Una delle abilità più importanti che devi imparare e padroneggiare quando inizi a guidare, oltre a sapere come eseguire i controlli di base per la manutenzione dell’auto e l’utilizzo di soluzioni rapide, è quella di far partire una macchina con la batteria scarica. Per la maggior parte delle persone, l’attività sembra abbastanza semplice: basta collegare la batteria dell’auto a quella di un’altra auto. Sfortunatamente, ci sono molte cose che potrebbero andare storte, per non parlare delle implicazioni sulla sicurezza legate al collegamento di una batteria “morta” a una “viva”.
Ecco allora le istruzioni di base per usare i cavi in modo efficace, senza correre alcun rischio.
Diagnosi di una batteria scarica
Prima di iniziare, è di fondamentale importanza stabilire che hai una batteria scarica e che non si tratti di qualcos’altro. Se giri la chiave di accensione e senti che il motore ma non si avvia, possono esserci due problemi: il motorino di avviamento o la batteria. La buona notizia è che per l’85-90 percento delle volte, è la batteria che si sta esaurendo. Ora, se giri la chiave dell’auto e non succede niente – niente luci, niente motore che si avvia e non parte – allora si tratta sicuramente della batteria scarica.Se riesci a stabilire con assoluta certezza che si tratta di questo, tira fuori i cavi di avviamento d’emergenza e chiedi a un buon automobilista samaritano di assisterti per far partire la tua auto.
Prendete nota, tuttavia, che se una delle due auto ha un sistema di accensione completamente elettronico, non è generalmente consigliabile avviarla perché i cavi del ponticello possono danneggiare il sistema di accensione. Lo stesso è vero se entrambi i veicoli funzionano con carburante alternativo. Assicurati quindi che il tuo e il veicolo del “donatore” siano sicuri per il processo di avviamento.
Sommario
Operazioni preliminari
Ecco alcune delle cose che devi fare prima di avviare la tua auto.
1. Parcheggia in modo corretto
Per prima cosa, parcheggia su un terreno pianeggiante con il veicolo direttamente di fronte a quello che ti aiuterà a ripristinare la batteria. Assicurati che entrambi i veicoli si trovino nelle condizioni di “parking” o “folle” e che i freni di stazionamento siano innestati. In questo modo, non cori il rischio che una delle due auto si sposti inavvertitamente.
2. Disattiva l’accensione
Ricorda che le batterie contengono elettricità. Disattivare i sistemi di accensione di entrambe le vetture prima di applicare i morsetti dei cavi dovrebbe contribuire a garantire un’attività di avviamento di emergenza più sicura.
3. Prendi i cavi di avviamento d’emergenza
È sempre una buona idea avere questi cavi a disposizione, magari riposti con cura all’interno del bagagliaio: in questo modo non dovrai preoccuparti di doverteli procurare nelle situazioni di emergenza.
Metti in posizione i cavi d’avviamento d’emergenza
Una volta che tutti i preliminari sono stati eseguiti, sei pronto per mettere i cavi d’avviamento. Si prega di notare che c’è una sequenza precisa da seguire.
4. Morsetto rosso sulla tua batteria
Prendi il morsetto rosso del terminale del tuo cavo e collegalo al terminale positivo della tua batteria “morta”.
5. Morsetto rosso sull’altra batteria
Prendi l’altra pinza rossa e collegala al terminale positivo della batteria del donatore.
6. Morsetto nero sull’altra batteria
Prendi il morsetto nero del cavo del tuo ponticello e collegalo al terminale negativo della batteria del donatore.
7. Morsetto nero su altra superficie
Prendi l’altro morsetto nero e fissalo su una qualsiasi superficie metallica non verniciata e pulita sotto il cofano della tua auto, usa ad esempio uno dei supporti metallici che tiene aperto il cofano.
Attenzione: non collegarlo per nessun motivo al polo negativo della batteria scarica in quanto potrebbe verificarsi un’esplosione!
Prova a far partire la tua auto
Non possiamo davvero fare a meno di sottolineare l’importanza di seguire i passaggi sopra riportati nella sua sequenza corretta poiché è qui che molti automobilisti sbagliano. Una volta che hai finito di fare i collegamenti sei pronto per far partire la tua auto.
8. Avvia il motore del donatore
Lasciare funzionare il motore per circa 2 o 3 minuti per aiutare a convogliare l’alimentazione della batteria “morta”.
9. Avvia il tuo motore
Se le luci del quadro si accendono e il motore cerca di avviarsi ma non ce la fa, allora si tratta di un altro problema. In questi casi, potrebbe essere colpevole il motorino d’avviamento. Se invece il tuo motore si avvia senza troppi problemi, congratulazioni, ce l’hai fatta. Lascia la tua auto in funzione per ricaricare la batteria. Ma non hai ancora finito.
10. Rimuovi i cavi
Rimuovi i cavi d’avviamento con la sequenza opposta di come li hai posizionati in precedenza. Ciò significa che è necessario rimuovere il morsetto nero sulla striscia di metallo prima di scollegare il morsetto nero sul terminale negativo della batteria del donatore. Quindi, rimuovi il morsetto rosso sul terminale positivo della batteria del donatore prima di rimuovere il morsetto rosso sul terminale positivo della batteria della tua auto. Fai attenzione a non far mai entrare in contatto i morsetti tra di loro.
Tieni la tua auto in funzione per altri 30 minuti circa in modo da assicurarti che la batteria abbia abbastanza tempo per ricaricarsi.
Metodi alternativi di avviamento del motore senza cavi
Ci sono altri modi più empirici per far ripartire la tua auto senza dover contare sui cavi di avviamento d’emergenza. Tuttavia, affinché funzionino, è necessario avere un’auto con una trasmissione manuale poiché questa tecnica non funziona su un cambio automatico. Inoltre, è necessario avere nei paraggi una strada in discesa libera dal traffico, oppure diversi ragazzi di buona volontà che ti aiutino a spingere la tua auto.
A questo punto, premi il pedale della frizione e metti la marcia in prima. Porta la chiave di accensione in posizione “On”. Se sei su una strada in discesa, solleva il piede dal pedale del freno e inizia a scendere, mantenendo il pedale della frizione premuto a fondo.
Se invece hai i tuoi amici che spingono la tua auto, chiedi loro di spingerla il più velocemente possibile. Al raggiungimento di una velocità di circa 8-10 Km/h, solleva rapidamente il piede dal pedale della frizione. In questo modo dovresti essere in grado di dare un impulso al motore per farlo avviare. Se non si accade, premi nuovamente il pedale della frizione e rilascialo rapidamente.
Conclusioni
Sapere come far partire la tua auto in panne è un’abilità indispensabile. Per lo meno non dovresti più sentirti sfortunato se all’improvviso ti vedi bloccato sulla strada a causa di una batteria scarica.
Un’alternativa ai cavi di emergenza che è l’impiego del caricabatteria per auto di emergenza: si tratta di dispositivi booster (che costano un po’ più dei cavi) che assicurano l’energia per far ripartire la tua auto.