l cambio di olio e filtro sono due operazioni di routine che vengono svolte di norma ogni volta che si sceglie di fare il tagliando dell’auto.
Questo può essere eseguito a una precisa percorrenza chilometrica, diversa per i motori a benzina da quelli a gasolio, oppure a scadenza temporale.
Se non l’hai mai fatto, ti chiederai probabilmente quanto costa cambiare olio e filtro.
Risposta secca: non è un costo proibitivo da sostenere. E nell’articolo ti diamo un’idea dei prezzi medi praticati dalle officine.
Prezzo medio di 4-5 euro al litro ti può costare tra i 20 e i 30 euro
Sommario
Cosa vuol dire fare il tagliando all’auto
Si tratta di un “check up” dei veicolo che le case automobilistiche pianificano di fare a scadenze periodiche (15mila chilometri o un anno per i motori a benzina e 30mila chilometri o due anni per quelli diesel).
Durante il tagliando si effettua il cambio olio e si sostituisce il filtro dell’olio, in quanto si presume che la sua attività lubrificante sia meno efficiente di quando l’olio auto è pulito.
Si fa anche la sostituzione di altri filtri come il filtro aria, del serbatoio, dell’impianto di condizionamento e si controllano i livelli degli altri fluidi di servizio.
Anche se la pratica sia raccomandata (è solo richiesta nel periodo di garanzia), la sostituzione dell’olio motore e i controlli diagnostici e visivi che vengono eseguiti, permette di tenere in efficienza la tua auto.
Cos’è l’olio auto e a cosa serve
L’olio motore è un lubrificante che serve a ridurre gli attriti tra due corpi in contatto tra loro (ad esempio i pistoni del motore con la camera di scoppio).
Può essere minerale quando è derivato dal petrolio o sintetico quando è riformulato in laboratorio, pensato per offrire una maggiore efficacia nella prestazione del motore.
La formula dell’olio motore contiene additivi deputati a mantenerlo fluido ed evitare la formazione di morchie dalle scorie (che risulta dai residui del vecchio olio).
La sua azione contribuisce a tenere puliti i componenti che lubrifica e svolge un’azione regolatrice della temperatura del motore.
Tuttavia con l’andare del tempo e dei chilometri percorsi si sporca e le sue prestazioni si riducono.
Ecco perché va cambiato.
Un’azione purificante e pulente la fa il filtro dell’olio che trattiene i depositi di scorie e le morchie, per questo va cambiato anch’esso quando sostituisci l’olio motore
Cambio olio: costo
La sostituzione di olio e i filtri non è particolarmente onerosa. Tieni conto che le officine, specie quelle autorizzate o direttamente in relazione con le Case automobilistiche, beneficiano dei prezzi all’ingrosso.
L’olio nuovo, dopo aver svuotato completamente quello vecchio dal serbatoio, è all’incirca 4-6 litri a seconda del motore:
- al prezzo medio di 4-5 euro al litro ti può costare tra i 20 e i 30 euro
- per i filtri te la cavi tra i 15 e i 20 euro
A questi prezzi aggiungi la manodopera.
Considerando che nel tagliando devi comunque far fare altri piccoli controlli, te la puoi cavare con una spesa di poco superiore ai 100 euro fino a 250-300 euro (la forbice più alta dipende spesso dalla cilindrata del motore e anche dal costo orario praticato dalle Case).
Hai anche la possibilità di far fare il cambio olio a catene organizzate sotto un’insegna come Bosch, Norauto, Midas e altre, che possono fare convenienti offerte cambio olio e filtro a prezzi competitivi.
Cambio olio auto: ogni quanto farlo?
Dipende dal tipo di motore.
Per i motori a benzina, che sono soggetti a un maggiore lavoro e a temperature più elevate nella camera di scoppio, il cambio olio motore viene fatto ogni 15mila chilometri.
Per quelli alimentati a gasolio lo si fa ogni 30’000 chilometri.
Nei periodi intermedi o prima di un lungo viaggio puoi fare controllare per sicurezza il livello olio e nel caso far fare un piccolo rabbocco olio.
Per non dimenticarmi di far sostituire l’olio a queste scadenze, è spesso il computer di bordo dell’automobile che ti segnala quanti chilometri mancano alla manutenzione periodica.
Alcune case automobilistiche offrono un servizio di cortesia avvisandoti tramite SMS o mail che è tempo di provvedere ai controlli di routine.
Tipo olio motore
L’olio è classificato in diversi modi a seconda che utilizzino un indice SAE, basato sulla viscosità, o un indice API, ACEA o specifico dei costruttori, basato sulla performance.
Quello classificato SAE è il più diffuso, perché per anni è stato l’unico parametro sostanziale per distinguere un olio da un altro.
Sulla confezione puoi trovare una codifica come questa: 10W40:
- il primo numero è relativo al tipo di viscosità a freddo
- la lettera identifica il tipo di impiego in base alla stagione (W sta per “winter”, invernale)
- il secondo numero indica la viscosità dell’olio ad elevate temperature.
L’impiego della gradazione corretta è fondamentale per aumentare le prestazioni del motore e ridurne l’usura. Contribuisce anche alla diminuzione del consumo di carburante.
ATTENZIONE
Se vuoi fare da te la sostituzione, ricorda che l’olio esausto è un inquinante, quindi va raccolto e portato in una officina che provvederà a smaltirlo presso i consorzi di recupero. In alternativa puoi portalo alla piattaforma ecologica comunale, che provvederà al ritiro.
Se fai il cambio olio e filtro dal benzinaio non avrai questa incombenza.
Domande frequenti
Cosa succede se non cambio l’olio della mia auto?
Se pensi di risparmiare evitando di cambiare l’olio dell’auto, dovrai ricrederti: rischi di danneggiare irrimediabilmente la tua auto.
Nel momento in cui l’olio motore è esausto, non è più in grado di assorbire calore dal motore, facendolo surriscaldare. Le conseguenze… le puoi solo immaginare.
Quanti chilometri posso fare con un cambio olio?
Se il tuo motore è a benzina, il cambio viene effettuato in genere ogni 15mila chilometri (10mila se è vecchio). Se invece è diesel, puoi percorre anche 30mila chilometri.
Quanto dura il filtro dell’olio?
La sostituzione del filtro dell’olio avviene insieme a quella del lubrificante. ogni 15mila chilometri per i motori a benzina e ogni 30mila chilometri per quelli diesel.
Conclusioni
Cambiare olio e filtro dell’auto non comporta una spesa onerosa. In genere questa operazione viene effettuata durante il tagliando dell’auto.
La scelta del lubrificante non è un’operazione banale. Un lubrificante sintetico offre evidenti vantaggi rispetto a un tipo minerale.
Il consumatore ha per fortuna qualche strumento a disposizione per poter valutare la bontà di un lubrificante senza doversi affidare alla sola marca o prezzo.
In caso di dubbio, è meglio fare riferimento al tipo di olio raccomandato dal produttore, che è riportato sul libretto o manuale d’uso.
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