Il miglior mini frigo è un ottimo compagno per i piccoli appartamenti, le case di vacanza, il campeggio, l’ufficio… È ideale per tenere in fresco bevande, spuntini, cibi da asporto e avanzi, e può anche conservare cibi deperibili per qualche giorno.
Questi apparecchi sono concepiti per un utilizzo diverso rispetto a quello dei modelli standard, che hanno dimensioni, capienza e potenza refrigerante ben maggiori.
I frigoriferi portatili non hanno generalmente alcun cassetto frutta e verdura, così i prodotti agricoli devono essere consumati nel giro di pochi giorni. È lo scomparto del congelatore, quando è presente, non è idoneo a conservare a lungo la carne.
Sommario
Quando è utile un mini frigo?
Un apparecchio di questo tipo si rivela indispensabile qualora, per motivi vari (ad esempio la mancanza di spazio o un utilizzo sporadico) non si possa usufruire dei classici modelli.
È apprezzato non solo per resort e hotel, ma è una dotazione di base anche per chi viaggia in camper, è amante del campeggio o per coloro che in ufficio o in altre stanze della casa desiderano tenere al fresco bevande, cibi deperibili o anche conservare i medicinali.
Che caratteristiche deve avere?
Per essere veramente utile, oltre ad avere dimensioni compatte deve avere anche una capacità idonea alle specifiche esigenze di conservazione.
È poi fondamentale capire a quale utilizzo sarà destinato, se ad esempio si ha bisogno di un semplice modello da campeggio o di uno da casa. Nel primo caso l’apparecchio deve essere leggero e maneggevole, nel secondo potrebbe essere necessario trovarlo da incasso.
E, ancora, va considerato se è necessaria la presenza all’interno di un mini congelatore.
Altre valutazioni sono legate al design e alla silenziosità, alla possibilità di scegliere il lato di apertura della porta e al numero di ripiani disponibili.
Qual è la sua capacità ideale?
Anche se le dimensioni di un mini frigo sono compatte, non è detto che non si possano scegliere modelli con capacità differenziate. La media è in genere di 15 litri e si trovano ovviamente modelli più grandi o più piccolo.
Lo spazio incide su cosa e quanto ci possiamo inserire, in funzione dei piani e dei vani.
La presenza di uno scomparto congelatore sottrae spazio al resto dell’apparecchio: occorre quindi tener conto di questo aspetto in fase di acquisto.
Che cosa si può conservare?
In genere si stima che la sua capacità di generare freddo abbia un gradiente rispetto alla temperatura ambiente esterna di circa 20°C.
Perciò cibi altamente deperibili devono essere mantenuti per pochissimo tempo, pena uno scadimento della qualità e un deperimento organolettico oltre la soglia di sicurezza.
Va quindi senz’altro bene per tenervi in deposito bevande, alimenti confezionati non particolarmente delicati che sopportano una temperatura compresa tra 8 e 10°C e medicinali che necessitano di essere mantenuti in luoghi freschi.
Come viene prodotto il freddo?
Prima di scegliere, è bene comprendere la differenza tra i classici sistemi di refrigerazione con gas e i sistemi di refrigerazione definiti “termoelettrici” che si servono di celle di Peltier.
I primi di solito sono più potenti ma allo stesso tempo devono sacrificare parte del proprio spazio per il motore di refrigerazione e il relativo compressore. I secondi, invece, possono sfruttare tutto lo spazio a disposizione ma, se confrontati con i primi, risultano un po’ meno potenti.
Su questa base si può scegliere l’apparecchio più consono alle specifiche necessità.
Come scegliere il mini frigo
Al primo posto mettiamo la potenza, espressa in Watt, che dà un’idea del potenziale di raffreddamento del frigorifero per quanto riguarda il raffreddamento.
Il livello di raffreddamento viene calcolato in gradi centigradi rispetto alla temperatura ambientale. Di solito un buon apparecchio può far scendere la temperatura al suo interno di circa 20° rispetto alla temperatura circostante.
La capienza interna viene espressa in litri e, per garantire un buon livello di fruibilità, deve essere almeno di 10 litri.
Alcuni modelli offrono la funzione di temperatura/potenza regolabile, da prendere in considerazione se si desiderano conservare alimenti con caratteristiche organolettiche differenti.
Il livello sonoro viene espresso in decibel. Più è alto, più l’apparecchio potrà dare fastidio con il classico ronzio dei frigoriferi.
Quasi tutti i mini frigo dispongono di piedini che aumentano la stabilità. Non sempre, però, sono regolabili in altezza.
Se il mini frigo è destinato ad essere inserito in un mobile, è bene dare un’occhiata alla descrizione in quanto non tutti i modelli sono facilmente incassabili.
I modelli con sportello reversibile sono dotati di speciali cerniere che possono essere montate a destra oppure a sinistra. In tal modo si potrà decidere il senso di apertura della porta.
Anche se non è essenziale, una luce interna che si accende automaticamente all’apertura del frigorifero si può rivelare utile in caso di scarsa illuminazione della stanza o quando ci si trova al buio.
Infine, è bene controllare sempre che abbiano il marchio di efficienza energetica: oltre a risparmiare sulla bolletta dell’elettricità, si contribuirà a tutelare l’ambiente.
Come sbrinarlo?
Otre alla consueta pulizia interna, è importante ogni due mesi eseguire la sbrinatura: basta togliere tutto il contenuto, portare la temperatura a zero e staccare la spina dalla presa di corrente.
Questo piccolo ma importantissimo accorgimento lo farà durare molto più a lungo e lo manterrà alle condizioni ottimali, senza che lo debba cambiare prima del tempo.
Ricordatevi inoltre di non riempire mai eccessivamente il mini frigo, perché le guarnizioni degli sportelli potrebbero gonfiarsi e cedere.