Come insegnare ai bambini l’uso del vasino

Come insegnare ai bambini l’uso del vasino

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Molti genitori non vedono l’ora che finisca l’era dei pannolini. È una tappa  fondamentale nello sviluppo del loro bambino, una pietra miliare che segna un passo importante verso la conquista dell’autonomia da parte del piccolo.

Molti neo genitori si chiedono come insegnare ai bambini l’uso del vasino. Ma solo alcune mamme e papà sono consapevoli del fatto che questo il processo di spannolinamentopuò richiedere diverso tempo.

Come insegnare ai bambini l’uso del vasino

Fino a quando tuo figlio non impara a usare il vasino, dev’essere cambiato in media sei o sette volte al giorno. Tutto richiede un notevole dispendio di tempo, energia e soldi.

È evidente che, dopo qualche tempo, NON VEDI L’ORA CHE L’EPOCA DEI PANNOLINI FINISCA PRESTO!

Se, da una parte, sai bene che ciascun bambino ha i suoi tempi di sviluppo, dall’altro ci sono diversi modi per supportare il tuo piccolo in questo delicato passaggio.

Qui di seguito ti presentiamo come insegnare ai bambini l’uso del vasino:

1. Come sapere se il tuo bambino è pronto per il vasino

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Prima di entrare nel vivo del nostro articolo, facciamo una breve premessa. Infatti se il tuo piccolo non è ancora pronto per il passaggio al vasino, anche le migliori tecniche suggerite dagli esperti sono destinate a fallire.

Come fare quindi a sapere che è arrivato il momento di iniziare l’addestramento?

Presta attenzione a questi segnali.

  • Ti accorgi che lo stai cambiando con meno frequenza:

Cambi con sempre minor frequenza i pannolini del tuo piccolo? La biancheria  è sempre asciutta? Buon segno: significa che sta iniziando a controllare gli stimoli della sua vescica. Preparati a iniziare l’addestramento!

  • I movimenti del suo intestino diventano più regolari:

Se non ti ritrovi i pannolini sporchi di cacca in ogni momento del giorno e della notte, significa che i movimenti intestinali stanno diventando più regolari. In questo modo, hai il tempo di preparare il vasino.

  • Ti avvisa che il suo pannolino è sporco:

Arriva un momento in cui il tuo piccolo inizia a sentirsi a disagio se indossa il pannolino sporco. Quindi ti avvisa che è il momento di cambiarlo. Ed è il momento di insegnargli le tecniche per usare da solo il vasino.

  • Ti chiede di andare in bagno:

Il tuo bambino ti dice esplicitamente(o ti fa capire) che deve andare in gabinetto? Il tempo del training è vicino!

  • Prova disgusto per i suoi pannolini sporchi:

Mentre prima si mostrava indifferente ai suoi pannolini sporchi, ora li nota e non li piacciono. Si tira indietro tutte le volte che ne vedi uno. Magari è anche riluttante a uscire. Armati di vasino, di pazienza e di tutto il tuo amore per insegnare al tuo bambino come si fa.

  • Ti segue in bagno:

Ad un certo punto, ti accorgi che tuo figlio viene sempre insieme a te in bagno, oppure accompagna i suoi fratelli più grandi. Non preoccuparti: vuole solo cercare di capire come si fa.

Può anche iniziare a giocare ad “fare la cacca nel vasino” da solo o con un peluche, sedendosi su un secchiello. Più esplicito di così….

2. A che età il bambino può iniziare a usare il vasino?

Come per tutte le altre fasi dello sviluppo, ogni bambino ha il suo ritmo. Alcuni bambini sono già asciutti prima del loro secondo compleanno, altri indossano ancora il pannolino quando hanno quattro anni.

In linea di massima, si può dire che l’addestramento al vasino per bambini non ha senso prima dei 18 mesi. Da un lato mancano importanti connessioni nervose a questa età, dall’altro i bambini non sono ancora in grado di esprimersi adeguatamente.

In genere, la maggior parte dei bambini va in bagno da sola tra il secondo e il quarto anno, in modo tutto sommato naturale e senza paura e ansia.

3. Fase preparatoria

Ok, hai captato alcuni degli aspetti che ti abbiamo appena descritto e sei pronto per iniziare l’addestramento? Un momento, aspetta un attimo.

Occorre prima fare qualche passaggio preparatorio: solo così potrai trarre il massimo da tutti i tuoi (e i suoi) sforzi.

  • Parlagli come “un grande”:

Descrivi al tuo piccolo gli aspetti “da grandi” legati all’utilizzo del bagno. Puoi dirgli che presto potrà tirare lo sciacquone, proprio come fanno mamma e papà. O che non avrà più bisogno di indossare i pannolini: gli adulti non lo fanno.

Evita però di descrivere i pannolini come qualcosa “da piccoli”, perché potresti avere degli effetti contrari a quelli che ti aspetti.

  • Usa una terminologia appropriata:

Anziché continuare a dire “fare la popò”, introduci una terminologia consona alla situazione. Anche se parlare di “defecare” o “urinare” ti potrà sembrare un po’ troppo tecnico, per il bambino non farà una grande differenza ed eviterà in futuro di usare parole troppo infantili.

Puoi sempre ricorrere all’espressione “devo andare in bagno“: semplice ed educata.

  • Incoraggia i suoi sforzi:

Gli sforzi che il tuo bambino fa per la conquista del vasino sono equiparabili a tutti gli altri passi che compie per rendersi indipendente. È importante dare a tutto questo impegno il giusto riconoscimento.

Lodalo sempre quando mangia senza far cadere il cibo sulla tavola (o sul pavimento…) o quando inizia a vestirsi da solo.

  • Scegli l’abbigliamento giusto:

Eh sì, anche l’abbigliamento che indossa il tuo bambino quando sente lo stimolo di andare in bagno ha la sua importanza.

Quando è in casa, fagli indossare dei vestiti pratici, come dei pantaloncini con l’elastico in vita. Evita le tutine con mille lacci e bottoni, che richiedono un sacco di tempo per essere tolte.

Fagli provare un po’ di volte ad abbassare i pantaloni quando non gli scappa: imparerà ad eseguire questa operazione in sicurezza e ad essere disinvolto nei momenti cruciali.

  • Fagli vedere come si fa:

Sicuramente non avrai difficoltà a spiegare al tuo piccolo come sedersi sul vasino, pulirsi e sciacquarsi. Sai bene però che i bambini ascoltano poco ma osservano tutto.

Niente di meglio, quindi, che una spiegazione “dal vivo” fatta sotto forma di gioco. Simula una dimostrazione di come fare la pipì nel vasino!

  • Agevola il passaggio:

La cosa migliore, per agevolare la fase di transizione dal pannolone al vasino, è posizionare quest’ultimo nella stanza del cambio. In questo modo renderai più evidente la connessione che esiste tra le due azioni ed eviterai un’inutile frustrazione.

  • Attenzione alla scelta del vasino:

Sul mercato trovi un’infinità di vasini, che sono apparentemente tutti uguali. In realtà non è così.

Prima di andare in giro per negozi, meglio documentarsi. Leggi le opinioni degli utenti nel web, frequenta i forum dedicati ai neo genitori, dai un’occhiata ai blog.

Accertati che il modello che ti interessa sia sufficientemente stabile e ben bilanciato, per evitare che si ribalti se il tuo piccolo balza in piedi quando ha finito.

Se il tuo bambino ti chiede di usare direttamente il water, proprio come fanno i grandi, puoi optare per un modello che si attacca alla struttura, meglio se è dotato di un poggiapiedi per agevolarlo.

4. Suggerimenti per iniziare a usare il vasino

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Finalmente è arrivato il momento del training vero e proprio. Sei pronto a togliere il pannolino al bambino per insegnargli a sedersi sul vasino?

FORZA, INIZIAMO!

  • Fagli indossare una mutandina pull-up:

All’inizio, fagli indossare delle mutandine usa e getta. Si utilizzano come le mutandine normali, ma sono molto assorbenti e se si sporcano si possono strappare via, invece che abbassarle. Sono molto pratiche anche per non bagnare il materasso.

Quando acquisisce sicurezza passa ai modelli da allenamento lavabili.

  • Lascialo girare in libertà:

Concedigli la massima libertà di movimento, facendolo girare in una stanza con la parte inferiore del corpo nuda, senza pannolino. Tieni a portata di mano il vasino per permettergli di usarlo all’istante non appena ne sente il bisogno.

  • Cogli i suoi segnali:

Osserva il tuo bambino mentre gioca durante il giorno. Non appena ti accorgi che inizia ad essere irrequieto o eccitato, chiedigli se ha bisogno di andare in bagno.

E se anche è ormai troppo tardi, accompagnalo dolcemente al vasino e fallo sedere: con l’andare del tempo, capirà come bisogna fare senza pannolone e non avrà il rifiuto del vasino.

  • Incoraggialo:

Basta poco per sostenere il tuo piccolo in questo importante momento dello sviluppo. Puoi usare piccoli incentivi per premiarlo ogni volta che usa il vasino correttamente. Puoi mettere ad esempio una monetina nel suo salvadanaio.

Ma una volta che è diventato autonomo e ha capito come togliere il pannolino per andare sul vasino a fare la pipì, cerca di eliminare gradualmente questi premi: andare in bagno è una necessità fisiologica, esattamente come mangiare, e deve diventare un’azione naturale.

  • Fagli fare un check:

Ogni tanto, chiedigli di controllare se è asciutto oppure no. Nel primo caso, abbraccialo forte ed elogialo. Nel secondo caso, cerca di consolarlo con parole dolci, rassicurandolo che presto imparerà a controllarsi e a non bagnare più il pannolone.

  • Dagli il tempo necessario:

Passare al vasino richiede tempio anche al bambino più motivato. È naturale alternare grandi successi a piccoli insuccessi. Fagli capire che, in ogni caso, sei dalla sua parte. In questo modo contribuirai ad accrescere la sua autostima e lo incoraggerai a continuare a provare.

Ci vuole pazienza, ma con la dovuta calma otterrai i migliori risultati, come in tutte le cose.

  • Evita di stressarlo:

È importante ricordargli di andare in bagno, di tanto in tanto, ma evita di innervosirlo con le tue continue richieste: potrebbe arrivare a ignorarle completamente.

Non imporgli neppure di stare seduto sul vasino per un mucchio di tempo in attesa che gli scappi: potrebbe farla non appena si alza!

  • Fallo bere:

Si è soliti pensare che è meglio se il bambino beve meno, perché così corre meno rischi.

ERRORE!

Sai perché?

Perché così gli impedisci di mantenersi correttamente idratato.

La strategia corretta è esattamente quella opposta. Fallo bere molto: imparerà così più rapidamente a capire i suoi stimoli a urinare.

  • Non litigate:

Se tuo figlio non vuole usare il vasino, fattene una ragione e metti da parte per qualche tempo il training dedicato a togliere il pannolino. In caso contrari rischi di far nascere continuamente delle accese discussioni.

Evita anche di fare confronti con i suoi amici che non lo usano più già da tempo.

Conclusioni

Per poter usare il vasino da solo, tuo figlio deve imparare a coordinare una serie di compiti fisici e mentali. Deve acquisire familiarità con il suo corpo e le sue funzioni e capire come raggiungere il bagno.

Non si tratta di compiti semplici, per un bambino piccolo. Occorre concentrazione, oltre alla capacità di comprendere le tue spiegazioni. Ciascuno ci arriva con i suoi tempi, tra i due e i quattro anni. Con un adeguato allenamento, puoi però aiutare il tuo bambino a raggiungere i suoi obiettivi in tempi più rapidi e con maggior sicurezza.

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