Cosa mettere nell’aerosol per sciogliere il catarro

Cosa mettere nell’aerosol per sciogliere il catarro

La formazione di catarro può essere dovuta a molteplici cause, come un’allergia o un brutto raffreddore.

Tuttavia forse non sai che anche quando sei in buona salute, il tuo corpo produce costantemente muco, fino a 1,5 litri al giorno.

Di solito questa sostanza gocciola lungo la parte posteriore della gola senza che tu te ne accorga.

Ma quando sei malato può ostruirti la gola.

Sì, perché anche se non ne produci di più, la sua consistenza cambia e provi l’irrefrenabile desiderio di espellerlo il più presto possibile.

Il metodo meno invasivo è rappresentato dalle sedute di aerosol. Ma sai cosa mettere nell’aerosol per sciogliere il catarro?

Come sciogliere il catarro con l’aerosol

Il tessuto che produce il muco riveste la bocca, il naso, i seni paranasali, la gola, i polmoni e il tratto gastrointestinale.

Il muco agisce come una pellicola protettiva su queste superfici, prevenendo l’essiccazione del tessuto sottostante. Devi mantenere queste superfici umide o si seccheranno e si spezzeranno e non sarai più adeguatamente protetto.

Il muco funziona anche come una sorta di strato di copertura, sigillandoti contro gli invasori indesiderati come batteri e polvere prima che abbiano la possibilità di entrare nel tuo corpo, in particolare le vie respiratorie sensibili.

Tuttavia, in caso di malattia alle vie respiratorie (come ad esempio la broncopneumopatia cronica ostruttiva) può cambiare consistenza, diventando fastidiosamente denso.

Per sciogliere il catarro puoi utilizzare il classico sciroppo o i fumenti per la sinusite.

Ma se vuoi seguire una terapia adatta poco invasiva e molto efficace per far passare la tosse puoi far uso dell’aerosol per sinusite o dell’aerosol per raffreddore con uno dei seguenti farmaci mucolitici “liberatori”.

Qui di seguito ti presentiamo come sciogliere il catarro con l’aerosol:

1. Soluzione ipertonica salina

Soluzione-ipertonica-salina-per-catarro

L’uso della soluzione ipertonica salina nelle narici serve a curare influenza, raffreddori e allergie.

Oltre a detergere le prime vie respiratorie, questa soluzione fisiologica le idrata e aiuta ad eliminare le cause dell’infezione che ne ha richiesto l’utilizzo.

La soluzione da nebulizzare agisce sul muco prodotto dalle vie polmonari, diminuendone la viscosità. In questo modo ne facilita l’eliminazione.

Ha anche un effetto preventivo, in quanto migliora i meccanismi di difesa del naso ed è uno dei più efficaci rimedi per catarro in gola.

In generale, l’uso di una soluzione ipertonica salina non ha controindicazioni.

I suoi effetti aversi sono rari, ma vogliamo ugualmente citarli:

  • eccesso di sodio nel sangue
  • confusione mentale
  • ipertensione
  • mal di testa
  • vertigini
  • sonnolenza

Chi soffre già di questi problemi dovrebbe quindi prestare maggiore attenzione prima di utilizzare tale soluzione.

Inoltre, il suo uso andrebbe evitato in

  • pazienti anziani
  • soggetti ipertesi
  • donne gravidanza

2. Acetilcisteina

Si tratta di un farmaco espettorante che agisce fluidificando le secrezioni prodotte nei polmoni e ne facilita l’eliminazione dalle vie aeree.

È indicato nel trattamento della tosse grassa, che è caratterizzata da un’eccessiva produzione di catarro giallo e catarro bianco, soprattutto nei casi di bronchite acuta o cronica, polmonite o enfisema polmonare.

Sarebbe meglio non usare questo medicinale in combinazione con farmaci formulati per sedare la tosse.

La tosse è effettivamente necessaria per drenare il muco fluidificato nel catarro retronasale.

I principali effetti collaterali, peraltro molto rari, includono

  • disturbi gastrointestinali
  • nausea
  • dolori addominali
  • vomito
  • diarrea
  • sudorazione
  • mal di testa
  • febbre
  • ronzio nelle orecchie

3. Ambroxolo

È un farmaco con effetto espettorante che agisce riducendo la quantità di secrezioni presenti nell’apparato respiratorio. Rende il naso meno congestionato e facilita la respirazione.

Questo farmaco può essere utilizzato per via orale o per inalazione, essendo efficace nel trattamento della bronchite e dell’asma.

Ha anche un effetto leggermente anestetizzante sulle prime vie aeree, il che attenua il mal di gola con catarro.

Gli effetti collaterali della soluzione per aerosol includono:

  • diarrea
  • nausea
  • vomito
  • difficoltà a respirare durante l’inalazione

4. Carbocisteina

La carbocisteina è un agente mucolitico e fluidificante della secrezione. Viene utilizzata nella terapia coadiuvante in caso di affezioni acute delle vie respiratorie.

Non dovrebbe essere usata insieme a medicinali contro la tosse, in quanto questa è necessaria per drenare il muco fluidificato in caso di catarro persistente.

L’uso del prodotto è sconsigliato in presenza di ulcere gastriche o duodenali.

Non ci sono invece restrizioni o precauzioni speciali per quanto riguarda l’assunzione da parte di pazienti anziani.

Fra le reazioni più comuni vi sono:

  • nausea
  • diarrea
  • disturbi gastrici

Raramente possono verificarsi insonnia emicrania, vertigini ed eruzioni cutanee.

5. Bromexina

Bromexina-per-catarro

Si tratta di uno dei farmaci per aerosol senza ricetta indicato per il trattamento delle malattie broncopolmonari, anche in pazienti che soffrono di asma.

Aiuta ad eliminare il catarro e a facilitarne l’espettorato, ostacolando quindi la produzione.

Con l’uso di questo medicinale, i periodi di peggioramento della malattia si verificano meno frequentemente.

È controindicato per i pazienti con ipersensibilità al principio attivo del farmaco o agli altri componenti della formula.

Gli effetti collaterali sono piuttosto rari e includono:

  • mal di stomaco
  • nausea
  • vomito
  • diarrea
  • dolore addominale superiore
  • sudorazione
  • vertigini
  • eruzioni cutanee e prurito

Tuttavia, se preferisci iniziare con un metodo naturale per eliminare il catarro, la migliore soluzione rimane quella degli oli essenziali.

È il primo rimedio che possiamo provare per vedere come eliminare il catarro in gola!


Conclusioni

La tosse grassa è un sintomo comune del raffreddore. Ma se questo spesso passa dopo pochi giorni, la tosse resta.

Il catarro denso ostruisce le vie respiratorie ed è quindi difficile da espellere. E così continuiamo a tossire, fino allo sfinimento.

L’utilizzo dell’aerosol con specifici prodotti consente di fluidificare il muco e di tornare nuovamente a respirare correttamente. Gli effetti collaterali dei farmaci sono abbastanza rari, ma è comunque utile conoscerli.


Fonti:

Leave a Comment