Chi ama fare escursioni sa bene che i migliori bastoncini da trekking rappresentano uno strumento indispensabile per alleviare la fatica durante le lunghe camminate.
In montagna, ma non solo, questi pratici stick consentono di rendere meno gravoso lo sforzo a cui sono sottoposti gli arti inferiori, rendendo la passeggiata un vero piacere.
Sommario
- I 5 migliori bastoncini da trekking
- 1. AdventureAustria Bastoni da trekking
- 2. CampTeck Bastoncini Telescopici Anti-Shock
- 3. Mountaintop Bastoncini da trekking
- 4. Enkeeo Bastoncini da trekking
- 5. Datechip Bastoni da trekking
- Attività con i bastoncini trekking?
- Bastoncini trekking o Nordic Walking?
- Materiali dei bastoncini da trekking?
- Design dei bastoncini trekking?
- Regolazione dei bastoncini trekking?
- Uno o due bastoncini trekking?
- Manutenzione bastoncini trekking?
- Bastoncini telescopici da trekking?
- Vantaggi dei bastoncini trekking?
- Equilibrio con i bastoncini da trekking
- Distribuzione peso con bastoncini trekking
- Azione rinforzante bastoncini trekking?
- Respirazione e bastoncini da trekking
- Camminata fluida con bastoncini trekking
- Opinioni bastoncini trekking?
I 5 migliori bastoncini da trekking
Molti sono i fattori che concorrono nella scelta del miglior bastone da trekking e non sempre si riesce a focalizzarli tutti. Ecco perché può essere utile visionare i test e i relativi commenti degli esperti escursionisti che praticano a livello professionale questa salutare attività.
Come? Semplice: basta dare uno sguardo alle recensioni pubblicate su questo argomento. Nella vendita online, poi, oltre a confrontare i modelli di marca è possibile acquistare il modello desiderato al prezzo più basso.
Qui di seguito ti presentiamo i migliori bastoncini da trekking:
1. AdventureAustria Bastoni da trekking
I migliori per: grip
- ✔️ GODERE DI CAMMINARE - camminare con i bastoni da trekking aiuta ad...
- ✔️ ALLUMINIO RESISTENTE SUPER LEGGERO - realizzato in alluminio 7075 di...
Sono realizzati in alluminio 7075, un materiale molto robusto che si fa apprezzare per le sue elevati doti di leggerezza (ciascun bastone pesa 275 grammi).
L’altezza è regolabile da 66 a 135 centimetri utilizzando il sistema retrattile quick lock. Completano le caratteristiche i manici estesi dual grip in schiuma Eva e neoprene antiscivolo e la cinghia da polso resistente al sudore regolabile per comfort extra.
Gli accessori includono punte in tungsteno, piedini in gomma per il terreno piatto, dischi per il fango per il terreno campestre e una custodia per riporre e trasportare gli stick.
- Telescopici
- Confortevoli
- Leggeri
2. CampTeck Bastoncini Telescopici Anti-Shock
I migliori per: terreni difficili
- Palo in fibra di carbonio stente e leggero. Solo 250 g per asta
- Manico ergonomico in schiuma EVA stente al sudore con impugnature e...
Progettati all’insegna del massimo comfort, hanno impugnatura ergonomica di schiuma Eva a prova di sudore e cinturino da polso imbottito.
Hanno una struttura ripartita in tre sezioni estensibili da 65 a 135 centimetri, con sistema anti-shock e bloccaggio flip.
Ciascuno di questi due bastoni, realizzati in fibra di carbonio resistente, pesa solamente 250 grammi. Sono ideali in tutte le stagioni per terreni accidentati, rocciosi, morbidi o ghiaccio.
- Resistenti
- Telescopici
- Ergonomici
3. Mountaintop Bastoncini da trekking
I migliori per: comfort
- 2 Fibbia per un fissaggio robusto.
- Bastoni telescopici, regolabili in lunghezza da 62cm fino a 135...
Molto morbida, la cinghia impedisce ai bastoncini di scivolare dalla mano accidentalmente e può essere regolata per diverse taglie di polso.
Una maniglia a forma ergonomica garantisce una vestibilità sicura e confortevole. Sono realizzati in alluminio e possono essere regolati in lunghezza da 62 fino a 135 centimetri.
Vengono forniti in dotazione cuscinetti di ricambio e piastre.
- Maneggevoli
- Antiscivolo
- Ergonomici
4. Enkeeo Bastoncini da trekking
I migliori per: super leggeri
- 100% FIBRE di CARBONIO: questi bastoncini sono fatti da fibre di carbonio,...
- PUNTE IN CARBURO DI TUNGSTENO: Le punte dei bastoncini sono le parte più...
Ogni bastoncino pesa solo 226 grammi ed è realizzato con puntale di ferro di tungsteno e struttura in fibra di carbonio, per offrire la massima leggerezza e durata.
Le maniglie morbide di schiuma Eva sono ergonomiche e anti-sudore. Le cinghie da polso regolabili e aiutano a controllare facilmente gli stick durante le escursioni.
Ogni bastoncino dispone di una rondella per il fango e di una per la neve. Il sistema di lock consente un rapido e sicuro bloccaggio.
- Telescopici
- Anti-sudore
- Grip
5. Datechip Bastoni da trekking
I migliori per: impugnatura a T
- Durevoli, leggeri e con una grande resistenza di grado 7075. Realizzati in...
- Il manico in plastica ergonomico offre una presa antiscivolo comoda e...
Garantiscono una presa ergonomica sicura e confortevole, grazie alla conformazione a T della loro impugnatura.
Hanno anche una molla di ammortizzazione, per ridurre lo stress sulle articolazioni durante la camminata.
Realizzati in alluminio ad alta densità, hanno una punta in acciaio di tungsteno con puntale in gomma rimovibile per proteggere il bastone. Viene inoltre fornita una rondella per neve/fango rimovibile. Le cinghie hanno una lunghezza regolabile.
- Confortevoli
- Ergonomici
- Ammortizzati
Attività con i bastoncini trekking?
Trekking e Nordic Walking sono due salutari attività che hanno
in comune il fatto di svolgersi all’aria aperta ma che sono completamente diverse tra loro per scopi, materiali, terreni e tempi d’azione.
Il Nordic Walking è una pratica fitness finalizzata al benessere della persona che va svolta con una precisa tecnica.
Si tratta di una camminata dinamica con l’uso di appositi bastoncini che vengono utilizzati non per sostenere o bilanciare il peso del corpo: servono infatti per spingerlo in avanti grazie al lavoro importante delle braccia e all’apertura e chiusura sincronizzata della mano ad ogni passo.
L’escursionismo invece non è una disciplina sportiva con delle regole precise: si cammina per scoprire paesaggi e contemplare la natura.
Bastoncini trekking o Nordic Walking?
Anche per camminare in montagna occorre tecnica ed esperienza: è necessario trovare il proprio passo e procedere nel modo meno dispendioso e più sicuro possibile.
Mentre il Nordic Walking è un allenamento di tipo intensivo che può durare al massimo un paio d’ore, il trekking è un’esperienza che può coprire l’intera giornata fino a più giorni consecutivi, nel caso di escursioni maggiormente impegnative.
Anche i bastoni sono molto differenti soprattutto nell’impugnatura e nel lacciolo: non si può fare Nordic Walking con un bastoncino da trekking ma si può fare trekking con un bastoncino da Nordic walking con qualche precauzione d’uso.
Materiali dei bastoncini da trekking?
I bastoncini da trekking sono realizzati in materiali molto leggeri, in genere alluminio o carbonio.
Quelli in carbonio sono più leggeri e maneggevoli (e generalmente più costosi) dei primi, ma sono anche più soggetti a rotture in caso di urto.
Design dei bastoncini trekking?
Per quanto riguarda la presa, la manopola può essere costruita con materiali differenti: plastica, gomma, sughero, schiuma. La caratteristica importante è che sia ergonomica, vale a dire che il bastoncino “calzi come un guanto” nella mano di chi l’utilizza.
La punta può essere dotata di un sistema di ammortizzatore che deve essere attivato soltanto in discesa, perché in salita determinerebbe una perdita di energia di spinta.
L’utilizzo della rotella accessoria è consigliato quando si cammina su fondo morbido, come neve o fango, o su terreno sassoso, in modo da impedire l’affondamento della punta.
Regolazione dei bastoncini trekking?
Per ottenere il massimo dal loro uso occorre sapere regolarne la lunghezza in base alla propria statura, e in base al tipo di terreno (pianeggiante, salita o discesa) che si incontrerà.
In generale su terreno pianeggiante l’altezza va impostata in modo che impugnando il bastoncino in posizione perfettamente eretta, l‘angolo tra il vostro braccio e il vostro avambraccio sia di 90°. Questa è la posizione di partenza e quella più usata.
Quando poi il percorso presenta delle salite o delle discese particolarmente lunghe, si dovranno rispettivamente abbassare o alzare l’altezza del bastoncino in base all’inclinazione del pendio, in genere occorre impugnarli con l’avambraccio in flessione di 15-30 gradi.
Per salite con pendenze più ripide, i bastoncini devono essere più corti, fino ad essere riposti prima di affrontare pareti vicine alla verticale.
Uno o due bastoncini trekking?
I bastoncini da trekking vanno usati sempre in coppia, non avrebbe senso infatti usarne uno solo perché non garantirebbe quella sicurezza in appoggio che si ha solo con i due bastoni.
I movimenti vanno coordinati sui moti alternati di braccia e gambe: gamba destra e bastone sinistro, gamba sinistra e bastone destro. Come tutte le cose anche per usare bene i bastoncini ci vuole pratica ed allenamento.
Con il tempo e con l’esperienza i gesti diverranno sempre più automatici e fluidi perché tutto sommato camminare con i bastoncini risulta piuttosto naturale a tutti.
Manutenzione bastoncini trekking?
La manutenzione dei bastoncini da trekking è molto semplice. È importante ricordarsi di pulirli e asciugarli accuratamente al termine di ogni escursione.
In questo modo, si evita che tracce residue di polvere e fango possano pregiudicare l’efficacia dell’attrezzo, soprattutto al livello degli snodi.
Bastoncini telescopici da trekking?
I modelli telescopici sono regolabili in altezza in base alla propria statura e in base al tipo di terreno da affrontare (salita o discesa).
Possono essere utilizzati abitualmente per sentieri, che siano di montagna, di collina o di pianura, affrontando sia salita che discesa e all’occorrenza essere agganciati allo zaino facilmente mediante fascette.
I modelli più innovativi sono addirittura pieghevoli, con anima elastica. Si ripiegano in tre e si possono sistemare all’interno dello zaino senza che sbuchino fuori, insieme alle ghette da trekking!
Vantaggi dei bastoncini trekking?
Peraltro, occorre ricordare che in montagna il bastone come punto d’appoggio è stato utilizzato da sempre.
I vantaggi di usarli lungo qualunque tipo di sentieri e in particolare quelli di montagna si sintetizzano in:
- miglior equilibrio nella camminata
- distribuzione omogenea del peso corporeo
- azione rinforzante di gambe e braccia
- respirazione corretta
- camminata più fluida
Equilibrio con i bastoncini da trekking
Avere 4 punti di appoggio anziché 2 è un vantaggio da diversi punti di vista.
L’uso dei bastoncini soprattutto in discesa e con lo zaino pesante offre maggiore stabilità, previene l’incidenza di cadute accidentali.
Si riduce anche il rischio di distorsioni alle caviglie.
Distribuzione peso con bastoncini trekking
Questi bastoncini consentono di scaricare parte del peso sulle braccia sgravando quello sulle articolazioni inferiori delle ginocchia e delle caviglie.
Non risolvono la situazione di chi soffre di cartilagine, ma aiutano a non compromettere ulteriormente l’apparato. Ciò è tanto più vero durante le lunghe discese quando la stanchezza si fa sentire ed è più facile farsi male.
Azione rinforzante bastoncini trekking?
Gli stick da trekking svolgono un’azione rinforzante e rassodante di gambe e le braccia.
A beneficiarne sono soprattutto i tricipiti che hanno un ruolo attivo nella camminata, specie nelle fasi di spinta in salita.
Respirazione e bastoncini da trekking
Il loro utilizzo durante la camminata favorisce l’apertura della cassa toracica. Così facendo si migliora la respirazione.
Una maggiore ossigenazione del sangue vuol dire meno fatica e più efficienza.
Camminata fluida con bastoncini trekking
Se usati in modo corretto, muovendo braccia e gambe in modo alterno, i bastoncini rendono la camminata più fluida e scorrevole.
Ciò che influisce positivamente anche sulla postura.
Opinioni bastoncini trekking?
Se vengono utilizzati in modo corretto, i bastoncini trekking apportano notevoli benefici.
Gli svantaggi sono ridotti al minimo. Possono essere d’intralcio in tutte e situazioni in cui bisogna avere le mani libere tipo passaggio su rocce. Se il passaggio è breve si possono tenere al polso lasciandoli cadere ed evitando di inciamparvi sopra, altrimenti vanno riposti nello zaino.
Con i bastoncini, inoltre, si può avere un minor controllo in caso di caduta, colpendo noi o un nostro compagno che non mantiene le distanze di sicurezza.
Concludiamo con un’informazione dedicata a chi ama viaggiare sempre con i bastoncini al seguito. In aereo vanno messi in valigia, non è possibile portarli con sé come bagaglio a mano.
