Il miglior misuratore di glicemia

Il miglior misuratore di glicemia

Quando si è affetti da diabete, il miglior misuratore di glicemia rappresenta un valido aiuto per tenere sotto controllo il livello di zucchero o di glucosio nel sangue. I risultati ottenuti attraverso accurati test aiutano a regolare la dieta.

Sono inoltre importanti per seguire una terapia che potrebbe aiutare a prevenire le complicanze e a ridurre il rischio di crisi epilettiche, malattie renali, danni ai nervi e cecità.

Il monitoraggio del glucosio nel sangue può essere importante per coloro che assumono insulina o altri farmaci per il diabete, per le donne con diabete gestazionale (diagnosticato durante la gravidanza) e in generale per chi ha difficoltà a controllare questa patologia.

Una verifica costante

Tutti gli zuccheri contenuti nei cibi vengono trasformati in glucosio, una delle fonti principali di energia per l’organismo. Il glucosio porta il proprio sostentamento alle cellule alle quali arriva mediante l’insulina, un ormone secreto dal pancreas.

Ma quando quest’ultimo non riesce a produrre insulina sufficiente, la quantità di glucosio presente nel sangue aumenta notevolmente. E, non venendo assorbito in alcun modo, si concentra nell’urina e viene così espulso dall’organismo lasciandolo carente di zuccheri.

Si parla allora di diabete, una malattia cronica che interessa una grande percentuale di soggetti e che ha bisogno di essere “tenuta sotto controllo” costantemente in modo da poter continuare a condurre una vita regolare. 

Oltre a seguire una corretta alimentazione e a rispettare la terapia farmacologica prescritta dal medico, chi è affetto da diabete sa bene che è fondamentale monitorare con costanza i propri valori, in particolar modo la glicemia. Fra gli altri valori che vanno tenuti sotto controllo vi sono il colesterolo e i trigliceridi.

Come funziona

Il misuratore di glicemia è un apparecchio portatile, che permette l’autocontrollo dei valori in modo comodo, facile, veloce e naturalmente molto affidabile.

Attraverso questo strumento è possibile rilevare in modo elettronico i valori di glucosio nel sangue per aiutare a capire se è necessario modificare l’alimentazione o la terapia e per prevenire casi di iper o ipoglicemia.

È costituito da un rilevatore digitale in grado di leggere il glucosio presente nel sangue tramite una reazione enzimatica; ha una penna pungidito ed è dotato di strisce reattive e di aghi usa e getta. Per motivi di igiene, a ogni misurazione vanno sostituiti sia l’ago che la striscia reattiva.

La misurazione avviene in modo molto semplice. Ci si punge un dito per fare uscire una goccia di sangue, si pone il sangue a contatto con la striscia, quindi si inserisce la riga nel lettore.

La misurazione è immediata e un segnale acustico in genere indica il termine dell’operazione: basterà guardare il display per verificare immediatamente il risultato.

In genere, l’automonitoraggio tramite strisce reattive è raccomandato per tre o quattro volte al giorno secondo lo schema prescritto dal medico. Si tratta comunque di un’indicazione di massima, variabile ad esempio in base al tipo di diabete (1 o 2) e alla terapia farmacologica che si sta seguendo.

Esistono dispositivi di ultima generazione in grado di rilevare un profilo completo glicemico senza strisce e senza bisogno di aghi. Questi nuovi apparecchi prevedono di applicare un sensore da collegare a un lettore appositamente tarato, da posizionare sulla parte posteriore del braccio.

Resistente all’acqua, viene mantenuto a contatto con l’epidermide fino a quattordici giorni. La misurazione può essere effettuata anche indossando i vestiti purché di spessore inferiore ai 4 mm (ad esempio una camicia). I dati del glucosio vengono poi elaborati da apposito software e visualizzati sotto forma di grafici di semplice e immediata lettura.

Qual è il miglior misuratore di glicemia

I misuratori di glucosio nel sangue stanno diventando sempre più piccoli, più veloci e precisi, e sono dotati di una gamma completa di funzioni.

Al momento della scelta, le cose principali da prendere in considerazione sono: la praticità, la presenza di un sistema di lettura automatico e di memorizzazione dei dati di misurazione, un ampio display per una facile lettura (con eventualmente ora e data del test), le dimensioni e i costi.

Per calcolare il miglior rapporto qualità prezzo occorre verificare anche l’eventuale disponibilità di un kit comprensivo di aghi e striscia reattiva, nonché la facilità di reperimento di questi componenti in un secondo tempo. Con la nostra guida desideriamo aiutarvi a trovare il miglior rilevatore per ogni specifica esigenza.

Qui di seguito ti presentiamo i migliori misuratori di glicemia:

1. Bayer Contour XT

Il migliore per: dotazione completa

Contour Xt Medidor Glucosa Sangre

È un apparecchio miniaturizzato per il monitoraggio della glicemia su sangue intero capillare. Il sistema utilizza le strisce reattive ad elettrodo sensore Contour Next.

È pronto all’uso appena tolto dalla confezione e non bisogna premere alcun tasto: basta inserire la striscia. Nella confezione si trova tutto il necessario, incluse 10 strisce reattive per glicemia, 10 lancette colorate, dispositivo pungidito, manuale d’uso e guida rapida.


2. One Touch Verio Flex System

Il migliore per: prezzo competitivo

ONETOUCH Dispositivo Medicale Lifescan One Touch Verio...

Permette di determinare il livello di glicemia nel sangue in qualsiasi momento grazie al comodo indicatore di intervallo con codice colore: in questo modo si sa subito se i risultati sono sotto, sopra o entro l’intervallo.

I valori rilevati sono visualizzati sullo schermo dell’apparecchio con cifre grandi e di facile lettura. Le batterie sono fornite in dotazione.

ONETOUCH Dispositivo Medicale Lifescan One Touch Verio...
  • Formula migliorata e completa
  • Progettato per le dimensioni portatili

Insieme allo strumento, la confezione accoglie dieci strisce reattive One Touch Verio, un dispositivo pungidito, dieci lancette sterili, una custodia per il trasporto, manuale per l’utente e guida rapida.


3. Misuratore di glicemia Roche Accu-Chek Mobile

Il migliore per: nastro per misurazioni

Accu-Chek FastClix misuratore di glicemia mobile

Al posto delle consuete strisce, questo strumento adotta una pratica cassetta da cinquanta test (che scade novanta giorni dopo l’apertura).

È inoltre inclusa una penna pungidito con una sola cartuccia da sei aghi. Si collega al computer attraverso la porta usb, con la possibilità di stampare i risultati ed elaborare i report desiderati.

È possibile memorizzare le rilevazioni degli ultimi tre mesi e calcolare la media dei valori. Le misurazioni vengono effettuate in mg/dl.


4. Accu-Chek Aviva Connect

Il migliore per: connessione bluetooth

Roche Diabetes Care Italy Accu-Chek Aviva Connect Kit...

Il misuratore è sviluppato con tecnologia Bluetooth Smart, che permette di trasferire automaticamente i risultati glicemici sul proprio smartphone e al portale online.

È possibile visualizzare il risultato insieme alla misurazione precedente, per un rapido confronto tra i valori glicemici della giornata.

Roche Diabetes Care Italy Accu-Chek Aviva Connect Kit...
  • Ermette di trasferire automaticamente i risultati glicemici sul proprio...
  • Nome della marca: roche diabetes care italy

Permette inoltre di impostare l’“intervallo ideale”, di evidenziare i risultati e di personalizzare le medie. Il display retroilluminato favorisce la navigazione e la lettura dei dati.


5. Beurer GL50

Il migliore per: strisce reattive entra large

Beurer GL 50 Misuratore di Glicemia 3 in 1 (mg/dL)...

Progettato con display retroilluminato ben leggibile, si rivela molto semplice da utilizzare. Le strisce reattive sono particolarmente larghe, il vano di inserimento è illuminato e il facile sistema di marcatura dei valori misurati consente un controllo ottimale del diabete: prima del pasto, dopo il pasto, marcatura generale.

Beurer GL 50 Misuratore di Glicemia 3 in 1 (mg/dL)...
  • Semplice da usare: display retroilluminato, strisce reattive larghe,...
  • Durata della misurazione: ca. 5 secondi con 480 posizioni di memoria con...

La penna pungidito regolabile è integrata nell’apparecchio.


6. Medisana  MediTouch 2

Il migliore per: minimizzare le interferenze

Offre misurazioni accurate grazie alla nuova tecnologia a strisce reattive (GDH-FAD). Tali strisce misurano con precisione il glucosio e minimizzano le interferenze da parte di altre sostanze.

Il trasferimento dei dati avviene tramite porta usb. Il dispositivo dispone di una memoria automatica per 480 valori di misurazione con data e ora.

Conteggia inoltre i valori medi sulla base delle misurazioni glicemiche effettuate nei precedenti 7, 14, 30 e 90 giorni.


7. SmartLab Genie

Il migliore per: maneggevolezza

smartLAB genie Misuratore glicemia per il diabete | con...

È un glucometro per rete wireless dotato di rotella di scorrimento, a garanzia di una grande maneggevolezza. Permette di visualizzare i valori medi degli ultimi 7, 14, 28 o 90 giorni e memorizza 450 misurazioni.

Richiede solo 0,6 ml di sangue intero e fornisce i risultati entro cinque secondi. Oltre all’apparecchiatura, il packaging contiene dieci strisce SmartLab, dieci lancette sterili, un dispositivo pungidito, una striscia di controllo, due batterie al litio CR 3V, una custodia morbida per il trasporto, un manuale utente e una guida per l’immediato utilizzo.


Perché acquistare un misuratore di glicemia?

Quando si è affetti da diabete Il controllo del livello di zucchero o di glucosio nel sangue è fondamentale. Perciò, usare il miglior misuratore di glicemia per controllare la concentrazione di questo elemento permette di assicurarti di stare all’interno del tuo intervallo di riferimento e di trattare o reagire rapidamente a bassi livelli di glucosio nel sangue se sei insulino-dipendente.

Con glicemia si intende il valore che indica la concentrazione di glucosio nel sangue. In condizioni normali, la glicemia viene mantenuta entro i valori normali dall’insulina, prodotta dal pancreas. Se il pancreas non produce più la quantità necessaria di insulina, si va incontro al diabete.

Che cos’è l’indice glicemico (IG) di un alimento?

L’indice glicemico è un parametro elaborato agli inizi degli anni ’80 dal professor Jenkins dell’Università di Toronto. Tale parametro classifica gli alimenti in base alla loro influenza sul livello di glucosio nel sangue (glicemia).

Per molto tempo in passato si è ritenuto che tutti i carboidrati semplici (come dolci, bibite, succhi) fossero uguali e facessero salire rapidamente il glucosio nel sangue. E al contrario, si riteneva che tutti i carboidrati complessi (come verdure, legumi, cereali integrali) lo facessero salire lentamente e in modo graduale.

Tuttavia, gli studi più recenti hanno ampiamente documentato che non è sempre così: per quanto riguarda i carboidrati semplici, per esempio, si è scoperto che il pane bianco fa salire più rapidamente il glucosio nel sangue rispetto a un gelato.

Da dieci anni a questa parte molte ricerche scientifiche hanno dimostrato direttamente o indirettamente l’interesse dell’indice glicemico nella lotta contro l’obesità ma anche nella prevenzione del diabete e delle malattie cardiovascolari.

Perché è importante l’IG per una persona diabetica?

L’Indice Glicemico è un valore importante per chi soffre di diabete, dal momento che deve evitare rapidi innalzamenti della glicemia. Seguire una dieta a base di alimenti con IG basso, per quanto possa sembrare complicato, può permettere un migliore controllo della propria glicemia.

Secondo alcuni esperti, inoltre, gli alimenti a IG più basso aiutano a dimagrire perché provocano sazietà senza bisogno di molte calorie. E sentirsi sazi è importante sia per chi ha il diabete sia per chi vuole dimagrire. Alcuni alimenti con IG basso (per es. mele, latte scremato, pomodori) sono anche ipocalorici.

Come misurare la glicemia?

miglior-misuratore-di-glicemia-prezzo

Il monitoraggio dell’insulina viene sempre suggerito dal medico qualora il paziente sia affetto da diabete. Per rilevare i valori di glucosio è quindi necessario prelevare del sangue. Questo ovviamente non significa doversi recare ogni giorno in ambulatorio per fare un prelievo di sangue. Come sicuramente saprai, infatti, esistono i glucometri.

Il misuratore di glicemia e trigliceridi è un apparecchio portatile, che permette l’autocontrollo dei valori in modo comodo, facile, veloce e naturalmente molto affidabile. Attraverso questo strumento è possibile rilevare in modo elettronico i valori di glucosio nel sangue.

Il sangue per la misurazione viene solitamente prelevato dal circolo capillare attraverso un piccolo foro praticato sulla punta del dito del paziente tramite un pungidito o lancette sostitutive.

Il sangue viene posto a contatto con una striscia impregnata di reagente e che si inserisce nel lettore: la misurazione del tasso glicemico avviene tramite la quantificazione della reazione enzimatica di ossidazione del glucosio, proporzionale alla sua concentrazione nel sangue ed operata dall’enzima glucosio ossidasi. Gli strumenti moderni impiegano di solito dai 5 ai 10 secondi per analizzare il sangue attraverso il campione prelevato.

Esistono altri metodi che si basano su altre proprietà fisiche del sangue. Nel metodo reflettometrico, che caratterizza i reflettometri, viene misurata l’intensità del colore del cromogeno generato dalla reazione, mentre nel metodo impedenziometrico viene misurata la conduttività elettrica del sangue stesso, indotta dalla corrente generata dalla reazione di ossidoriduzione stessa.

Esistono anche dispositivi di ultima generazione in grado di rilevare un profilo completo glicemico senza strisce e senza aghi (quindi senza pungere il dito), ma la loro affidabilità non è ancora pari a quella del sistema di controllo tradizionale.

Come scegliere il misuratore di glicemia?

Tutti i misuratori della glicemia funzionano in modo simile, ma alcuni hanno caratteristiche e opzioni che potrebbero adattarsi meglio alle tue esigenze specifiche. Chiedi al tuo medico su quale tipo di lettore corrisponde ai requisiti del tuo stile di vita, alle necessità di monitoraggio e al budget a disposizione.

Costo

Non basta guardare solo il prezzo singolo dei misuratori, ma dovete mettere in conto il costo complessivo del monitoraggio del glucosio. Ciò che rende costoso il monitoraggio del glucosio nel sangue sono le strisce reattive, che è possibile utilizzare più volte al giorno. Considerando che durante una giornata si possono eseguire anche sei o sette misurazioni e che mediamente si spendono 5 euro per le strisce, in un anno la spesa (solo di materiale accessorio) si aggira intorno alle 1’800 €. Le lancette sostitutive sono un’altra spesa da considerare.

Codifica automatica

I misuratori di glicemia devono essere calibrati su ogni lotto di strisce reattive. Alcuni richiedono di inserire un codice o scaricare un’app in modo da poter scansionare i codici con uno smartphone. L’inserimento scorretto di queste informazioni può comportare risultati imprecisi. Altri modelli utilizzano un chip di codice rimovibile per calibrare il misuratore per ogni lotto di strisce.

Conservazione dei dati

I misuratori di glicemia più convenienti memorizzano almeno 360 risultati del test. Alcuni monitorano anche la media delle letture per sette, 14 o 30 giorni per darti un’idea del controllo generale della glicemia. Se controlli frequentemente la glicemia, considera un modello con più memoria.

Test Time

La differenza di pochi secondi potrebbe non sembrare molto, ma quando si utilizza un misuratore da tre a cinque volte al giorno, un tempo di test più lungo può essere una seccatura. I migliori misuratori hanno tempi di risposta di 5 secondi o meno.

Indicatori e contrassegni

Queste caratteristiche consentono di annotare se è stata effettuata una lettura prima o dopo un pasto o un esercizio.

Dimensioni dell’unità

Se è necessario testare mentre si è in viaggio, cercate un misuratore di glicemia compatto. Alcuni modelli più grandi memorizzano più strisce, quindi non è necessario caricarne una per ciascun test. Tuttavia, questi modelli potrebbero rendere più comodo il test a casa, specialmente per quelli che hanno difficoltà di movimento o difficoltà visive. La maggior parte dei modelli richiede un orologio o una batteria medica, ma se consideri un modello che utilizza semplice batterie stilo AAA, queste potrebbero essere più facili da sostituire.

Dimensione del campione di sangue

I misuratori di glucosio nel sangue di oggi richiedono campioni di sangue più piccoli di quelli degli anni passati. Ciò rende i test meno dolorosi. Se sei sensibile alla puntura, cerca un misuratore che richieda meno di un microlitro di sangue.

Luce guida per inserire la striscia

Questa può essere una funzione utile per vedere e inserire facilmente la striscia nel misuratore. Non è una caratteristica comune tra i misuratori di glucosio: solo pochi apparecchi sono dotati di questa funzione, che è però utile per vedere facilmente lo schermo se è necessario fare una lettura durante la notte o in condizioni di scarsa illuminazione.

Connettività e software

La capacità del misuratore di connettersi a uno smartphone o PC compatibile può essere una funzionalità utile. L’utilizzo dello strumento con software compatibile consente di scaricare i risultati per memorizzare i dati, visualizzare gli schemi nelle letture e le tendenze a spot del livello di glucosio nel sangue. Inoltre facilita la condivisione delle informazioni con il medico o l’operatore sanitario. Alcuni misuratori sono compatibili con il tuo dispositivo mobile o smartphone tramite Bluetooth, oppure possono scaricare i dati mediante un’app.

Audio

La presenza dell’audio è utile per le persone con problemi di vista. Si tratta di modelli “parlanti”, che consentono di conoscere il risultato del test in modo semplice, senza la necessità di dover leggere i dati che vengono rilevati dalla macchina.

Fattori che influenzano negativamente le letture del glucosio ematico?

L’accuratezza dei risultati dei test dipende da una serie di requisiti, tra cui la qualità del misuratore e delle strisce reattive e il livello di preparazione del dispositivo. Qui ci sono altri fattori che possono influenzare le tue letture glicemiche:

Innanzitutto c’è la tecnica sbagliata da parte dell’utente: l’errore di chi usa l’apparecchio misuratore è il motivo numero uno per gli errori nei test. Assicurati di rivedere come utilizzare il misuratore e testare la glicemia con il medico o con chi ti vende l’apparecchio.

Per essere sicuri di effettuare delle letture accurate, è importante leggere attentamente le istruzioni fornite dal produttore dello strumento. Sembrerebbe banale ma senza istruzioni dettagliate nella confezione dell’apparecchiatura può essere difficile capire come si usa.

Privilegiate pertanto quegli apparecchi che hanno un numero verde di supporto o un sito web da consultare per rispondere a tutte le domande circa l’uso corretto del misuratore di glicemia. Può anche essere una buona idea portare il misuratore dal medico o dall’operatore sanitario e fare in modo che si occupino di darti istruzioni sull’uso corretto della macchina. Questo ti aiuterà a capire se la tua macchina è calibrata correttamente. Assicurati che il medico o l’operatori osservi il test che stai eseguendo in modo che possano confermare che stai utilizzando le tecniche di controllo in modo corrette.

Anche un lettore sporco può compromettere il risultato. Cibo, bevande o residui di creme lasciate sulle mani possono influire sulla lettura della glicemia se si finisce per sporcare il lettore, quindi assicurati di lavare e asciugare le mani prima di fare il test. Se si utilizza un tampone imbevuto di alcool per pulire lo strumento occorre lasciar asciugare completamente il lettore prima di eseguire il test.

Per quanto riguarda l’ambiente, tieni presente che l’altitudine, l’umidità e la temperatura ambiente possono influenzare le letture glicemiche alterando la misurazione del tuo dato o la reattività delle strisce che usi. Alcuni contatori contengono istruzioni su come ottenere letture corrette in situazioni particolari.

Compatibilità delle strisce reattive?

L’errore di lettura può anche essere dovuto all’utilizzo di strisce reattive incompatibili. Le strisce di prova possono essere costose, quindi potresti essere tentato di provare strisce di terze parti non di marca o generiche per risparmiare denaro.

Tuttavia, se lo strumento non è progettato per utilizzare queste strisce, le letture potrebbero essere influenzate negativamente o impedirti addirittura il rilevamento. Occorre verificare che le strisce reattive alternative siano compatibili con la macchina. Inoltre, assicurati di controllare la data di scadenza sulle strisce, poiché se sono scadute possono fornire risultati errati.

È importante anche fare attenzione ai cambiamenti e alle modifiche dei misuratori o delle strisce. I produttori possono apportare modifiche alle loro macchine o strisce reattive, mentre chi produce accessori generici o compatibili non viene aggiornato allo stesso modo. In questo caso, le strisce reattive usate per la lettura potrebbero diventare incompatibili con il misuratore. Se non sei sicuro che una determinata striscia di test funzioni con lo strumento, contatta il produttore del glucometro.

È possibile misurare la glicemia senza puntura di spillo?

Poter misurare la glicemia senza il fastidio della puntura sarebbe una rivoluzione epocale e non a caso in questo settore si sono fatti molti investimenti, soprattutto perché chi è diabetico ed è costretto a fare anche sei o sette misurazioni al giorno può spendere anche cinque euro di strisce al giorno.

Avere uno strumento che possa misurare la glicemia senza puntura, al di là del costo dell’apparecchio iniziale, potrebbe nel tempo garantire un notevole risparmio in termini economici.

L’unico difetto di queste apparecchiature è che sono ancora in parte sperimentali e anche se l’accuratezza non è ancora al livello richiesto dalle autorità regolamentarie come Food and Drug Administration o European Medicines Agency i risultati fanno ben sperare che si possa arrivare presto a proporre sul mercato apparecchi compatibili con quelli attuali.

In alcuni casi l’accuratezza si aggira intorno al 90 per cento, quando l’accuratezza richiesta dalle Agenzie è pari al 95 per cento e i dispositivi attuali a puntura con striscia reattiva sono affidabili nel 97-98 per cento dei casi.

Misuratori di glicemia a raggio laser?

Grande poco più di un cellulare, il misuratore di glicemia al laser sfrutta le potenzialità della luce laser. Il sistema, brevettato, è stato messo a punto da ricercatori italiani. È sufficiente che il paziente poggi il dito di fronte a una finestrelle per avere in pochi secondi il risultato.

Un apparecchio di questo genere potrebbe migliorare non di poco la vita dei malati. Automatico, indolore, veloce, consentirebbe di non disseminare sangue e azzererebbe il rischio di piccole infezioni che si possono avere con la puntura standard.

Altri tipi di misuratori di glicemia non invasivi?

Si possono effettuare misurazioni non invasive con sensori di calibrazione elettronica. Si tratta di un apparecchio alimentato a batteria che viene fissato al lobo dell’orecchio e contiene sensori e calibrazione elettronica. Combina tre tecnologie (ultrasonico, elettromagnetico e termico) che correlate con degli algoritmi è in grado di fornire un valore del livello di glicemia.

Un team di ricercatori gallesi ha messo a punto un sistema che utilizza le microonde per l’analisi. Solo la prima volta, per effettuare la calibrazione, è necessaria una piccola puntura. Si tratta di un dispositivo da applicare alla pelle attraverso un adesivo, dal ciclo vitae molto lungo poiché non contiene alcuna sostanza chimica. Il quantitativo di microonde emesso è molto contenuto e in nessun modo nocivo per la salute: secondo i responsabili del progetto, è un livello migliaia di volte inferiore rispetto alle emissioni di un normale smartphone.

Anche Google è in campo con iniziative finalizzate a semplificare il test della glicemia. Utilizzando un approccio differente un team di ricerca di Alphabet, la parent company di Google, sta studiando in collaborazione con una primaria azienda farmaceutica delle lenti a contatto equipaggiate con sensori in grado di rilevare il livello di zuccheri dal film lacrimale.

Alimentazione ben bilanciata per curare il diabete?

Seguire una dieta controllata e sana serve soprattutto a mantenere sotto controllo il livello di zucchero nel sangue, mediante un corretto apporto alimentare di tutti i nutrienti necessari alla salute dell’organismo.

Un’alimentazione eccessiva rispetto alle reali necessità aumenta, infatti, il fabbisogno di insulina, costringendo il pancreas ad una super-attività. La produzione di questo ormone può, però, essere insufficiente a fronteggiare le richieste generate da una dieta di questo tipo.

In questi casi, quindi, raggiungere e mantenere il peso ideale con una dieta appropriata è spesso sufficiente per ottenere un buon controllo del diabete stesso.

La dieta ideale per il diabete non è affatto complessa o restrittiva.

La persona con diabete necessita infatti di un apporto calorico giornaliero uguale a quello del soggetto non diabetico, in rapporto a fattori come costituzione fisica, sesso, età, statura e attività lavorativa, avendo come obiettivo il raggiungimento ed il mantenimento del peso corporeo ideale.

Se non vi è la necessità di ottenere rapidamente il calo di peso, con una riduzione di circa 900 calorie al giorno, si può ottenere una diminuzione di circa 3 chilogrammi al mese, che può essere ulteriormente incrementata con l’abituale pratica giornaliera di una moderata attività fisica: passeggiare a piedi o pedalare in piano in bicicletta, portare a spasso il cane, non usare ascensori, recarsi a piedi al lavoro.

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