Subwoofer per auto: I migliori

Le auto di oggi sono dotate di serie di tutti gli apparati per l’infotainment che possiamo desiderare. A bordo ci sono già la consolle centrale per la gestione dell’impianto, il sistema di navigazione, la connessione Bluetooth, i diffusori auto.

Però se sei un appassionato di musica non puoi fare a meno del miglior subwoofer per auto e a personalizzare l’impianto audio in base alle tue esigenze.

Il subwoofer è un altoparlante speciale, ideato per riprodurre le basse frequenze, in particolare quelle che vanno dai 20 ai 150 Hz. Per questo i modelli per auto sono un elemento indispensabile se vuoi ottenere un suono di qualità.

Qual è il miglior subwoofer per auto?

C’è da dire però che non è facile procedere all’installazione di  grandi driver circolari da 20 cm, 38 o  50 cm di diametro nei pannelli della porta. Quindi chi desidera un impianto hi-fi in grado di produrre bassi potenti deve ricorrere a subwoofer da posizionare nel bagagliaio oppure sotto i sedili.

Esistono  subwoofer attivi che hanno dimensioni compatte e hanno già un amplificatore incorporato, ma i tipi più apprezzati sono quelli di tipo passivo che richiedono un amplificatore separato con i relativi cablaggi.

1. Subwoofer Auto Amplificato Kenwood KSC-SW11

Con la funzione di ingresso livello altoparlanti dell’amplificatore, è possibile rilevare il segnale musicale del cablaggio degli altoparlanti esistenti in vettura. In tal modo l’aumento della potenza in uscita e il miglioramento della qualità audio diventano operazioni di aggiornamento semplici.

Il filtro passa-basso esclude le frequenze alte e migliora l’efficienza trasferendo soltanto le frequenze basse al subwoofer.

Pro

  • Design. Il telaio in alluminio pressofuso conferisce un tocco di classe
  • Efficienza. Il filtro passa-basso esclude le frequenze alte e migliora l’efficienza trasferendo al subwoofer soltanto quelle basse
  • Resa equilibrata. La resa audio è equilibrata in tutti i suoi componenti

Contro

  • Può aiutare a incrementare le prestazioni solo in caso di impianti di base, non particolarmente performanti
  • I bassi sono praticamente inesistenti
  • Alcuni audiofili si lamentano del fatto che tende a generare delle fastidiose vibrazioni

Specifiche:

  • Marchio: Kenwood
  • Amplificatore incorporato: sì

2. JBL S2-1224SS Subwoofer Sistema Audio Stereo per Auto

Garantisce l’elevata efficienza ed i livelli d’uscita tipici di un box ventilato. Il tubo d’accordo brevettato Slipstream riduce notevolmente i rumori del tubo stesso ad alti livelli di pressione sonora, minimizzando la turbolenza del flusso d’aria.

Con una sospensione sovradimensionata, un design del cono proprietario ed un’elevata escursione, il subwoofer fornisce bassi potenti e precisi, con un’accuratezza superiore rispetto ai box convenzionali.

L’interruttore SSI (Smart Selectable Impedance) ti permette di scegliere un’impedenza di 2 o 4 ohm per la massima flessibilità di configurazione

Pro

  • Bassi al top. La riproduzione dei bassi è potente e precisa
  • Riduzione dei rumori.  La turbolenza del flusso d’aria è ridotta al minimo grazie alla presenza del tubo d’accordo brevettato Slipstream
  • Personalizzabile. È possibile sceglie un’impedenza di 2 o 4 ohm per la massima flessibilità di configurazione

Contro

  • Occupa parecchio spazio nel bagagliaio
  • Diversi acquirenti ritengono che i bassi non siano adeguatamente puri
  • Non tutti trovano vantaggioso il rapporto qualità prezzo

Specifiche:

  • Marchio: JBL
  • Amplificatore incorporato: no

3. Subwoofer auto doppia bobina Pioneer TS-300d4

I subwoofer di questa serie sono forti, robusti e possono gestire livelli di alta potenza a volumi elevati senza compromessi per la superiore qualità. Eroga 1400 W di potenza massima e 400 W di potenza nominale.

Dotato di azionamento a doppio ragno e gruppo motore, questo modello consente di riprodurre audio dinamici e profondi.

È fornito anche di un’esclusiva protezione antipolvere, che impedisce alle impurità di interferire e compromettere le sue prestazioni. Garantisce bassi ritmici, profondi e precisi, grazie alle tecnologie innovative come i materiali brevettati dei coni compositi IMPP, il progetto rigido in 3D a forma di cono e i grandi magneti doppi impilati.

Pro

  • Anti-polvere. Ha una specifica protezione che impedisce alla polvere di compromettere le prestazioni del subwoofer
  • Bassi ottimizzati. La membrana offre maggiore resistenza e rigidità per ottimizzare la riproduzione dei bassi
  • Potenza al top. Fornisce assi maggiorati per garantire una maggiore potenza

Contro

  • Se viene costruito con la cassa si rivela alquanto ingombrante
  • Alcuni audiofili non hanno riscontrato particolari miglioramenti nella riproduzione dei bassi
  • Non ha l’amplificatore incorporato

Specifiche:

  • Marchio: Pioneer
  • Amplificatore incorporato: no

4. Subwoofer auto passivo JBL 1000W

Il box subwoofer Stage 1200B riproduce bassi clamorosi con un corpo compatto che trova posto praticamente in ogni veicolo. L’alta efficienza si combina con un’impressionante tenuta in potenza per elevate prestazioni di qualità che ti danno soddisfazione.

Il cono woofer da 12″ e la grande bobina operano congiuntamente per un notevole realismo, accuratezza ed una sostenuta risposta sui bassi. E la bellezza sorprendente di questo box subwoofer è abbinata ad una grande facilità di installazione.

Pro

  • Ultracompatto. Le sue ridotte dimensioni favoriscono il posizionamento anche in spazi ristretti
  • Distorsioni contenuti. Presenta una bassa distorsione dei bassi con potenza di picco fino a 1000 W
  • Facile installazione. Si rivela molto semplice da installare, anche per chi non ha una particolare esperienza

Contro

  • Non è presente una griglia a protezione
  • La resa si rivela ottimale solo se il dispositivo viene abbinato ad un amplificatore performante
  • La bobina è un po’ delicata e numerose recensioni segnalano una rottura anticipata se il dispositivo viene spinto ad alto volume

Specifiche:

  • Marchio: JBL
  • Amplificatore incorporato: no

5. Subwoofer auto attivo mini Pioneer TS-WX130EA

È un piccolo subwoofer attivo contenuto in una cassa sigillata, che eroga 160 W di potenza massima e 50 W di potenza nominale. 

Grazie alle regolazioni dell’amplificatore direttamente sullo stesso apparato, gli utenti potranno comandare e personalizzare facilmente le emissioni dei bassi. Si può montare facilmente il subwoofer sotto i sedili anteriori o nel bagagliaio.

Con l’inclusione della tecnologia in classe D, il dispositivo è ancora più facile da installare perché è in grado di ricevere entrambi i segnali di ingresso alti (Ingresso di linea altoparlanti) e bassi (Ingresso di linea RCA), il che rende possibile il collegamento al proprio impianto stereo originale o aftermarket, per migliorare facilmente la qualità audio attuale.

Pro

  • Qualità dei bassi. È dedicato a chi vuole migliorare la qualità dei bassi senza per forza utilizzare un subwoofer passivo
  • Facile posizionamento. È così compatto che trova facilmente posto sotto il sedile
  • Versatile. È possibile utilizzarlo sia abbinato al sistema audio di serie che a un impianto aftermarket

Contro

  • Diversi acquirenti segnalano che il suono prodotto non è all’altezza di quello di un subwoofer passivo
  • I bassi, secondo alcuni audiofili, sono poco profondi e non adeguatamente nitidi
  • L’accesso al controllo del volume non è immediato

Specifiche:

  • Marchio: Pioneer
  • Amplificatore incorporato: sì

6. Blaupunkt GTB 8200 a Attivo Bass Box/subwoofer

È dotato di uno slot bass reflex, per cui nonostante le piccole dimensioni dei bassi, garantisce un suono pulito e piacevole per l’orecchio. La scatola può essere collegata anche quando l’auto non ha uscite RCA alla radio grazie all’adattatore Hi-Ingresso incorporato.

Il design compatto di questo subwoofer è una soluzione ideale per quelli che hanno uno spazio limitato. Presenta un design sottile e si inserisce facilmente ovunque.

Pro

  • Bassi incisivi. Anche se non è un dispositivo particolarmente potente, offre una resa dei bassi incisiva
  • Flessibilità di installazione. Il collegamento della scatola è possibile anche se l’auto non presenta uscite RCA
  • Per una spinta in più. È la soluzione ideale se l’impianto originale ha bisogno di una spinta in più, senza bisogno di modificare più di tanto la configurazione

Contro

  • I bassi sono soddisfacenti, ma non si prestano a soddisfare i gusti degli amanti dei bassi pesanti
  • A determinate frequenze tende a distorcere leggermente il suono
  • Il rapporto prezzo prestazioni non è giudicato soddisfacente all’unanimità

Specifiche:

  • Marchio: Blaupunkt
  • Amplificatore incorporato: sì

Guida all’acquisto del subwoofer per auto

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Le auto moderne, specie quelle di gamma medio-alta hanno già preinstallato una serie di apparati tutti legati all’infotainment per garantire una buona acustica all’interno dell’auto. Però se ancora cerchi un suono più puro,  portare il sistema audio della tua auto al livello successivo richiede sicuramente l’aggiunta di un subwoofer di qualità.

Tuttavia, con così tanti prodotti sul mercato, trovare quello giusto per la tua auto potrebbe essere impegnativo.

Per risparmiare un po’ potresti orientare le tue scelte d’acquisto alle vendite online dove trovare sicuramente, a parità di prodotti di qualità e di marca (tipo JBL, Pioneer, Sony, Alpine) prezzi più vantaggiosi e più economici. Si consiglia di tenere conto delle opinioni dei diversi utenti relativamente agli  impianti per definire quale scegliere da acquistare.

Questa guida ti può quindi essere utile per comprendere meglio quali sono le caratteristiche che deve avere un moderno sistema con subwoofer audio di qualità.

Funzionalità da cercare in un subwoofer per auto

Ecco alcune delle cose più importanti a cui dovresti prestare attenzione quando acquisti un subwoofer per auto.

  • Potenza

Più potente è un subwoofer, più forte, più pulito e profondo sarà il suono del basso. Quindi, se stai cercando un basso esplosivo e martellante, scegli dispositivi con molti watt di potenza; se desideri solo un sistema stereo per auto migliore di quello che hai, con bassi leggermente più profondi, non è necessario spendere molti soldi per potenti woofer poiché quelli di bassa potenza (anche da 15 watt) andranno bene.

Occorre prestare attenzione innanzitutto alla classificazione RMS dei dispositivi; quindi e solo allora controlla la potenza di picco. Tuttavia quando leggi di potenze da 2000 o 3000 watt, questi dati si riferiscono alla potenza massima in uscita, di per sé è un dato fuorviante dato che indica l’energia totale che il sub consuma, non la potenza che è in grado di generare.

  • Sensibilità

Oltre alla potenza, la sensibilità è una delle cose più importanti che dovresti guardare quando acquisti un subwoofer. Maggiore è il livello di sensibilità, minore è la potenza necessaria per produrre un suono di qualità.

Ad esempio, un subwoofer con un intervallo di sensibilità più elevato utilizzerà una potenza inferiore per ottenere la stessa quantità di suono di un modello con un livello di sensibilità inferiore. Quindi, se hai un impianto amplificato potente, scegli un sub con alta sensibilità.

  • Risposta in frequenza

Maggiore è la gamma di frequenza di un subwoofer, migliore è la riproduzione sia degli alti che della sequenza dei bassi, indipendentemente dalla musica che ascolti. Quindi, se possibile, scegli subwoofer con risposte di frequenza maggiori poiché ciò determina quanto “basso” può produrre un suono.

Tieni presente, tuttavia, che la risposta di frequenza è solo una parte del puzzle: molte altre cose, incluso il tipo di cassa in cui è alloggiato il sub, influenzano le prestazioni.

Impedenza

L’impedenza ti dà modo di misurare la compatibilità con altri componenti del proprio impianto. Questo valore viene misurato in Ohm (Ω) e indica la resistenza che il subwoofer oppone al passaggio della corrente elettrica che viene poi tradotta in suono. Cioè maggiore è la resistenza , più nitido è il suono però il volume massimo è più basso. È un dato da tenere in considerazione quando si connette il subwoofer all’amplificatore perché i due dati devono essere compatibili. Nella gran parte dei casi il subwoofer ha un’impedenza di 2  o 4 Ohm.

  • Bobine vocali

Se sei nuovo nel mondo dei subwoofer per auto, i sub a bobina singola sono un’ottima scelta. Sono facili da installare e di solito sono più economici delle doppie bobine vocali, essendo più piccoli, pur offrendo un suono di basso di grande qualità.

Tuttavia, se vuoi davvero aggiornare il tuo sistema audio per auto o sei semplicemente un appassionato di audio, scegli i subwoofer a doppia bobina con potente magnete in quanto forniscono un suono di migliore qualità in generale.

  • Materiali

A differenza di altri dispositivi, il materiale usato per costruire la cassa è molto  importante non solo per garantirne la resistenza ma anche per determinare la qualità della riproduzione. Il materiale più usato è la fibra di legno a media densità (MDF), che combina un’ottima resistenza e una buona qualità del suono. Altri materiali che si possono usare sono il legno, l’alluminio pressofuso e particolari fibre di vetro.

Vantaggi

Che tu ascolti musica rock, jazz, hip-hop, pop o anche classica, un subwoofer di buona qualità può fare la differenza.

Perché?

Ebbene, per prima cosa gli altoparlanti stereo per auto di base sono troppo piccoli per produrre un audio abbastanza forte. Inoltre, mancano della potenza necessaria per generare quelle frequenze di fascia bassa (da 20Hz a 80Hz) che rendono il suono della musica migliore e più reale.

In altre parole, indipendentemente dal marchio e dal prezzo degli altoparlanti della tua auto, non saranno mai in grado di riprodurre quei bassi in modo profondo e pulito con una definizione che ha anche un semplice subwoofer di base, per non parlare di un subwoofer per auto di alta qualità.

Inoltre, i subwoofer aiutano a ridurre i disturbi, portandoli a una qualità audio in generale migliore, non solo alle frequenze di fascia bassa. Il risultato finale è un audio di qualità molto, molto migliore: anche i tuoi album preferiti che hai ascoltato centinaia di volte prima, suoneranno totalmente diversi, più nuovi e più freschi quando riprodotti attraverso un subwoofer di qualità.

Cos’altro dovresti sapere sui subwoofer per auto?

Se stai cercando il miglior subwoofer per auto, avrai bisogno di un amplificatore preciso e potente, poiché alimenta il tuo sub e lo aiuta a raggiungere un audio forte e pulito. Occorre inoltre una struttura ben progettata e costruita, in quanto ciò può influire notevolmente su quanto “basso” può andare il tuo sub;

Tieni anche presente che i subwoofer di qualità producono audio la cui direzione non è possibile individuare; tuttavia, se acquisti subwoofer di qualità inferiore (come i subwoofer amplificati), potresti averne bisogno due.

Cassa chiuse, reflex o band-pass?

Il tipo di cassa in cui è alloggiato il subwoofer gioca un ruolo determinante nel modo in cui si comporta. Esistono tre tipi principali di casse. Le presentiamo in questo capitolo in modo da poter decidere quale funziona meglio per le tue preferenze.

  • Cassa chiusa

Se i bassi stretti e precisi e il suono ricco e caldo sono la tua passione, allora la cassa chiusa è la strada da percorrere. Le casse chiuse offrono custodie ermetiche che consentono ai subwoofer di funzionare in modo eccellente. Tuttavia, richiedono più potenza nominale delle casse reflex, che è un fattore da tenere a mente.

  • Cassa reflex

Le casse per auto reflex sfruttano una tecnica chiamata “bass reflex”. Hanno la classica porta con la piccola presa d’aria in uscita per consentire il movimento dell’aria all’interno e all’esterno della struttura per produrre suoni bassi e forti.

Generano bassi più forti e più vibranti delle casse chiuse, ideali per la musica hard drive, tra cui rock, metal e rap, perché sono più efficienti dal punto di vista dei consumi energetici. Tuttavia, sono molto più grandi delle casse chiuse, quindi tienilo a mente quando fai la scelta finale.

  • Cassa band-pass

Le casse band-pass sono fondamentalmente tipi speciali di casse reflex. Qui, il subwoofer è montato all’interno di una cassa a doppia camera e spara dalla prima cassa chiusa nella seconda camera di tipo reflex, producendo un suono extra forte con una gamma di frequenza ristretta.

Questa struttura è più adatta per gli appassionati di suoni maggiormente aggressivi, come heavy metal, fast rap. Richiede un ingombro cilindrico maggiore e risulta quindi scomoda da posizionare in auto.

Installazione professionale o fai-da-te?

subwoofer

La maggior parte dei subwoofer per auto sono facili da installare. Tutto quello che devi fare è seguire le istruzioni di installazione dell’audio per auto fornite con il dispositivo. Normalmente, sono necessari alcuni strumenti, come viti, morsetti, un cacciavite, amplificatore, custodia, fibra di poliestere, a seconda del tipo di subwoofer.

In generale, se hai anche una conoscenza di base dell’elettronica, installare un subwoofer da solo non dovrebbe essere così difficile. Tuttavia, se sei un principiante totale o forse sei troppo preoccupato di poter rompere qualcosa, è probabilmente una buona idea lasciare che il professionista lo faccia per te. Certo, pagherai più soldi che se lo avessi fatto da solo, ma almeno sarai assolutamente certo che tutto sia installato correttamente. Alla fine, la scelta è tua.

Differenza tra subwoofer attivi e passivi

I subwoofer attivi vengono venduti con amplificatore interno incorporato, quindi non hanno bisogno di essere associati ad un amplificatore esterno. Si tratta di subwoofer già dotati di amplificatore con dimensioni e potenza calibrate per l’altoparlante.

Il subwoofer attivo si definisce anche autoamplificato ed è la scelta ideale per chi non ha molta competenza in materia o non ha tempo da dedicare al tuning. I subwoofer attivi offrono un ottimo rapporto qualità prezzo e una configurazione automatica che dà ottimi risultati anche per un ascolto prolungato.

La potenzialità è ridotta circa dell’80% rispetto ai sistemi personalizzati. Il prezzo del subwoofer attivo è più caro rispetto gli altri sistemi, ma di contro offre la comodità di un sistema preimpostato che non richiede interventi. Solitamente la cassa che contiene il subwoofer è una cassa chiusa.

I subwoofer passivi sono dei semplici altoparlanti per riprodurre la gamma di frequenza basse di un suono, e devono necessariamente essere abbinati a un amplificatore esterno da acquistare separatamente.

Si tratta di una scelta dedicata a chi desidera un impianto più potente, ma è necessaria una minima dimestichezza con i principi basilari di fisica ed elettronica, perché la scelta di un amplificatore esterno permette una personalizzazione massima che non è possibile con altri sistemi. Grazie al subwoofer passivo per auto, l’appassionato e l’esperto potranno configurare la riproduzione del suono in base alle proprie preferenze, e in questo modo nessun sistema sarà uguale a un altro.

La possibilità di personalizzazione rende il prezzo del subwoofer passivo molto più contenuto rispetto al sistema preimpostato del subwoofer attivo. Gli altoparlanti che si possono associare al subwoofer per auto possono essere di vari tipo. Tra quelli più richiesti ci sono gli altoparlanti bass face, che permettono di ingrandire l’area del subwoofer. In questo modo si aumenta la superfice e quindi si può avere un maggior controllo del suono.

I parametri per l’acquisto di un subwoofer da auto sono: dimensioni, potenza, sensibilità, frequenza, cassa, numero di bobine.

Conclusioni

Se sei un appassionato di musica  e vuoi creare il miglior sistema stereo per auto, c’è un componente che devi assolutamente acquistare: un box subwoofer. Sia che tu ascolti jazz, rock, rap o qualsiasi altro genere, l’aggiunta di un subwoofer di qualità porterà un livello di potenza e definizione alla tua musica che nessun diffusore potrà mai offrirti.

Il subwoofer JBL S2-1224SS  ha un design interessante. La qualità costruttiva è ai massimi livelli, le funzionalità sono ponderate e ben pianificate… e il suono è sublime. Offre l’elevata efficienza ed i livelli d’uscita tipici di un box ventilato. Fornisce bassi potenti e precisi, con un’accuratezza superiore.

Domande frequenti

Quanto costa un subwoofer per auto?

Dipende se vuoi acquistare un tipo attivo o passivo. Il costo di un subwoofer può partire da 30-40 euro, che si considera un basso prezzo. Ma per un acquisto che comprende anche amplificatore di buona qualità e casse puoi arrivare a 250-300 euro o persino di più.

Vale la pena acquistare i subwoofer?

Mentre i subwoofer sono quasi indispensabili per l’home theater, il ruolo svolto dai subwoofer nei sistemi car audio musicali è quasi altrettanto cruciale. L’aggiunta di un sub ad altoparlanti più grandi ha anche senso – in effetti, tutti gli altoparlanti tranne i più potenti traggono vantaggio dall’aggiunta di un sub. Ecco la parte migliore: l’aggiunta di un sub non riguarda alla fine solo i bassi ma rende più armonico l’intero progetto dell’impianto audio.

Ho bisogno del subwoofer nella mia auto?

Sicuramente sì. Con un subwoofer per auto sperimenterai bassi potenti con un effetto audio migliorato. I subwoofer funzionano meglio se collegati con altoparlanti di buona qualità.

Quanto dura un subwoofer?

Si tratta di una domanda un po’ retorica, nel senso che potrebbero durare  tutto il tempo della vita dell’auto. Tuttavia se sei un appassionato audio, potresti voler stare al passo con la tecnica. E una volta che avrai ammortizzato il tuo primo investimento, potresti avere voglia di aggiornare il tuo impianto. Diciamo però che mediamente, per la maggior parte delle persone, un sistema audio con subwoofer dura generalmente dai 3 ai 5 anni.

Di quanta potenza  ho bisogno?

La quantità di potenza necessaria dipende dal subwoofer acquistato. Pur sapendo che la potenza di picco di un woofer è buona, ciò di cui devi tenere conto è il range RMS del sub in quanto questo è ciò su cui eseguirai costantemente il tuo subwoofer. Sappi che maggiore è la potenza, più i bassi suonano in modo esplosivo.

Se metto il subwoofer nel bagagliaio, potrò sentire i bassi?

Se acquisti un subwoofer per auto di qualità sarai sicuramente in grado di ascoltare i bassi dal bagagliaio della tua auto. Questo perché i suoni dei bassi, quando sono abbastanza chiari e forti, vanno ovunque e attraversano tutto con facilità.

Che cos’è l’imbottitura in fibra di poliestere e come influisce sul suono del subwoofer?

La fibra di poliestere viene solitamente utilizzata per riempire la cassa di un subwoofer perché consente di produrre una migliore qualità audio. Come lo fa? Grazie alla molla pneumatica all’interno della struttura, che una volta riempita di poliestere, avvia un processo isotermico che  ha di conseguenza un’aria meno densa. Il contenitore appare quindi più grande di quello che è realmente, migliorando il suono.

Quali sono i vantaggi di collegare due subwoofer a un amplificatore mono?

Collegando due subwoofer a un amplificatore a canale singolo, è possibile spingere i woofer con più potenza a impedenze inferiori. La maggior parte degli amplificatori mono ha comunque due set di terminali per diffusori, quindi è facile installarli.

Giuseppe Pastori

Tecnologo alimentare, è attento alle innovazioni tecnologiche e alle applicazioni di tutto ciò che ruota intorno al mondo del food per professione e alle quattro ruote per passione.