A volte può capitare di avere del sale per la lavastoviglie in eccesso e allora bisogna trovare il modo di ingegnarsi per smaltirlo. È sconsigliabile usarlo per gli alimenti, perché, pur avendo una composizione molto simile e pur essendo altrettanto commestibile, ha una consistenza diversa rispetto al sale grosso da cucina e non è addizionato con le stesse componenti.
Scopriamo quindi insieme il sale per la lavastoviglie e gli usi alternativi.
Sommario
Sciogliere il ghiaccio
Questa soluzione è valida per chi vive in zone dove l’inverno è molto rigido. Per evitare la formazione del ghiaccio, oppure per scioglierlo direttamente, infatti, basta mettere il sale sull’area interessata per liberarla e percorrerla in totale sicurezza.
Ma perché usare il sale?
La ragione è molto semplice: il cloruro di sodio abbassa il punto di congelamento dell’acqua.
Bisogna solo fare attenzione alla quantità di ghiaccio presente, altrimenti rischia di formarsi una patina molto scivolosa che risulterebbe pericolosa tanto quanto il ghiaccio stesso.
Importante: il sale da cucina può essere corrosivo, quindi bisogna fare attenzione a dove lo si utilizza.
- Ottimo per evitare l’accumulo di calcare nella lavastoviglie
- Addolcisce l’acqua in modo efficace
- Protezione contro il calcare – Il sale per lavastoviglie dr.Prakti…
- Addolcimento dell’acqua – La formula decompone efficacemente l’acqua…
- Le informazioni seguenti si applicano a ciascuna unità della confezione
- Ottimo per evitare l’accumulo di calcare nella lavastoviglie
Diserbante
Un’altra alternativa dell’uso del sale da lavastoviglie rispetto al classico lavaggio è in giardino! Infatti, il sale è un ottimo diserbante, anche se ovviamente va usato con criterio.
Gli ingredienti per un diserbante fatto in casa sono:
- 1 kg di sale;
- 5 l di acqua, meglio se calda, così facilita lo scioglimento del sale;
- Un po’ di aceto, a propria discrezione.
Questo preparato è ideale da usare perché non contiene agenti chimici inquinanti che possono impoverire il terreno e danneggiare gli animali o l’apparato respiratorio.
Il modo d’uso dipende solo dalle proprie esigenze:
- Si può mettere in uno spruzzino;
- Lo si può versare a pioggia tramite un annaffiatoio.
Ovviamente, questo diserbante è meglio usarlo su marciapiedi, terrazze oppure sentierini e viottoli. Infatti, il sale non è un diserbante specifico, bensì generico, quindi danneggia tutte le piante, comprese quelle delle aiuole e in vaso.
Preparazione di sali da bagno profumati
Il momento di relax per eccellenza è il bagno caldo. È difficile non rilassarsi mentre si è immersi nell’acqua tiepida, circondati dai nostri profumi preferiti. Un consiglio che spesso viene dato per fare un bagno caldo è l’uso dei sali da sciogliere in vasca.
Il motivo è presto detto: i sali da bagno hanno proprietà purificanti e, se arricchiti con glicerina, ammorbidiscono la pelle.
Preparare i sali da bagno è un modo originale per recuperare del sale da lavastoviglie inutilizzato.
Gli ingredienti sono pochi e facilissimi da recuperare:
- Sale per la lavastoviglie;
- Colori per alimenti (a propria scelta, si può anche non mettere alcun colorante);
- Glicerina liquida;
- Oli essenziali.
La preparazione è altrettanto semplice, anche se un pochino lunga:
- Mettere il sale in una ciotola;
- Aggiungere, eventualmente, il colorante alimentare scelto;
- Mescolare;
- Aggiungere la glicerina;
- Mescolare nuovamente, facendo attenzione a non far sciogliere troppo i cristalli di sale;
- Lasciare che il preparato si asciughi per almeno 24 ore, avendo cura di mescolarlo di tanto in tanto;
- Una volta asciutto aggiungere l’olio essenziale scelto;
- Trasferire il composto in una busta richiudibile o in un vaso di vetro;
- Chiudere la confezione scelta e lasciare a riposo il composto per qualche giorno.
Un’altra alternativa valida sono dei sali da bagno con le erbe al posto degli oli essenziali. Il procedimento per prepararli è lo stesso, ma il composto sarà pronto in due settimane, per consentire al sale di macerare le erbe per bene.
Questi sali sono utilizzabili per fare il bagno, come già detto, ma in caso non ci sia la vasca si possono usare anche come profumatori per ambienti.
Tinta per i vestiti
Quando si vuole recuperare un capo in tessuto, una delle idee più classiche è tingerlo, se il suo tessuto lo consente. Infatti, non è possibile tingere tutti i tipi di tessuti, ma solo quelli di origine vegetale come la viscosa e il cotone, oppure la lana.
Se non volete fare uso delle classiche tinte da supermercato, potete puntare a tinte naturali usando ingredienti come:
- Caffè;
- Barbabietole;
- Bacche di sambuco;
- Curry;
- Curcuma;
Ovviamente, ci sono moltissimi altri ingredienti utilizzabili e sono tutti estremamente sicuri per l’ambiente. Basterà tenere il capo scelto a bagno per un’ora in una soluzione fredda di acqua e sale prima di procedere alla tinta vera e propria. Ecco qui, quindi, un altro tra gli usi alternativi del sale per la lavastoviglie.
Come mai è così importante il sale?
Semplice: il sale fissa il colore, facendo in modo che la tinta non vada via con i lavaggi successivi. Non a caso, le tinte che si possono trovare al supermercato hanno il sale incluso nella confezione.
- Protezione contro il calcare – Il sale per lavastoviglie dr.Prakti…
- Addolcimento dell’acqua – La formula decompone efficacemente l’acqua…
Punti chiave
- Il sale per la lavastoviglie è ottimo anche per usi alternativi;
- Pur essendo commestibile, è meglio non usarlo sugli alimenti, in quanto non si scioglie facilmente come il sale da cucina;
- Il sale per la lavastoviglie è ottimo per sciogliere il ghiaccio;
- Si può sciogliere in acqua e usarlo come diserbante per zone infestate da erbacce come sentieri e viottoli. Meglio evitare di usarlo nei vasi e nelle aiuole;
- Costituisce una buona componente per fare dei sali profumati da bagno in casa;
- È perfetto come fissante del colore quando si tinge un vestito.