Quanta luce c’è? Chiedilo ai 5 Migliori Esposimetri

Quanta luce c’è? Chiedilo ai 5 Migliori Esposimetri

Il miglior esposimetro è uno strumento usato da fotografi e operatori video professionisti o amatoriali per misurare la quantità di luce. Consente di ottenere una corretta esposizione e un’immagine migliore.

L’esposimetro aiuta a definire con precisione due parametri fondamentali dello scatto: il tempo e il diaframma. Viene spesso impiegato dai direttori di fotografia sui set cinematografici e può essere posizionato in qualsiasi punto della scena.

La maggior parte delle fotocamere digitali odierne è dotata di un esposimetro interno ma per chi vuole trovare la perfezione, specie per gli scatti in manuale, un esposimetro esterno è ancora uno strumento irrinunciabile.




Qual è il miglior esposimetro?

Se vuoi confrontare le prestazioni dei diversi dispositivi presenti sul mercato si consiglia di leggere le opinioni d’acquisto che gli utenti pubblicano nel web.

Tra l’altro nella vendita online trovi proposte a basso prezzo e anche per quanto riguarda i prodotti di marca non mancano mai le offerte interessanti.

Qui di seguito ti presentiamo i migliori esposimetri:

1. Sekonic SE L-308 S Flashmate Esposimetro – Il migliore per tascabile

Sekonic SE L-308 S Flashmate Esposimetro
  • E' il più piccolo esposimetro digitale
  • progettato per leggere esposizioni ambientali o luci artificiali

Questo esposimetro digitale, dal peso e dimensioni ridotti, è indicato per letture con luce flash e continua, incidente e riflessa. Offre misurazioni per luce flash – con o senza cavo sincro – a priorità di tempi o di diaframmi e misurazioni EV per luce ambiente. Adotta un nuovo sensore amorfo come elemento di misurazione della luce.

Il sistema di sostituzione delle calotte di lettura incidente o riflessa è incorporato a slitta nell’esposimetro. Sono configurabili precise misurazioni tra 1/10,1/2 o 1/3 di stop. Di facile utilizzo, consente una lettura diretta delle coppie dei dati tempo/diaframma. È possibile utilizzarlo con una sola mano e si può riporre in un taschino.

  • Leggero
  • Facile utilizzo
  • Versatile

2. Dr.Meter LX1330B Luxmetro digitale – Il migliore per elevata reattività

Dr.Meter® LX1330B - Luxmetro digitale 200.000 Lux con...
  • 4-Gamma: 0/200 / 2,000 / 20,000 / 200,000 Lux
  • Alta precisione e risposta rapidità, Auto Azzeramento

È un luxmetro dal grande ambito di misurazione e con molteplici funzioni. Può misurare da 0 a 200.000 lux e può essere posizionato su Lux o footcandle tramite la semplice pressione di un tasto. Funziona con una pila 9 V (inclusa nella confezione insieme alla custodia per il trasporto), che dura almeno 200 ore.

Fra le altre funzioni, ricordiamo: il trattenimento dei dati, l’azzeramento automatico, l’indicatore di overflow, la visualizzazione delle unità e del segno di polarità per una facilità di lettura. Garantisce un ridotto consumo energetico e ha una dimensione di 149 x 71 x 41 mm.

  • Utilizzo intuitivo
  • Risparmio energetico
  • Accessoriato

3. KKmoon HS 1010 Digital Pocket luce Meter – Il migliore per elevata precisione

Questo dispositivo offre un elevato livello di precisione, con un campo di misura di 2000/20000 / 200000Lux. Lo schermo lcd digitale consente una lettura massima di 1999.

La risposta spettrale è CIE Photopic (CIE curva di risposta dell’occhio umano). Il rilevatore foto è un silicio fotodiodo con filtro. Molto leggero, ha un peso di 100 grammi e può essere comodamente trasportato in una tasca.

  • Range di misurazione
  • Leggero
  • Compatto

4. Grandbeing Esposimetro digitale – Il migliore per facile lettura

Illuminamento Luxmetro Digitale Professionale max....
223 Voto
Illuminamento Luxmetro Digitale Professionale max....
  • 1.Luxmetro digitale, progettato per misurare la luminosità, con una...
  • 2.Alta precisione (±4%), elevata velocità di misurazione (2...

Si tratta di un luxmetro digitale adatto alle applicazioni più disparate, nelle scuole o negli
uffici, in famiglia come in industria, in magazzini, laboratori, e così via. Ha un display lcd con caratteri grandi, che favorisce un’agevole lettura dei dati rilevati.

Il range di misura è di 0.1~200,000 Lux, 0.01~20,000 fc, con una precisione: ±4%. Funziona con una batteria da 9 V, fornita in dotazione. Ha una funzione di auto-spegnimento che si attiva dopo quindici minuti di mancato utilizzo. Di piccole dimensioni e leggero, si trasporta con facilità.

  • Ampio display
  • Auto-spegnimento
  • Versatile

5. Urceri Luxmetro digitale – Il migliore per schermo a colori

Luxmetro portatile, Esposimetro, Portata 0-200.000 lux...
  • 【Misuratore professionale】: Con un ampio intervallo di misurazione (0 ~...
  • 【Alta precisione】: ± 3% lettura ± 8 cifre (10.000 lux) ± 4% lettura...

La gamma di misurazione di questo Luxmetro arriva fino a 200,000 Lux, con risultati molto accurati. Ha un alto tasso di risposta in modo da poter essere certi di ottenere sia letture veloci che di qualità. Lo schermo LCD 4-digitale colorato consente una facile visione delle misurazioni.

Funziona con tre batterie AAA da 1,5 V, fornite in dotazione, è progettato all’insegna del risparmio energetico: si disattiva dopo 15 minuti di non utilizzo. Leggero e ultra compatto (misura 174,5 x 56 x 30,5 mm), si trasporta ovunque con facilità.

  • Pratico
  • Compatto
  • Basso consumo




esposimetroChe cos’è un esposimetro?

In poche parole, un esposimetro è uno strumento utilizzato per misurare l’intensità della luce. Funziona misurando i livelli di luce riflessa e ambientale all’interno dell’area di una fotografia.

Il dispositivo di illuminazione ti aiuta a impostare perfettamente il tempo di esposizione. Gli esposimetri sono già presenti e sono incorporati in una fotocamera digitale moderna. Tuttavia un esposimetro portatile fornisce un’accuratezza superiore, poiché non viene ingannato da sfondi chiari o scuri, dal colore del soggetto o dalle qualità di riflessione del soggetto.

Un esposimetri consente di effettuare una serie di operazioni che ottimizzano la ripresa video fotografica. Analizziamoli brevemente insieme.

Inserimento dati

Questa funzione aiuta a scaricare le immagini di prova nel computer per la calibrazione. Converte i file RAW in TIFF per il calcolo. Permette anche di rappresentare graficamente il diagramma della gamma dinamica di qualsiasi fotocamera DSLR.

Spot viewfinder

È una funzione che aiuta a prendere le giuste decisioni di esposizione, grazie al suo ampio display con informazioni complete e il mirino con correzione diottrica.

Visualizzazione dell’ampiezza

Gli esposimetri sono dotati di una modalità di memoria e di un display di ampiezza. Al momento della programmazione, il display dell’ampiezza rispecchia la gamma dinamica della telecamera che può aiutare a prendere decisioni sulle impostazioni di esposizione, le misure da adottare e sull’impiego del flash fotografico.

Scegliere l’esposimetro?

Acquistare un accessorio di tipo tecnologico può essere a volte una vera impresa se non si conoscono a fondo i vantaggi del dispositivo: e le cose non sono affatto diverse quando si parla di prodotti legati alla fotografia.

Essendo dispositivi semplici, si sarebbe tentati dal dire che la loro scelta non ha nulla di complicato. Tuttavia, al momento dell’acquisto è bene tenere presente una serie di aspetti fondamentali.

Luce incidente o luce riflessa?

Innanzitutto va preso in considerazione il metodo con cui viene effettuata la lettura. La maggior parte degli esposimetri misura due diversi tipi di luce: incidente o riflessa. A seconda delle esigenze, dovrai scegliere un modello che sia in grado di misurare uno di questi due tipi di luce oppure che possa fare entrambi, se sei disposto a pagare un prezzo più alto.

La rilevazione della luce incidente è il modo più semplice per determinare l’esposizione. Gli esposimetri a luce incidente misurano lo spettro di luce che cade sul soggetto e forniscono alla telecamera impostazioni che rendono l’immagine esattamente come appare. Consentono inoltre una rapida stima della luminosità di più fonti di luce e della temperatura per una regolazione rapida e precisa dei rapporti di illuminazione.

La misurazione della luce riflessa aiuta l’utente a concentrarsi sul soggetto. Si riferisce alla luce riflessa dall’ambiente che viene fotografato.

Offerte esposimetri

Esposimetro digitale o analogico?

Gli esposimetri possono essere digitali o analogici. Nonostante tutti i progressi tecnologici, i fotografi e i video-cineoperatori utilizzano ancora entrambi. I modelli analogici consentono di acquisire le letture più rapidamente di quelli digitali, ma mancano delle funzionalitàprof avanzate e delle funzionalità offerte dalla tecnologia moderna.

Gli esposimetri analogici hanno anche un altro vantaggio e questa è la loro capacità di funzionare senza batterie, il che può essere molto utile in molte situazioni. Al giorno d’oggi gli esposimetri digitali sono i più diffusi ma è bene prendere in considerazione anche un tipo analogico.

Prezzo dell’esposimetro?

Proprio come per un qualsiasi prodotto, per molti utenti il fattore prezzo è condizionante e influisce sulla decisione di acquisto finale. E anche un dispositivo di questo tipo risponde agli stessi criteri.

Ciò significa che devi valutare il miglior esposimetro tra una vasta gamma di modelli. Puoi optare inizialmente per uno di base che non richiede un investimento elevato: nell’e-commerce non è difficile trovare apparecchi di medio livello, con caratteristiche e funzioni evolute a un prezzo ragionevole.

Una volta acquisita la necessaria esperienza, puoi passare a un modello di fascia alta che offre tutti gli optional disponibili utili per qualsiasi utente professionale.

Esposimetro interno o esterno?

Le macchine fotografiche moderne hanno tutte un esposimetro interno che sono all’avanguardia rispetto ai primi strumenti. Ciò fa sì che molti fotografi amatoriali e professionisti considerino un esposimetro esterno un investimento inutile. Tuttavia, gli esposimetri interni non sono privi di difetti.

Ad esempio, possono misurare lo sfondo dell’immagine in primo piano, raccogliere più luce dai riflessi o misurare determinati colori in modo più deciso di altri. Ciò può comportare un’immagine scarsamente esposta o intere scene che devono essere pesantemente bilanciate nella luce in fase di post produzione.

A livello professionale, si possono utilizzare gli esposimetri esterni su ogni singolo set di ripresa, nessuno escluso. Questo dimostra che gli esposimetri portatili sono ancora essenziali per ottenere i migliori risultati possibili da una telecamera.

Come usare l’esposimetro?

Utilizzare correttamente un esposimetro può rivelarsi meno semplice di quanto sembri. Anche i fotografi e i cineasti che sono abituati ad usare l’esposimetro integrato nelle loro apparecchiature potrebbero aver bisogno di una guida per iniziare.

Il primo passo per impiegare in modo efficace l’esposimetro consiste nella preparazione della fotocamera. Si imposta la fotocamera sulla modalità manuale e si seleziona l’Iso e l’apertura desiderata in impostazioni.

L’Iso è il livello di sensibilità che la tua fotocamera dovrà avere alla luce disponibile. Un numero più basso significa meno sensibilità, un numero più alto significa maggiore sensibilità. Le impostazioni Iso elevate sono utili negli ambienti più bui in cui le immagini risulterebbero altrimenti sottoesposte, diversamente da quelle illuminate che risulterebbero sovraesposte.

L’apertura influisce sul grado di velocità dell’otturatore, cioè il modo in cui si aprono le lamelle del diaframma di un determinato obiettivo, consentendo di avere più o meno luce. Intuitivamente, numeri più grandi significano un’apertura più piccola mentre numeri più piccoli significano un’apertura più grande. Queste impostazioni influenzeranno anche la profondità di campo di una foto.

A questo punto, occorre preparare l’esposimetro per l’uso. Si fa quindi corrispondere il numero Iso e l’apertura per abbinare quella della fotocamera. In molte unità, il sensore si trova all’interno di una piccola cupola bianca collegata al misuratore. Alcuni modelli sono dotati di manopole che devono essere ruotate, mentre altri hanno finestre che devono essere aperte. In entrambi i casi, il fotografo deve esporre il sensore alla luce.

L’ultimo passaggio consiste nell’assicurarsi che l’esposimetro sia impostato correttamente. Da lì, è sufficiente regolare le impostazioni della fotocamera come consigliato dall’esposimetro e… scattare!




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