in commercio sono numerose, e ciascuna si presta a soddisfare una specifica esigenza di utilizzo. Per orientarsi nella scelta è importante avvalersi del parere di un medico o di uno specialista.

Se si è dediti a un’attività lavorativa che porta a rimanere fermi per diverso tempo, magari seduti a una scrivania, ci si può orientare verso un modello di tipo semplice: la sua struttura è formata da due bretelle e da una serie di tiranti elastici che favoriscono il mantenimento della corretta postura.

Facile da indossare, è indicato sia per lei che per lui. Si modella armoniosamente sul corpo e può essere portato anche tutto il giorno.

Vi è poi un modello che, alla struttura appena descritta, aggiunge anche una cintura in vita. È anch’esso unisex ed è ideale da indossare sia stando in piedi che seduti. Può essere anch’esso portato sotto i vestiti, rivelandosi praticamente invisibile.

Le donne possono inoltre orientare la propria scelta verso un reggiseno raddrizza-spalle. Come suggerisce il suo stesso nome, questo articolo si porta come un normale reggiseno. Grazie a tale supporto, le spalle evitano di incurvarsi in avanti, consentendo così di riacquistare un portamento perfetto.

Perché indossare un correttore postura?

Se la cattiva postura ti sta causando problemi, probabilmente hai preso in esame diverse possibilità di intervento. Una cattiva postura può causare tensioni alla spalla e alla schiena, con dolori che nel migliore dei casi possono essere sopportabili e altre volte provocare i sofferenze.

Fra le possibili soluzioni più efficaci per affrontare questo disturbo vi è il corruttore posturale. Questa fascia elastica è una buona opzione per riportare indietro le spalle, sostenere i muscoli posturali e allenare i muscoli della colonna vertebrale per sostenere adeguatamente il corpo. Sono spesso disponibili diversi livelli di supporto regolabili attraverso una chiusura frontale.

Un correttore posturale offre molti grandi vantaggi. Vediamo insieme di che cosa si tratta

Cos’è esattamente un correttore postura?

In parole semplici, è una fascia con una serie di bande elastiche incrociate che fornisce un supporto aggiuntivo per la schiena e le spalle. I correttori di postura si indossano solitamente indossati sotto i vestiti e quelli che sono realizzati nel migliore dei modi si nascondono completamente, in modo da poterli portare in modo confortevole e sicuro. Alcuni modelli forniscono più rinforzi di altri e i modelli più resistenti sono completi di supporti in metallo.

Sono disponibili per uomini e donne e possono essere realizzati in diversi materiali, dal cotone allo spandex, o in qualche tessuto misto.

Se hai bisogno del massimo supporto per i problemi alla schiena rispetto correttore postura spalle chiamato TLSO o toracico Lumbo sacrale, l’ortesi è un’opzione migliore. Può essere acquistato anche nella vendita online ed è sufficientemente comodo da essere indossato quotidianamente.

Esistono davvero diversi tipi di correttori posturali?

Si, questi supporti sono disponibili in un’ampia gamma di forme e disegni, studiati per soddisfare le più diverse esigenze di sostegno. Nonostante questa notevole varietà, , è possibile suddividerli in tre gruppi distinti

Bretelle standard

È probabilmente il primo tipo che ti viene in mente quando pensi al tutore correttivo: le bretelle standard, molto simili a un gilet, da indossare sopra le spalle. Funzionano spingendo il petto verso l’esterno, mentre la parte centrale della schiena e le spalle vengono portate all’indietro. In questo modo, viene raddrizzata la colonna vertebrale. Forniscono un supporto eccellente, ma sono anche piuttosto voluminosi.

Bande di supporto

Sono comunemente note come reggiseni postura o, più semplicemente, cinghie. Le fasce di supporto funzionano secondo un principio simile a quello delle bretelle standard, ma sono rivolte principalmente a utenti di sesso femminile che soffrono di problemi di postura correlati a busto. Per questo motivo, vengono indossate leggermente più in basso rispetto alle bretelle standard – sopra la colonna lombare. Anche le bande di supporto hanno uno scopo leggermente più specifico. Di solito sono progettate per fornire supporto spinale durante il sollevamento e scoraggiare la curvatura. Alcuni reggiseni di supporto hanno sono progettati con coppe separate o con chiusura anteriore.

Come agisce un correttore di postura?

Ci sono due tipi principali da considerare. Uno è fatto di materiale più leggero ed è un supporto per l’allenamento e la schiena. Si avvolge attorno all’addome e sulle spalle e sulla schiena. Fornisce sollevamento e sostegno alle spalle e al dorso. Ciò aiuta a mantenere il tuo corpo nella giusta posizione e allena i muscoli in modo tale che, con il tempo, smetterai flettere il busto.

La versione più completa offre un supporto per le spalle, la schiena e l’addome. Normalmente ha delle cinghie di rinforzo, bretelle metalliche e un design incrociato per fornire ancora più sostegno per la schiena. I modelli che rientrano in questa categoria possono generalmente essere ordinati in base alle diverse esigenze di supporto.

Sono entrambi ottimi per la correzione della postura. La versione più forte è spesso raccomandata dai medici ai pazienti per correggere la postura, gravi tensioni alla schiena e problemi della colonna vertebrale come la scoliosi. Quindi non ci sono dubbi: funzionano veramente bene.

Come acquistare un correttore postura?

Con così tante solide opzioni tra cui scegliere, è importante sapere quali sono gli aspetti che caratterizzano i correttori posturali, cosi da poter facilmente trovare il modello giusto a soddisfare le specifiche esigenze.

Lavabile

Verifica innanzitutto che si possa pulire con facilità. Se lo indossi tutti i giorni, è meglio essere sicuri di poterlo tenere igienico.

Leggero ma robusto

Ci sono voluti anni per assumere una cattiva postura e purtroppo ci vorrà del tempo per tornare ad averne una corretta. Questo significa che lo dovrai indossare per un po’: deve essere quindi abbastanza leggero da poter essere portato per lunghi periodi di tempo e nello stesso tempo deve garantire un adeguato sostegno.

Traspirante

Dato che lo indosserai spesso, è meglio essere sicuri che non arrechi troppo caldo, specialmente con l’avvicinarsi dell’estate. Ricorda, lo indosserai sotto i vestiti (o sopra una maglietta se questo lo rende più comodo): deve essere traspirante, per non farti mai sudare.

Resistente

Assicurati che il tessuto o il materiale sia di qualità durevole, come ad esempio il neoprene, per poter beneficiare di un sostegno che resiste nel tempo.

Di che cos’è fatto il correttore postura?

I materiali più comuni per realizzare il correttore postura cervicale sono Spandex / Lycra / Latex. Sono materiali molto facili da mantenere e sono anche particolarmente resistenti. Tuttavia, il lattice può essere causa di allergia nelle persone predisposte.

La gomma è durevole e tra i suoi vantaggi c’è anche quello economico: i correttori posturali in questo materiale sono generalmente proposti a un prezzo interessante. Il lato negativo è rappresentato dal suo odore, che a volte non a tutti può risultare gradevole.

Il cotone è un materiale piacevole al tatto e si fa apprezzare per la sua qualità. È anche incredibilmente facile da tenere pulito e igienizzato. Tuttavia è rigido, non si allunga e assorbe molto sudore: non è quindi adatto ad essere indossato durante le attività sportive.

In quali dimensioni è disponibile il correttore posturale?

Per quanto riguarda le misure, i correttori posturali possono essere divisi in due gruppi: quelli che possono essere classificati in alcune delle dimensioni normali (le classiche S, M, L, XL che trovi suoi capi di abbigliamento) e quelli progettati in un’ottica di “taglia unica”.

A questo proposito, bisogna fare la massima attenzione. Infatti, anche se l’idea di poter acquistare un modello di taglia universale può sembrare molto allettante, questi correttori sono pensati solo per le persone con misurazioni specifiche del corpo. Se sei particolarmente alto o in sovrappeso, c’è la possibilità che non ti vadano bene.

Quindi, nel caso tu sia interessare ad acquistare un modello di questo tipo, controlla con cura le effettive dimensioni del prodotto, insieme alla sua capacità massima di allungamento.

I correttori di postura sono comodi?

I correttori di postura sono supporti destinati ad essere utilizzati per lunghi periodi di tempo. Questo è il motivo per cui la comodità è considerata in assoluto una delle loro proprietà più importanti.

Un tutore scomodo non solo può arrecare molto dolore e dare una sensazione generalizzata di malessere, ma rischia di causare l’effetto contrario a quello desiderato: può infatti anche danneggiare la tua postura.

Per sapere se il tuo tutore futuro è effettivamente confortevole, verifica che sia progettato con pannelli elasticizzati o cinghie regolabili, in modo da poterlo adattare nel modo migliore al tuo corpo. Inoltre, l’uso prolungato non dovrebbe causare alcuna eruzione cutanea o reazioni allergiche della pelle.

Quanto dura un correttore postura di buona qualità?

Dopo aver considerato l’aspetto del comfort, devi anche accertarti che il modello che stai per acquistare è anche resistente.

Un tutore di sostegno posturale deve essere progettato pe sopportare anche un utilizzo particolarmente intenso. Come puoi verificarlo? Semplice: basta ispezionare la qualità di costruzione della struttura nel suo complesso, la qualità delle cinghie, la qualità delle cuciture e tutti gli analoghi dettagli.

Solo dopo averlo analizzato in ciascuno dei suoi particolari potrai avere un’idea concreta di quanto tempo il tuo futuro tutore sarà in grado di sopravvivere.

Inoltre, il prezzo può essere un fattore discriminante e si è soliti pensare che i prodotti più economici tendano ad essere quelli di qualità inferiore. Anche se questo può essere vero in molti casi, tieni presente che non sempre è così.

Come si lava il correttore posturale?

Dal momento che trascorrerai molto tempo indossando il tutore, puoi aspettarti di doverlo lavare spesso, a causa dello sporco e del sudore. I modelli che trovi in commercio sono generalmente lavabili, o almeno facilmente smontabile per facilitare la pulizia.

Controlla bene l’etichetta e presta attenzione se il tipo di correttore postura collo da te scelto richiede il lavaggio a secco: i correttori posturali che hanno bisogno di una pulizia particolare possono rivelarsi molto onerosi, nel tempo.

Quale design del correttore postura?

Anche se lo stile e il colore del modello non sono di fondamentale importanza, devi tenere a mente che trascorrerai molto tempo indossando il tuo tutore: può essere utile sceglierne uno che ti piaccia anche esteticamente.

Nella maggior parte dei casi, il tuo correttore postura sollievo dal dolore dovrebbe nascondersi con facilità sotto gli abiti casual. In alternativa, dovrebbe almeno, apparire abbastanza elegante per aiutarti a dare l’impressione che si tratti di un capo di abbigliamento sportivo.

Quanto costa il correttore postura?

E poi, c’è il fattore legato al budget. In linea di massima, i correttori di postura vengono proposti a un prezzo ben equilibrato e alla portata di tutti, quindi non dovresti essere costretto a fare un investimento significativo.

Tuttavia, dato che stiamo parlando di prodotti con un valore terapeutico molto elevato, se ti viene chiesto di pagare un po’ di più per ottenere prestazioni migliori, sarebbe meglio farlo senza pensarci troppo: dopo tutto, ne va della tua salute.

Che differenza c’è tra un correttore di postura e altri sostegni terapeutici?

Sul mercato è facile trovare molti dispositivi per soddisfare le esigenze di coloro che stanno cercando di correggere la loro postura. Alcuni sono progettati in particolare per le donne come il reggiseno o la fascia di postura.

Altri sono invece sviluppati per assicurare un supporto efficace alla schiena e in questa categoria rientra il tutore di postura. Tale ausilio posturale è progettato per fornire un livello ottimale di sostegno e si colloca al top dei dispositivi specifici per il dorso e le spalle.

I correttori di postura sono efficaci?

La risposta è quanto mai affermativa: sì, sono molto efficaci,. Ma come la maggior parte delle cose devi usare lo strumento giusto per poter ottenere i migliori risultati. Se stai cercando semplicemente di migliorare la tua postura o di mantenere la schiena in posizione corretta rispetto al resto del corpo, un correttore di postura o un reggiseno di postura può rappresentare la scelta giusta per te.

Allo stesso modo, se avverti una grave tensione alla schiena, hai una postura estremamente scorretta o hai problemi alla colonna vertebrale, questo è probabilmente lo strumento giusto per svolgere il compito correttivo. Il tuo medico ti ha raccomandato di indossarne uno? Le probabilità di successo sono buone, perché questi tutori svolgono veramente un’azione efficace.

Quando è consigliato indossare un correttore postura?

I correttori posturali sono prescritti a quei pazienti che presentano delle deformità dorsali. I comuni tipi di deformità comprendono la piegatura in avanti della colonna vertebrale (cifosi) e la flessione laterale della spina dorsale (scoliosi). Anche l’avanzare dell’età può portare ad assumere una postura non corretta.

La mancanza di esercizio fisico e l’aumento del peso corporeo sono fattori che contribuiscono a sviluppare una cattiva postura e i tutori di questo tipo possono aiutare a mantenerla eretta.

E anche chi è giovane ma conduce una vita sedentaria e svolge un lavoro che richiede lunghe ore davanti a una scrivania, può trarre grande beneficio se sostiene la sua schiena con un tutore di questo tipo.

Il supporto posturale è offerto inoltre ai pazienti che hanno subito lesioni da colpo di frusta e che hanno problemi con i dischi intervertebrali che si trovano tra le ossa vertebrali. Non da ultimo, la degenerazione della colonna vertebrale che si verifica con l’osteoartrite trova nel correttore di postura un alleato efficace.

Cosa fare prima di indossare il correttore postura?

Tuttavia, a prescindere dalla loro indiscussa utilità, i correttivi di postura possono causare molti problemi se vengono scelti nel modo scorretto o se vengono usati in modo eccessivo.

Ecco un paio di cose che è importante tenere sempre a mente prima di indossare un supporto di questo tipo. Presta dunque la massima attenzione ai punti che trovi qui di seguito: possono esserti d’aiuto per trarre il massimo beneficio dal tuo tutore, senza fare passi falsi.

Non prescrivertelo da solo

L’istinto a volte può portare a scelte avventate. Si avverte dolore alla schiena, si consultano velocemente i forum online, si leggono le esperienze positive di chi ha scelto di indossare un tutore e ha risolto tutti i suoi problemi e… con un clic ecco che si ordina il tutore e lo si riceve comodamente a sa, pronto per essere subito indossato.

Ebbene, non lo fare. Non prescriverti mai un tutore da solo, a meno che ovviamente tu non abbia una specifica formazione medica. Per prima cosa, fatti visitare dal tuo medico di fiducia: sarà lui a decidere se è il caso di portarlo. Allo stesso modo, ti può suggerire il modello di tutore più adatto alle tue specifiche esigenze, prescrivendoti per quanto tempo lo devi indossare.

Fai i movimenti giusti

Una volta che lo provi, assicurati che il tutore non ti limiti i movimenti. Se ti accorgi che con il correttore indosso hai un raggio di movimento limitato, toglilo immediatamente e scegli un altro modello. Un correttore postura schiena uomo o donna non adatto alla tua corporatura può causarti problemi molto seri.

Mantieniti in forma

Non evitare di fare esercizi alla schiena! I tutori della postura sono intrinsecamente limitanti quando si tratta di movimenti alla schiena (alla fine, il loro unico scopo è quello di mantenere la schiena dritta). L’eccessivo affidamento su di loro per mantenerti in posizione eretta può portarti ad evitare gli esercizi per la schiena. E questo tipo di training è molto importante per mantenere il giusto equilibrio del tuo corpo.

Prova a sollevare un peso

I correttori di postura possono influenzare il modo in cui esegui il sollevamento durante i tuoi allenamento in palestra. Indossa dunque il tuo tutore e assicurati che la tua tecnica di sollevamento sia impeccabile. Per questo, potrebbe essere il caso di chiedere al tuo istruttore come fare per adattare gli esercizi alle tue nuove esigenze. Nel caso non sia possibile, è meglio evitare di indossare il tutore quando vai in palestra.

Fai attenzione durante la gravidanza

La maggior parte dei correttori di posizione sono localizzati nella parte superiore della schiena, quindi non producono alcuna pressione sulla zona addominale. Tuttavia, se sei in dolce attesa, è bene essere certa al 100% che quello che stai facendo è completamente sicuro, ascolta il parere del tuo medico prima di indossare il tutore.

Ma perché la cattiva postura è un problema?

Già, cosa c’è di così grave nell’avere una postura non corretta. Continua a leggere qui di seguito e lo scoprirai.

Mal di schiena (e non solo)

In primo luogo, una cattiva postura può causare una vasta gamma di problemi che vanno dal mal di schiena e una cattiva digestione. Ma non sono solo i problemi di carattere fisico che possono spingere all’acquisto di un tutore. Anche i problemi psicologici rivestono un ruolo importante. Una non corretta postura può portare a una mancanza di fiducia in se stessi, con una diminuzione dell’autostima.

Un fattore sociale

In secondo luogo, il fatto di non avere una corretta postura sta assumendo delle proporzioni scioccanti. Secondo Roger Freed, chiropratico alla Laurel Park Chiropractic di Hendersonville, nel nord della California, quasi il 90 percento della popolazione degli Stati Uniti si sporge in avanti con il collo, il che è comunque un dato allarmante. L’augurio è che questi problemi possano essere facilmente risolti con un livello ragionevole di supporto posturale.

Quindi un correttore di postura è in grado di aiutare concretamente chi soffre di patologie dorsali? Sì, ma solo se si fa la scelta giusta. Essendo prodotti mirati a fasce d’età, al sesso e al tipo di struttura corporea, per risolvere vari problemi alla schiena è indispensabile indossare quello più adatto al caso specifico.

Come sedersi correttamente con il correttore di postura?

Indossare un tutore posteriore ti darà supporto e protezione dalle lesioni e ridurrà il tuo mal di schiena. Dal momento che una buona parte di noi trascorre un bel po’ di tempo seduto a una scrivania, la Mayo Clinic ha sviluppato delle linee guida da seguire che aumenteranno i benefici di indossare il tutore.

Ecco come sedersi correttamente sulla sedia quando si indossa il tutore.

Appoggia entrambi i piedi sul pavimento e mantienili a terra in posizione parallela. Per fare ciò, potrebbe essere necessario regolare l’altezza della sedia.

Non incrociare le gambe e non tenere i talloni sollevati sui piedi della sedia.

Distribuisci il tuo peso in modo uniforme: non spostare mai il peso su un solo lato, sbilanciando così il corpo.

Se hai davanti a te lo schermo del computer, assicurati di guardarlo dritto, evitando di guardare troppo in basso in quanto ciò mette a dura prova il collo. Nel caso in cui ti accorgi di dover guardare in giù, regola in modo adeguato l’altezza del display.

Anche se il suggerimento che stai per leggere può farti sorridere, non dimenticare di seguirlo! Gli esperti consigliano infatti di non tenere nulla di particolarmente pesante in tasca. In caso contrario, potresti essere portato a spostare il peso del tuo corpo in modo improprio.

I problemi di postura più comuni (e come risolverli)

Una recente indagine condotta negli Stati Uniti ha preso in esame la postura di un numero rappresentativo di professionisti del fitness. Al termine della visita, tutti hanno rivelato di avere avevano dei problemi di postura di diversa portata, da moderati a gravi.

È molto probabile che anche tu abbia un problema posturale da moderato a grave che può influire sulla tua salute e sulle tue prestazioni. Qui di seguito vengono riportati i problemi di postura più comuni che gli esperti rilevano nei pazienti con uno stile di vita sedentario.

È importante tenere presente che le soluzioni elencate sono solo “possibili” perché alcune delle cause e dei problemi potrebbero non essere correggibili (sono cioè congenite).

Piedi eccessivamente sporgenti

Per verificare se anche tu hai questo problema, poni entrambe le entrambe le mani a un paio di centimetri di distanza da ciascun lato del piede. Raddrizza la caviglia in modo che lo spazio tra ogni mano e la caviglia sia equidistante. Ora lascia riposare la caviglia e i piedi. Se il piede e la caviglia sono franati verso l’interno, hai i piedi troppo sporgenti

Perché si verifica questo problema? L’obesità, la gravidanza, le calzature inadeguate o il martellamento ripetitivo su una superficie dura possono indebolire l’arco che porta all’overpronazione e spesso ai piedi piatti.

La sovra-pronazione aggiunge stress al piede, stringe i muscoli del polpaccio e può portare a ruotare internamente le ginocchia. L’eccessiva pronazione porta spesso a fascite plantare, sperone calcaneare, metatarsalgia, tendinite e borsite.

Se l’arco ha già ceduto, i plantari sono la soluzione migliore. Se l’arco è debole, correre e camminare a piedi scalzi può aiutare a rafforzarlo, ma assicurati di verificare questa soluzione con il tuo medico.

Inclinazione dell’anca in avanti

Identificare un’inclinazione dell’anca in avanti può essere complicato. Un metodo è quello di inclinare intenzionalmente il bacino in avanti il ​​più lontano possibile, quindi all’indietro il più lontano possibile. Potresti renderti conto che la tua naturale inclinazione dell’anca non si discosta molto dall’inclinazione in avanti forzata davanti a te.

La causa di questo problema va ricercata in una vita troppo sedentaria. Se si sta spesso seduti e non si effettuano esercizi di allungamento, i flessori dell’anca si accorciano.

L’inclinazione dell’anca in avanti (ovvero l’inclinazione pelvica anteriore) è associata a flessioni dell’anca strette, che sono un gruppo di muscoli sulla parte anteriore dei fianchi che sollevano il ginocchio verso l’alto. Mentre cammini, i flessori dell’anca attillati impediscono ai glutei (muscoli di culo) di attivarsi, il che costringe i muscoli posteriori della coscia a diventare sovraccarichi e eccessivamente tesi. Se si hanno muscoli posteriori della coscia stretti, la causa principale può essere costituita da flessori dell’anca stretti e inclinazione pelvica anteriore.

La soluzione a questo problema è riposta nell’attività fisica mirata. Cerca di allungare i flessori dell’anca con affondi statici, praticando anche degli esercizi di yoga specifici per il mal di schiena. Fai in modo di attivare i glutei con esercizi concepiti proprio per questo scopo, come ad esempio il ponte (sdraiarsi con i piedi e le mani sul pavimento, facendo leva su questi arti per sollevarsi) e lo stretching dei tendini del ginocchio.

Posizione gobba

Chiedi a qualcuno di scattarti una foto di lato, mentre sei in piedi. Se noti che la parte superiore della schiena è eccessivamente curva (superiore a 40-45 gradi), significa che hai la postura del gobbo.

La causa principale di questa postura scorretta è spesso legata al fatto che non ci si siede in modo adeguato, in modo particolare in un ufficio quando si lavora al computer.

Il fatto di stare incurvati davanti allo schermo del computer costringe i muscoli del torace a contrarsi, il che può causare un’eccessiva curvatura (cifosi) della parte superiore della schiena (colonna vertebrale toracica). I muscoli posturali nella parte superiore della schiena si indeboliscono e si allentano.

Anche in questo caso, viene in aiuto l’esercizio. Per alleviare la tensione toracica con l’auto rilascio miofasciale, si può utilizzare una palla massaggiante. Nello stesso tempo, effettuare degli allungamenti per rafforzare i muscoli posturali della parte superiore della schiena.

Spalle incurvate

Per vedere se anche tu soffri di questo problema, fai la prova… della matita! Come? È molto semplice.

Il test prevede di stringere con entrambe le mani una matita (o una penna). Se facendo questo le matite vengono rivolte in avanti mentre le braccia si posizionano comodamente ai lati, ciò indica una postura corretta. Se invece le matite tendono a rivolgersi l’una verso l’altra o a ruotare di un angolo, allora le tue spalle sono ruotate internamente.

La causa di questo problema, ancora una volta, è da ricercarsi in un uso eccessivo (e scorretto) del computer. Si verifica infatti quando si sta seduti con una postura errata, specialmente in un ufficio mentre si digita alla tastiera, o se ci allena in modo squilibrato con un’eccessiva pressione del torace.

Sedersi ingobbito sullo schermo del computer costringe i muscoli del torace a stringersi, con la conseguente rotazione interna delle spalle in avanti. I muscoli posturali nella parte superiore della schiena si indeboliscono e si allentano.

La soluzione è molto simile alla correzione della postura del gobbo. Si può alleviare la tensione toracica con l’auto rilascio miofasciale (con l’aiuto di una palla massaggiante) e con lo stretching, con l’obiettivo di rafforzare i muscoli posturali della parte superiore della schiena.

Testa in avanti

Per verificare se hai questo problema, puoi utilizzare la foto scattata in precedenza. Controlla la sporgenza ossea sul lato della spalla e verifica se il lobo dell’orecchio si trova sopra l’articolazione. Se il lobo dell’orecchio si estende davanti all’articolazione, hai una postura della testa in avanti.

Neanche a dirlo, la causa di questo problema è una seduta non corretta sulla sedia mentre stai lavorando davanti a un computer.

Assumendo una posizione errata, i muscoli nella parte posteriore del collo diventano stretti, insieme al trapezio superiore e ai muscoli della parte superiore della schiena.

Per risolvere questo problema, per prima cosa mentre stai seduto cerca di mantenere una corretta postura della testa portandola all’indietro e guarda in avanti. Assicurati di non inclinare la testa verso l’alto mentre la porti all’indietro. In secondo luogo, cerca di farti fare un massaggio o utilizza una palla di massaggio facendola scorrere contro la parte superiore della schiena. Questo esercizio può essere molto utile per contribuire ad alleviare la tensione intorno al collo.

I problemi di postura che abbiamo appena descritto sono molto più diffusi di quanto si pensi. Il tema della postura corretta rappresenta un tema di fitness molto importante, che può portare a sviluppare una maggior consapevolezza del proprio corpo. E non dimenticare, anche se hai una postura perfetta, di camminare non appena ti è possibile e di seguire un’alimentazione equilibrata. È tutta una questione di salute!

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