Pressa da stiro a vapore: le migliori

La stiratura di alcuni tipi di indumenti come camicie, camicette e pantaloni richiede molto tempo e una certa abilità.

Hai presente cosa significa fare una piega perfetta nel punto giusto?

La migliore pressa da stiro a vapore può semplificare notevolmente le tue faccende domestiche, soprattutto se hai molto bucato da gestire.

Tra l’altro, il suo utilizzo è semplicissimo e non richiede alcuna specifica competenza.

Qual è la migliore pressa da stiro a vapore?

Una pressa da stiro a vapore è un prezioso alleato che ti consente di avere un guardaroba impeccabile, come solo una tintoria può garantirti.

Ti facilita il lavoro se hai bisogno di camicie o camicette appena stirate ogni giorno per lavoro. E se hai una grande quantità di bucato da gestire, ti consente di non affaticare la schiena e le articolazioni, perché si può stirare stando seduti.

Anche i tessuti delicati possono essere stirati facilmente e senza il rischio di danni, grazie alla bassa pressione di contatto.

Niente a che vedere, insomma, con il ferro da stiro.

Qui di seguito ti presentiamo le migliori presse da stiro a vapore:

1. Pressa da Stiro a Vapore Singer ESP 2

La migliore per: superficie extra-larga

È una pressa da stiro a vapore con ricarica continua, che consente di effettuare ogni operazione stando comodamente seduti.

Offre una superficie di lavoro extra-larga, ha un potente colpo di vapore e ha la funzione di spegnimento automatico con allarme acustico.

Molto pratica l’imbottitura della piastra stiro lavabile. Il pacchetto accessori include un nebulizzatore, una cartuccia ed un telo per stirare. Con lucchetto e maniglione per facilitare il trasporto.

  • Design
  • Portatile
  • Comoda

2. Speedy Press Compatto Ferro da Stiro a Vapore

La migliore per: utilizzo anche a secco

Si posiziona facilmente su qualsiasi piano e riduce sensibilmente i tempi di stiratura. Può essere utilizzato a secco o utilizzando le impostazioni di vapore, con un getto che rimuove anche le grinze più difficili.

Adatto anche alle fibre delicate, è dotato di controlli di temperatura per diversi tipi di tessuti. Ha una potenza di 1350 Watt, misura 55 x 22 centimetri e pesa 9 chilogrammi.

  • Potente
  • Leggera
  • Portatile

3. Pressa da Stiro Professionale Speedy Press

Non si sa mai come fare per stirare le lenzuola (soprattutto se hai un bed and breakfast o un albergo). Detto fatto: basta avere una pressa professionale.

La superficie utile è di 101 x 30 cm e con la sua potenza di 2.600 W ti aiuta a sbrigare agevolmente anche i lavori di stiratura più gravosi. In dotazione: un attacco ferro, una cartuccia del filtro anti-calcare, una cover extra e una schiuma di ricambio.

4. Pressa da Stiro Professionale Speedy Press 90HD

La migliore per: impiego professionale

Ha una piastra di dimensioni molto generose (91 x 29,5 centimetri), equivalenti alla grandezza di 24 comuni ferri da stiro.

Stira agevolmente carichi pesanti, anche su più strati contemporaneamente, rivelandosi ideale per le lenzuola matrimoniali.

Il range di temperatura è pari a 60°C – 220°C e il tempo di riscaldamento è di 2,5 minuti.

  • Dimensioni generose
  • Efficiente
  • Trasportabile

5. Pressa stiro a vapore professionale Singer Super Nova

Ogni tessuto ha esigenze di stiratura diverse. Ecco perché questo modello ti offre la possibilità di selezionare la potenza di emissione del vapore a vari livelli, fino a consentirti di rimuovere le pieghe più ostinate.

È pronta per l’uso in appena quarantacinque secondi e ti permette di stirare anche capi ingombranti come tende e lenzuola.

Che cos’è una pressa da stiro a vapore?

Si tratta di uno strumento che associa ad un’asse da stiro di dimensioni generose (mediamente di 65 x 55 cm), un potente getto di vapore e una piastra calda che si abbassa per stirare.

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Tutti i modelli dispongono in genere di programmi specifici preimpostati per i diversi tipi di tessuti che facilitano le operazioni. Sono anche disponibili apparecchi appositamente progettati da tavolo che permettono di stirare comodamente da seduti.

Caratteristiche della pressa da stiro a vapore

Non è sempre facile scegliere una macchina a vapore di questo tipo. Dopotutto, la maggior parte dei modelli sul mercato sono abbastanza simili tra loro in quasi ogni aspetto. Tuttavia alcuni avranno caratteristiche che sono più vantaggiose rispetto agli altri, da valutare in base alle proprie specifiche esigenze di stiratura.

In linea di massima, una buona pressa da stiro a vapore deve esseredotata di:

  • un buon sistema anticalcare
  • una chiusura a chiavistello per il trasporto
  • dei piedini in gomma per garantire stabilità sul tavolo o su qualunque superficie d’appoggio
  • un sistema di autospegnimento che la disattiva quando non la si lascia accesa senza utilizzarla
  • un buon manuale di istruzioni, con le specifiche tecniche di stiratura dei capi “difficili” come le camicie e i pantaloni
  • un display intuitivo per la selezione dei programmi e la gestione delle principali funzioni dell’apparecchio

Come scegliere la pressa da stiro a vapore?

Vuoi sapere quali sono le caratteristiche principali che dovresti cercare nella pressa da stiro a vapore ideale per le tue esigenze?

Ecco alcuni consigli per evitare di commettere errori nella scelta della stiratrice.

  • Potenza

Hai presente la forza di King Kong? Ecco, quell’aspetto in elettricità esprime la potenza di un apparecchio: più è potente, più sarà in grado di offrirti una maggiore efficienza e rapidità nello svolgere il suo compito.

La potenza viene espressa in Watt e puoi trovare questo dato sulla scheda tecnica del dispositivo.

Nel caso della pressa da stiro a vapore, una potenza elevata ti offre due prestazioni fondamentali:

  • una maggior velocità nel raggiungere la temperatura di esercizio
  • una più elevata capacità di produrre vapore (consentendoti così di eliminare anche le grinze più difficili)

Non dimentichiamo però che tutto questo richiede un maggior consumo energetico e se stiri tutti i giorni o quasi, alla fine questo inciderà sulla tua bolletta.

  • Serbatoio

Questo tipo di macchine per stirarehanno solitamente un serbatoio abbastanza capiente che permette di stirare un pieno carico di lavatrice senza la necessità di rabboccarlo nuovamente.

I modelli più comuni hanno un serbatoio di circa 300 ml, più che sufficienti per l’uso domestico.

Nel peggiore dei casi dovrai riempirlo più volte, ma il riscaldamento dell’acqua è molto veloce, quindi la perdita di tempo sarà solo minima.

  • Programmi vapore

Le presse che trovi sul mercato sono dotate di un pannello digitale che ti consente di selezionare con facilità la potenza di vapore più adatta al tipo di tessuto che devi stirare.

Con il cotone, ad esempio, è possibile utilizzare una maggior potenza rispetto alla seta. Se segui le indicazioni indicate sul display sarai sicuro di ottenere sempre i migliori risultati.

  • Programmi di temperatura

Proteggere i tessuti dei capi che vogliamo stirare è molto importante, in quanto una temperatura molto alta in un abito di seta, ad esempio, può rovinarlo per sempre.

Le migliori presse da stiro hanno programmi di temperatura e preimpostati che faciliteranno questo compito.

  • Dimensioni del piano di lavoro

Per scegliere le dimensioni del piano di lavoro adatte a te devi rispondere a questa domanda:

che cosa devi stirare con maggiore frequenza?

Sì, perché se le tue esigenze sono quelle della classica routine domestica (camicie, pantaloni, magliette, un cambio di lenzuola a settimana….) non avrai bisogno di una piastra di notevole superficie: è sufficiente una lunghezza di 50 cm.

Ma se gestisci un bed and breakfast e ti trovi a dover stirare una montagna di biancheria da letto tutti i giorni, meglio scegliere una macchina da stiro professionale con un piano piuttosto ampio, lungo almeno 90 cm.

  • Dimensioni dell’apparecchio

Questo aspetto è strettamente legato al precedente punto. Più il piano di lavoro è ampio, maggiori sono le dimensioni della macchina da stiro.

Per cui se stavi pensando “meglio prendere un dispositivo extra grande per ogni evenienza”, considera con attenzione se hai abbastanza spazio per riporre l’apparecchio quando non lo usi.

  • Peso

Il peso è un altro fattore da tenere in massima considerazione. La domanda a cui devi rispondere in questo caso è:

quante volte alla settimana stiri?

Ogni volta che utilizzi la tua pressa, la devi andare a prendere nel posto in cui la riponi, sollevarla e metterla sul tavolo su cui stirerai.

Se è un’operazione che svolgi quotidianamente o quasi, il consiglio è di orientarsi a un modello il più possibile leggero.

In commercio puoi trovare presse che pesano meno di 10 kg e che sono dotate di una pratica maniglia per il trasporto.

  • Piedistallo

Se hai la necessità di fare un uso professionale della pressa, la cosa migliore è scegliere un modello dotato di piedistallo.

Questo ti permetterà di tenere il dispositivo sempre nello stesso posto, uno spazio speciale che utilizzerai per le tue sessioni di stiratura.

In questo modo eviterai di dover fare spazio ogni giorno sul tavolo della cucina o della sala da pranzo.

  • Sicurezza

La sicurezza è un aspetto prioritario per gli apparecchi che funzionano con l’elettricità.

Meglio quindi optare per un dispositivo dotato di funzione auto-spegnimento. Ciò significa che se mentre lo stai utilizzando lasci il coperchio chiuso o aperto per più di alcuni secondi (in genere dieci o quindici), si spegnerà automaticamente.

Alcuni modelli offrono anche la protezione contro il surriscaldamento e un blocco speciale sulla maniglia, per evitare che qualcuno possa aprire il dispositivo mentre il ferro è ancora caldo.

Quest’ultima è una funzionalità importante se in casa ci sono dei bambini piccoli.

Utilizzo della pressa da stiro a vapore

La pressa da stiro agisce in una sola passata e questo la rende già un prodotto convincente per la maggioranza di coloro che si occupano di lavori casalinghi.

Bisogna tenere conto che agisce proprio come una pressa: è quindi necessario che il capo o il lembo da stirare sia steso perfettamente posizionato sulla base di appoggio. È importante seguire le cuciture, stirando con cura ogni singola parte separatamente e lasciando fuori dalla portata della pressa il resto del capo.

In ogni caso, si consiglia di evitare di fare le grinze perché, una volta pressate, è difficile sistemarle, anche spraizzando il vapore per inumidire nel tentativo di rendere morbido il capo.

Stirare le camicie con la pressa da stiro a vapore?

La scelta della pressa da stiro, come alternativa o in associazione con ferri tradizionali, può essere un buon compromesso se si cerca una soluzione per avere camicie ben inamidate senza perdere troppo tempo. E una volta ultimata la stiratura, è possibile abbottonarle e piegarle perfettamente.

Tuttavia, la pressa potrebbe non essere in grado di stirare capi un po’ particolari come pantaloni o camicie con le pince, per cui sarà necessario tenere a disposizione – per questi capi – il ferro da stiro tradizionale.

Sicurezza della pressa da stiro a vapore?

Prima di scegliere la pressa da stiro più adatta alle proprie esigenze, occorre ricordarsi che essendo un apparecchio elettrico è soggetto alla normativa europea sulla sicurezza e devono avere tutti i certificati di conformità in regola.

Per garantire maggiore sicurezza, il sistema di programmazione interna della pressa dovrebbe essere in grado di spegnere e accendere lo strumento autonomamente, in questo modo, eviterai di farti male mentre stiri.

Infine, la pressa da stiro per casa deve poter essere riposta e usata ovunque, da qui l’esigenza di piedini in gomma di sostegno, di un lucchetto o fermo a chiavistello per chiudere il dispositivo dopo l’utilizzo e di uno schermo che mostri le funzioni principali, anche per vedere se è spenta o accesa.

La pressa da stiro a vapore è adatta a te?

La pressa da stiro consente di ottenere risultati impeccabili nella stiratura di vestiti e biancheria con uno sforzo e uno spreco di tempo ridotti al minimo.

Risulta essere sicuramente un apparecchio consigliato a tutti coloro che hanno sempre molti indumenti da stirare, specialmente camicie e altri capi di abbigliamento da uomo, e hanno poca dimestichezza con il ferro da stiro.

La pressa da stiro è inoltre indicata per tutti coloro che hanno problemi alla schiena e non possono stare in piedi troppo a lungo.

Stare seduti con la pressa da stiro a vapore?

Oltre alle versioni da tavolo ci sono anche le versioni con cavalletto per sostenere l’asse e per stirare dove vuoi, in genere un po’ più indirizzate ad un uso semiprofessionale e per questo più grandi.

Questa tipologia è però sconsigliata a chi non ha un posto sufficiente ampio in casa. È infatti abbastanza ingombrante e richiede un adeguato spazio tutto intorno per consentire un utilizzo agevole.

Pressa da stiro o ferro da stiro?

La domanda che sorge spontanea davanti al momento dell’acquisto è proprio questa: perché scegliere questo tipo di prodotto, decisamente più ingombrante rispetto al classico ferro da stiro con caldaia?

Una pressa da stiro a vapore, in effetti, non si può dire maneggevole. Pesa di più di un ferro e questo è un fattore chiave da tenere presente. Se non la si lascia fissa su un piano di appoggio, va spostata per metterla su un tavolo prima di cominciare e una volta terminato il lavoro deve essere riposta in uno spazio dedicato.

Occorre quindi valutare tra le caratteristiche dei diversi modelli, a parità di qualità del prodotto, quello che ha il peso più sostenibile in base alle proprie esigenze. I valori medi di una macchina casalinga si aggirano intorno ai 10 kg.

Tuttavia, rispetto a un sistema di stiratura tradizionale con ferro a vapore, la pressa ha numerosi pregi che ne fanno un prodotto molto convincente sia in termini di resa di stiratura che di tempo risparmiato.

Ad esempio, ha una capacità superiore in termini di quantità e potenza spraizzata di getto di vapore (120 g al minuto) rispetto al ferro di stiro (50-60 g al minuto). Risulta vincente anche in termini di consumi complessivi, perché grazie ai programmi preimpostati è progettata in un’ottica di assoluto risparmio energetico.

Conviene la pressa da stiro a vapore?

Il prezzo delle presse da stiro è decisamente superiore a quello di un normale ferro a vapore, ma come abbiamo visto questa apparecchiatura vince nettamente dal punto di vista della praticità, della rapidità e della cura dei tessuti.

Per avere un’idea di quanto costa basta dare un’occhiata alle proposte e-commerce che si trovano in rete: si posizionano generalmente in una fascia di prezzo compresa tra i 170 e i 300 euro. È anche possibile trovare dei modelli di buona qualità a un prezzo inferiore, e in ogni caso la spesa sarà sempre inferiore rispetto a quella di una stiratrice a rullo.

Il maggior onere nell’acquisto è anche compensato dal fatto che la pressa è più duratura nel tempo. Inoltre se la distribuzione del vapore viene fatta con un elemento esterno non c’è bisogno di intervenire sulla pulizia della piastra.

Conclusioni

Sappiamo tutti che stirare non è in cima alla classifica dei lavori domestici preferiti.

È un processo lento, scomodo e spesso frustrante: hai presente quelle grinze che non ne vogliono sapere di scomparire?

Una pressa da stiro a vapore ti consente di ottenere risultati altamente professionali, a tempo di record e… stando anche comodamente seduti!