Il pompelmo è un frutto del tutto particolare che racchiude in sé numerose qualità. Il suo albero appartiene alla famiglia delle Rutacee; è originario della Cina ma viene coltivato in tutto il mondo.
Rientra nella categoria degli agrumi, è ricco di sali minerali, tra cui potassio e magnesio, fosforo, calcio; contiene una concentrazione elevata di vitamina C, vitamina A e di vitamine del gruppo B.
Tra i flavonodi, il più abbondante è la naringenina, che ha attività antiossidante e
. È inoltre presente una sostanza chiamata limonene, responsabile del gusto acido, che ha anch’essa proprietà antitumorali.
Alcuni studi condotti in California hanno dimostrato chiaramente come l’assunzione quotidiana di mezzo pompelmo prima di ogni pasto aiuti a perdere peso.
Tra le sue proprietà vi è anche quella di abbassare i livelli di insulina nel nostro organismo. L’insulina è un ormone che, se in eccesso, può aumentare non solo il rischio di un incremento di peso ma anche quello di problemi legati al cuore.
Questi i motivi per cui, chi lo include regolarmente nella dieta, oltre che ai benefici che ne derivano per la linea, può trarre giovamento anche per quanto riguarda la salute.
Sommario
- Dove sono finite le diete al pompelmo?
- Succo o polpa del pompelmo?
- Perché il pompelmo brucia i grassi?
- Quali sono i 6 principali benefici del pompelmo?
- 1. Perdita di peso
- 2. Riduzione della cellulite
- 3. Aiuta a combattere il cancro
- 4. Aumenta le proprietà immunologiche
- 5. Riduce il rischio di ictus
- 6. Migliora la salute della pelle
- Attenzione all’interazione con i farmaci!
Dove sono finite le diete al pompelmo?
La dieta pompelmo, nata agli inizi degli anni 70’, è perfetta per tutti coloro che vogliono dimagrire in maniera naturale, con poco sforzo e in fretta. Consumare pompelmo abitualmente aiuta a perdere peso.
Questo effetto dimagrante è dovuto al contenuto di acqua, che oltretutto è fondamentale per l’idratazione corporea, alle pochissime calorie e alla ricchezza di fibre che riducono il senso di fame, donando sazietà.
La dieta a base di pompelmo è fresca, facile da seguire, brucia zuccheri più in fretta e impedisce il loro accumulo sotto forma di grassi. Non prevede un regime alimentare ferreo, basato solo ed esclusivamente sul consumo di questo ottimo frutto.
Il pompelmo viene inserito nella nutrizione con equilibrio, senza eccessi: va bevuto o mangiato prima dei tre pasti principali: colazione, pranzo e cena. Sembra infatti che questo frutto riesca a ridimensionare il senso di fame prima di un pasto.
La varietà ideale per la dieta è quella rossa, perché contiene molta più vitamina A rispetto a quella gialla. Tradotto, significa che questo frutto color fuoco sa donarci molti più antiossidanti e licopeni, allontanando anche il rischio del tumore. Infatti il pompelmo rosso contiene un flavonoide, la naringenina, che aiuta a diminuire i grassi presenti nel fegato.
Dunque brucia i grassi.
Ed è proprio questo il principio su cui si basa la dieta del pompelmo.
Succo o polpa del pompelmo?
Il pompelmo è delizioso, ma non tutti sanno come mangiarlo in modo corretto senza complicarsi la vita. Non si addenta, non si sbuccia con le unghie affilate come quelle di un felino e non si taglia nemmeno a fette.
Molto semplicemente, si taglia a metà e quindi si mangia la polpa con l’aiuto di un cucchiaino.
Per evitare di perdere tutto il succo, tieni ferma la metà del frutto con la mano mentre con l’altra incidi la polpa tutt’intorno alla buccia.
A questo punto, incidi ogni mezzo spicchio lungo ciascuna pellicola sui due lati: ogni mezzo spicchio verrà via facilmente, lasciando la pellicola attaccata alla buccia .
E se proprio non vuoi fare fatica puoi spremere il mezzo pompelmo con lo spremiagrumi e berti il succo! In questo modo si perde solo un po’ di fibra ma il beneficio finale è più o meno lo stesso.
Se il succo e la polpa ti sembrano aspri e amari, puoi anche aggiungere un po’ di zucchero di canna o sciroppo acero o succo agave. Puoi anche profumarlo con foglie di menta o con cannella: l’effetto positivo si mantiene… Tieni però conto dell’aggiunta di un po’ di zucchero nella tua razione calorica.
Perché il pompelmo brucia i grassi?
Il pompelmo è considerato un alimento che brucia grassi e può far ripartire il metabolismo, quindi non c’è motivo di ritenere che la dieta degli anni ’70 non sia più valida. Possiamo prendere in considerazione quattro motivi per cui è utile cominciare il pasto con mezzo pompelmo.
- Ti dà sazietà. Il pompelmo è ricco di fibre, ti mantiene sazio a lungo e riduce la probabilità che il tuo cervello ti stimoli a fare spuntini. Una porzione di pompelmo ha solo 53 calorie e circa 2 grammi di fibre. La ricerca ha anche scoperto che mangiare mezzo pompelmo prima di ogni pasto può portare a una maggiore perdita di peso.
- È a basso contenuto calorico. Assumendo il pompelmo riduci le calorie in eccesso e facendo attività fisica regolare inizierai sicuramente a perdere grasso non sano.
- Aiuta a stabilizzare la glicemia. Gli studi dimostrano che questo frutto magico ha composti che possono ridurre i livelli di insulina. Bassi livelli di insulina significano che il tuo corpo può usare più efficacemente il cibo per l’energia invece di immagazzinarlo come grasso.
- L’aroma ti fa controllare le voglie. Gli studi dimostrano che il semplice odore di pompelmo può aiutare nella perdita di peso. I ricercatori ipotizzano che annusando l’olio pompelmo si ha un effetto sugli enzimi epatici, che può aiutare a eliminare le voglie e stimolare la perdita di peso.
Quali sono i 6 principali benefici del pompelmo?
I benefici del pompelmo sono numerosi. Ecco i principali.
1. Perdita di peso
La ricerca scientifica continua a rivelare che il consumo di pompelmo favorisce la perdita di peso in modo significativo.
La chiave potrebbe essere un enzima chiamato protein chinasi AMP-attivato (AMPK), che sembra essere attivato da un composto organico contenuto nella parte bianca del pompelmo chiamato nootkatone, il quale stimola l’enzima a scomporre i grassi.
Quando l’AMPK viene attivato, incoraggia i processi di produzione di energia del corpo, come ad esempio il consumo di glucosio, che aiuta ad aumentare il metabolismo. Questo, a sua volta, può favorire la perdita di peso.
L’AMPK viene generalmente attivato durante l’esercizio fisico per aiutare i muscoli a utilizzare lo zucchero e il grasso immagazzinato per l’energia.
Uno studio pubblicato sull’American Journal of Physiology-Endocrinology and Metabolism ha dimostrato come l’assunzione a lungo termine di nootkatone “ha ridotto significativamente l’aumento di peso corporeo ad alto contenuto di grassi e ad alto saccarosio, l’accumulo di grasso addominale e lo sviluppo di iperglicemia e iperinsulinemia”.
Lo studio ha concluso che non solo il nootkatone del pompelmo probabilmente aiuta a prevenire l’obesità, ma può anche migliorare le prestazioni fisiche complessive.
Uno studio pubblicato sul Journal of Medicinal Food ha esaminato l’impatto di pompelmo fresco e succo di pompelmo sul peso corporeo e sulla sindrome metabolica in 91 pazienti obesi.
Capsule di pompelmo e succo di pompelmo hanno comportato una maggiore perdita di peso rispetto ai gruppi placebo, ma il pompelmo fresco è stato sicuramente il protagonista. Il consumo di metà di un pompelmo fresco prima dei pasti è stato associato a una significativa perdita di peso insieme a una migliore resistenza all’insulina.
2. Riduzione della cellulite
Il pompelmo contiene livelli significativi di agenti anti-infiammatori e detergenti per la pelle, tra cui l’enzima bromelina , che è noto per aiutare ad abbattere la cellulite. Quindi, se ti stai chiedendo come eliminarla, il pompelmo potrebbe fare proprio al caso tuo.
3. Aiuta a combattere il cancro
Secondo l’American Institute for Cancer Research, studi di cellule e animali hanno dimostrato che i fitochimici del pompelmo naringenina e limonina hanno la capacità di ridurre la crescita di tumori del colon, della bocca, della pelle, dei polmoni, della mammella e dello stomaco.
Gli studi hanno anche rivelato che non solo la proliferazione è rallentata, ma è aumentata l’autodistruzione altamente auspicabile delle cellule tumorali. Si ritiene che questi composti di pompelmo funzionino in un duplice approccio: “Riducono l’infiammazione e aumentano gli enzimi che disattivano gli agenti cancerogeni.”
Anche la vitamina C, presente in buone quantità nel pompelmo, sembra sia in grado di prevenire cambiamenti dannosi al DNA causati dai radicali liberi e allo stesso tempo di impedire lo sviluppo di potenziali agenti cancerogeni.
4. Aumenta le proprietà immunologiche
Con la sua ricchezza di vitamina C, il pompelmo è un modo salutare per iniziare la giornata. Le varietà rosse e rosa sono particolarmente piene di flavonoidi e forniscono una maggiore protezione immunitaria.
Numerosi studi scientifici hanno dimostrato che tutte le cellule del nostro sistema immunitario funzionano al massimo quando ricevono una quantità sufficiente di vitamina C su base stabile.
Quando queste cellule che combattono le malattie ottengono la vitamina C di cui hanno bisogno da fonti alimentari come il pompelmo, sono in grado di identificare meglio e di eliminare con successo qualsiasi organismo invasore, come batteri e virus.
5. Riduce il rischio di ictus
Secondo uno studio del 2012 dell’American Heart Association, mangiare pompelmi e arance sembra contribuire a ridurre il rischio di ictus, soprattutto se sei una donna. Gli agrumi, come il pompelmo, hanno un elevato livello di flavonoidi, che secondo la ricerca possono ridurre il rischio di un ictus ischemico.
Lo studio condotto su 70.000 soggetti di sesso femminile, ha scoperto che le donne che consumavano grandi quantità di flavonoidi negli agrumi come il pompelmo avevano un rischio inferiore del 19% di ictus ischemico rispetto alle donne che ne consumavano il minimo.
Inoltre, uno studio precedente aveva concluso che l’assunzione di agrumi, ma non l’assunzione di altri frutti, migliorava il rischio di ictus ischemico e emorragia intracerebrale.
6. Migliora la salute della pelle
Ci sono una varietà di prodotti cosmetici e detergenti per la pelle presenti sul mercato che hanno il pompelmo come ingrediente principale. Il frutto contiene infatti acidi naturali che purificano la pelle.
È ricco di vitamina C, che agisce come un antiossidante per proteggere l’epidermide ed è anche essenziale per la formazione del collagene, che la mantiene giovane e senza rughe.
Il pompelmo rosa è anche ricco di beta-carotene, un precursore della vitamina A, che aiuta a rallentare l’invecchiamento delle cellule della pelle ed è noto per agire anche sull’iper pigmentazione.
Contiene anche licopene, che è noto per proteggere dai danni e dalle mutazioni della pelle indotte dal sole e dall’infiammazione in generale. Ultimo ma non meno importante, il pompelmo contiene l’acido salicilico, che aiuta a tenere puliti i bulbi piliferi e a combattere l’acne.
Attenzione all’interazione con i farmaci!
Numerosi studi dimostrano che Il pompelmo è in grado di aumentare in maniera significativa la biodisponibilità di diversi medicinali, attraverso un meccanismo di inibizione dell’attività di alcuni enzimi (cosiddetti CYP3A) che a livello epatico sono responsabili della metabolizzazione dei farmaci.
Tra questi possiamo indicare i farmaci a base di statine per abbassare il colesterolo, alcuni sedativi, i calcio-antagonisti, usati per la cura della pressione alta, molti farmaci utilizzati in chemioterapia e alcuni antibiotici.
La rallentata metabolizzazione di questi farmaci causata dal pompelmo ne comporterebbe un accumulo estremamente pericoloso con effetti collaterali non indifferenti.
Pertanto se avete in corso delle cure è bene consultare il proprio medico per valutare se è necessario interrompere il consumo di pompelmo durante il periodo in cui assumete contemporaneamente delle medicine.
“Le notizie e i dati contenuti in questo articolo hanno solo ed esclusivamente uno scopo informativo. Non sono destinati a fornire un consiglio medico e non sostituiscono il consiglio del vostro medico. Né l’editore di saluteopinioni.it né l’autore si assumono la responsabilità di ogni possibile conseguenza legata a qualsiasi tipo di trattamento o dieta effettuati sulla base delle informazioni contenute in questo articolo. Prima di intraprendere un trattamento, si consiglia di chiedere il parere del proprio medico o di altro professionista della salute”