Dopo l’ANANAS SULLA PIZZA le ho sentite tutte…
Ma perché allora il melone col prosciutto crudo è diventato un classico estivo?
Forse perché non si tratta di un frutto ma di un ortaggio?
Scopriamolo insieme ma prima chiediamoci: il melone è frutta o verdura?
Bè, dipende a chi lo chiedi…
Sommario
Melone frutta o verdura
Il melone ricco di vitamine, dolce e succoso è una pianta dai cui fiori si genera il nostro amato frutto… o ortaggio?
Come distinguere frutta e verdura
Sebbene il termine frutto abbia origine scientifica non è poi così semplice classificarli in una categoria ben precisa a causa dei diversi usi che ne facciamo.
Tutto dipende dal contesto in cui dobbiamo definirlo per capire se il melone è frutta o verdura:
Dal punto di vista botanico
Se chiedi a un contadino potresti sentir dire addirittura che è un ortaggio.
Saranno pazzi questi agricoltori?
Affatto!
Il metodo di coltivazione del melone è molto simile a quello dei cetrioli e delle zucche, così come la loro struttura e portamento.
Dal punto di vista botanico però non è corretto!
I frutti infatti sono tutti quei prodotti commestibili che hanno origine dall’impollinazione di un fiore e presentano semi.
Tutto il resto delle parti commestibili di una pianta come foglie, gambi, fiori e radici si definiscono ortaggi!
Basti pensare alle foglie di insalata o agli spinaci…
LO SAPEVI CHE
Molti degli ortaggi che mangiamo ogni giorno in realtà sono frutta anche senza saperlo!
Ecco alcuni dei frutti MISTERIOSI:
- Pomodoro
- Zucca
- Peperone
- Melanzana
- Cetriolo
- Pepe
Dal punto di vista gastronomico
La parola verdura invece si usa solamente nel gergo comune ed ha una origine gastronomica. Le verdure infatti sono parte integrante della dieta mediterranea e l’Italia è famosa anche per questo!
Da un punto di vista gastronomico quindi definiamo verdura tutto ciò che viene utilizzato in cucina per preparare contorni e salse da portare in tavola.
Le verdure per esempio non contengono né semi né fruttosio!
Nonostante sia un frutto gli abbinamenti e le ricette col melone arrivano un po ovunque in tavola. Scopri le più fantasiose!
LO SAPEVI CHE
A proposito di frutta e verdura, lo sapevi che un noto ristorante vegano ha cucinato un filetto di cocomera affumicato? Sembra proprio una delizia fuori dal comune!
I benefici del melone
I benefici che può apportare alla salute un melone di stagione sono incredibili!
Il melone infatti ha valori nutrizionali davvero unici:
- Ricco di Vitamina C per le difese immunitarie ma anche di vitamina A che protegge la vista e l’invecchiamento della retina!
- Le calorie del melone sono un’altra delle note positive di questo frutto tropicale dalla polpa arancione. Solo 34 calorie ogni 100 grammi aiutano a perdere peso mangiando con gusto!
- Ricco di acqua e sali minerali come sodio e potassio aiuta a idratarsi durante l’estate e a combattere la ritenzione idrica. Utile per regolarizzare la diuresi!
- Regolarizza anche la pressione arteriosa grazie agli zuccheri della frutta che contiene.
- Il beta carotene, che gli conferisce il colore caratteristico è perfetto anche per l’abbronzatura proteggendoti dai dannosi raggi UV!
Quando non mangiare il melone?
Se si soffre di diabete, iperglicemia va certamente assunto con cautela!
L’indice glicemico del melone infatti è di 75!
Lo stesso vale per chi soffre di disturbi intestinali. Il rischio è di rimanere CHIUSI IN BAGNO per un giorno intero!
Che tipo di frutta è il melone?
Il melone o Cucumis melo è una pianta erbacea della famiglia delle cucurbitacee la cui origine si perde tra MITO E LEGGENDA. Questo frutto tropicale dalla polpa arancione si dice sia arrivato dall’Asia in dono ai monaci nel medioevo e da lì non se ne sia più andato!
Tra i maggiori produttori al mondo ci sono Italia, Spagna, Romania e Francia oltre all’America del sud.
Il fusto è flessibile e rampicante, dalle foglie palmate, dette reniformi.
La buccia e la polpa invece variano a seconda della varietà.
Varietà di melone
Tra le varietà di melone più famose distinguiamo le varietà estive:
- Cantalupo o melone retato, dalla polpa arancione dolce e succosa è forse la varietà più famosa di tutte! Ben nota per anche per l’accostamento con il prosciutto!
- Melone liscio sempre dolce e succoso ma decisamente più morbido e dai frutti di sferici di dimensioni più contenute.
E le varietà di melone invernale (o inodorus) tipiche delle regioni più calde:
- Melone giallo così definito per la buccia liscia e colorata e la polpa bianca e delicata. Questa varietà matura tra settembre e novembreed è un vero toccasana per l’inverno!
Altri tipi di melone sono:
- Gigante di napoli con buccia sottile
- Melone morettino e purceddu d’Alcamo dalla caratteristica buccia verde e dalla polpa biancastra
UN CONSIGLIO
Sei un collezionista dal pollice verde? Quando trovi una varietà dolce e succosa che ti fa impazzire puoi conservarne i semi separandoli dalla polpa per poi farli essiccare e piantarli nel tuo orto alla prossima stagione!
Come coltivare il melone
Piantare meloni in giardino è un gioco da ragazzi!
Non serve pollice verde ma solo passione per questo frutto (e voglia di mangiarlo!) e qualche consiglio di un esperto!
Richiede un clima caldo e secco e predilige pieno sole per fare ottimi frutti!
Il terreno deve essere ricco di sostanze nutritive e ben drenante per evitare ristagni.
La semina del melone avviene a fine primavera, tra Maggio e Giugno, quando le temperature sono già sopra i 15°C. Non teme la siccità ma di certo un buon apporto di acqua è fondamentale per la coltivazione del melone con fruttidolci e succosi.
Siccome questa pianta teme l’umidità è consigliabile sollevare dal suolo i frutti durante la maturazione posandoli su paglia o assi di legno per proteggerli da muffe e parassiti.
Le varietà estive impiegano circa 100 giorni a maturare mentre quelle invernali possono raggiungere i quattro o cinque mesi.
Trucchi per coltivazione e potatura melone
Come riconoscere un melone maturo?
Vuoi sapere se un melone è maturo?
- Prima di tutto deve essere pesante, bello pieno!
- Dopodichè controlla che abbia una buccia soda ma che cede leggermente al tatto, nelle due estremità del frutto.
- Sempre nelle estremità il profumo dolce deve essere ben chiaro al naso e il peduncolo deve staccarsi facilmente.
- Se si tratta di una qualità di melone d’inverno bisogna osservare le screpolature intorno al peduncolo.
- Quando invece i colori tendono al verde, con buccia dura e senza profumo il nostro frutto è ancora acerbo!